"Siamo arrivati" disse Tom per poi girare, quella che mi si presentò davanti fu una gran sorpresa, era una villa grandissima "wau" sussurrai "bella vero?" disse mia madre tutta sorridente "è stupenda" dissi io "se scendi lo sarà ancora di più" disse ridacchiando Tom.
Entrammo in "casa" e dire che era magnifica è poco, all'entrata si presentava un salotto con un divano a L e due poltrone ai lati, un piccolo tavolino in legno, e una TV molto grande "la tua stanza è di sopra vieni che te la mostro" disse Tom iniziando a salire le scale, una volta finite mi si presentarono varie porte tutte in legno bianco dopo un giro immenso che non ricordo neanche Tom si fermó ed aprì una porta "ecco questa è camera tua ti piace?" chiese appena varcai la soglia per la millesima volta in questa giornata rimasi stupefatta c'era un letto matrimoniale con lenzuola di seta di fronte c'era una TV, una scrivania e mille altre cose che non sto qui ad elencarvi "si è bellissima grazie" dissi a Tom sorridendo sinceramente "io vado giù tu ambientati" disse per poi scendere.
Una volta finito di mettere a posto andai a fare una doccia e feci anche lo schampoo . Mi squillo il telefono lessi "Mamma"sullo schermo
" ehy mamy dimmi"
"Volevo dirti che noi andiamo a cena fuori vuoi venire?"
"No sono stanca credo che andrò a dormire"
"Okay ci vediamo stasera"
"Ciao"
Dissi per poi attaccare, misi l'intimo ed una maglia che mi arrivava giusto sotto il culo, i capelli si sarebbero asciugati da soli, dopo aver preso una sigaretta dal pacchetto uscì in balcone, la vista dava sull'enorme piscina che si trovava in giardino, accesi la sigaretta ed iniziai ad aspirare il fumo "e tu chi cazzo sei?" senti una voce maschile appena mi girai mi ritrovai un dio greco senza maglia sull'altro balcone "tu chi cazzo sei non io" urlai di mia volta "io sono il figlio di Tom e fino a prova contraria questa è casa mia" disse ed io rimasi sconvolta "tu sei la figlia di Hanna giusto?" disse "emh.. Si" balbettai, lo vidi scavalcare e venire da me da vicino si vedevano benissimo i suoi occhi verdi e capelli neri un contrasto bellissimo bhe come i suoi addominali direi "non sbavare" disse lui "io non stavo affatto sbavando" dico riprendendo conoscenza "mh certo comunque io sono Stephan" disse con la voce roca "io sono Isabelle ma per gli amici Belle" dissi "okay Belle" disse lui "ehy ho detto per gli amici ed io e te non lo siamo" dissi per poi aspirare il fumo, buttare la sigaretta ed entrare dentro.
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~Sex Or Love?~
RandomIsabelle una ragazza di 16 anni dal carattere forte all'apparenza si trasferisce ad Amsterdam con la madre andando a vivere dal suo compagno Tom. Stephan ragazzo di 17 anni stronzo e puttaniere pensa solo ad una cosa, il sesso,figlio di Tom. Tra i d...