È lui

172 5 1
                                    

Dopo Carlo non c'era più nessuno, ero di nuovo solo. Ma in realtà non fu come le altre volte, ero cambiato, non mi rigettavo di nuovo in quella solitudine da depressione, cercavo di reprimere tutto dentro, sembrando alla gente che tutto andava bene, ma Carlo mi mancava. Gabriele fu colui a dirmi delle cose per farmi stare bene e ci era riuscito. Una sera ero proprio da lui, il suo Wi-Fi non va tanto bene, tanto che ogni tanto il telefono si disconnette, mi alzai dalla sedia vicino al tavolo e andai a sedermi sul divano per la stanchezza. Accendo lo schermo e improvvisamente dopo che il telefono si è connesso al Wi-Fi, mi ritorno una sfilza di messaggi whatsapp, era Carlo. Si scusò infinite volte sul fatto che aveva litigato con me senza alcuna ragione, che aveva bisogno di me. Andai in panico, non sapevo cosa fare, nel mio stomaco tornarono le farfalle, per Carlo ho sempre provato qualcosa, e appena si è rifatto sentire, avevo subito voglia di ricominciare a parlare, ma decisi di fare un po il freddo nei suoi confronti, ma così fu che non ci riuscii. Mi sentivo così bene con lui, ci organizzammo finalmente per vederci, ci vedemmo, il venerdì dopo, precisamente una settimana. Infatti il giorno in cui mi contattò, fu precisamente il giorno prima del saggio di Gabriele, il 1º luglio. L'8º lugli ci vedemmo per la prima volta, andammo in un bar e poi lo riaccompagnai a casa, prima di scendere dalla macchina mi stampo un bel bacio sulle labbra. Eh sì, quello che provavo per lui era vero. Tornato a casa continuammo a parlare è da quel momento fino ad oggi non abbiamo più smesso. Io ho conosciuto le sue amiche, mi ha fatto parte della sua vita e io l'ho fatto parte della mia, siamo usciti già due volte a 4, io, Carlo, Gabriele e Massimo. Sono stati due giorni stupendi. Ci vogliamo bene, ci stiamo cominciando ad amare, so che sono fatto per lui e so che lui è fatto per me. Lo voglio un mondo di bene e non voglio perderlo mai.
Finalmente nella mia vita tanto burrascosa ho trovato la luce dei miei occhi.

Spazio autore: ragazzi ed ecco che siamo arrivati al presente. Ora bisogna vivere solo il futuro, dimenticare il brutto passato. E ricordare il bel passato. Vivere il presente e non pensare al futuro. Grazie a tutti che mi leggete. Vi adoro. Se vi sta piacendo, lasciate qualche commento, mi farebbe piacere sentire la vostra opinione.

My story Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora