FEDERICO ROSSI.

Capitolo 5.

Il giorno seguente a scuola Fede non mi considerò proprio per nulla, non capivo perché facesse così dopo quello che era successo la sera prima.

Io ero veramente delusa da tutto ciò, aveva ragione Sharon era solo uno stupido senza cervello ne cuore.

Suonò l'ultima campanella era l'ora di andare a casa, come ogni giorno andavo a casa di Sha (Sharon) tutto il giorno perché i miei lavoravano fuori città e tornavano la sera tardi, quindi non volevano che stavo sola in casa e si fidavano solo della mamma di Sha.

Fede tornò a casa e mi chiamò, io ovviamente non lo considerai ovviamente. Sha andò a preparare il pranzo, era un'ottima cuoca.

Federico si cominciò ad innervosire perché non gli davo le attenzioni che lui voleva, mi prese per la mano e mi portò in camera sua, io non volevo, avevo capito le sue intenzioni e sinceramente non mi andavano proprio a genio.

Arrivati in camera Fede mi voleva baciare ma io lo scansai, mi chiese cosa avevo e gli risposi in modo secco e determinato come mai, Federico non mi va proprio che a scuola non mi consideri perché non sono popolare come le tue amichette chiaro? Non mi puoi 'usare' come vuoi, non sono un oggetto che usi quando vuoi, smetti di trattarmi così, perché a scuola non mi consideri eh? Poveraccio.

Federico rispose in modo chiaro e tranquillo, stranamente..
<<Ascoltami piccola>>
<<Non chiamarmi piccola>>
Allora ascoltami Rama, io ci tengo veramente a te, ma non voglio che tu diventi come le mie amichette, come dici tu. Voglio che tu resti la solita di sempre, dolce, sincera e soprattutto non stronza come sono loro, le mie amichette che fanno solo del male alla gente.
<<Senti Federico tu, tu, ci sei andato a letto con loro, e non dirmi di no eh, sarò anche dolce, ma non stupida e ingenua.>>
<<Ehi, loro sono solo il mio passatempo, capisci?>>
<<Il tuo passatempo? Stai scherzando spero>>
<<No Rama, loro erano il mio passa tempo prima che tu entrassi nella mia vita, credimi>>
<<Come posso crederti eh? Dammi una prova che non stai mentendo>>
<<Va bene piccola>>.

Mi prese per la mano, le miei mani con le sue si intrecciarono, mi portò sul letto e mi fece sdraiare e mi cominciò a baciare sul collo, poi passò alle mie labbra che lo aspettavo da tantissimo tempo.
Abbiamo fatto l'amore quel giorno, lo sentivo che anche lui mi voleva da tantissimo tempo, lo sentivo da come abbiamo fatto l'amore.

<<Fede comportati bene a scuola, soprattutto con le tue amichette eh>>.
<<Sei gelosa piccola mia? Amo la gelosia, soprattutto se sei tu>>.
<<Ti voglio bene>>
<<Anch'io Fede>>
<<Rama per il momento non dire nulla a scuola>>
<<Certo Fede, sai che sono una ragazza molto riservata sulla mia vita>>
<<Scendiamo giù mano nella mano e Sha era felicissima per noi che finalmente dopo due anni ce l'abbiamo fatta.
<<Complimenti a tutti e due, siete bellissimi insieme>>
<<Sha, non dire nulla a giro, sei l'unica a saperlo>>
<<Rama, Fede tranquilli>>
<<Dai mangiamo, dopo parliamo>>

La giornata finì in bellezza, Sha aveva avuto l'idea di farmi restare a dormire da lei, quindi potevo restare fra le braccia di fede tutta la notte non vedevo l'ora.

SPAZIO AUTRICE.
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