Capitolo 20.

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Era il giorno della partenza, quindi come sempre mi ritrovavo sempre all'ultimo momento.

Finalmente si ritornava in Italia, non era da me dire questo ma mi mancava tornare a scuola, vedere i miei compagni i professioni.
Mi mancava un po' la mia routine.

La mamma di Sha ci comunicò che alle 15:00 PM. si partiva, quindi ci dovevamo dare una bella sbrigata.

Tutti pronti, tranne io come sempre.
Sono sicura che dimenticherò qualcosa.

<< Ragazze pronte? >> Mamma di Sharon.
<< Si, scendiamo subito. >>
<< Dai, non possiamo fare tardi, abbiamo l'aereo tra pochi minuti. >> disse.
<< ARRIVIAMO! >>

Finalmente siamo arrivati in aereo porto, puntuali.
Io e Nicholas eravamo accanto sull'aereo, finalmente un po' di tempo con noi.
<< Amore >>
<< Dimmi! >>
<< Posso farti sentire una canzone? >>
Io nella mia mente dissi, eccoci anche lui con le canzoni, già mi basta quella di Federico.
<< Si, dai. >>
<< Eccola, ascolta bene... >>
Partì la canzone...

Niente so di te

nonostante la mia dipendenza dal tuo odore

nonostante questa mia tendenza a esagerare

nonostante me

Eppure tutto sai di me

e i tormenti spazzi via con fare da gigante

da quel punto penso a te non sembreranno niente

non lasciarmi sola ascoltami perché

Spesso chi rinuncia

temendo abbia perso

ha perso già in partenza

da te tutto ricomincia

un punto sei nell'ombra

ed io ti vengo appresso, adesso

Fidati ancora di me

credimi

e scusa se parlo con te

credevo non fossi importante

o meno di niente per te

stanotte fidati ancora di me

Eh. ed io ti chiamo adesso

per donarti

la mia vita e il meglio del mio tempo

che ti basti quando non ce ne sarà più tanto

e che mi basti a starti accanto, sì
e dormi accanto a me

per coprirti ho il mio respiro

è tutto ciò che posso

non ha senso fingere che sia soltanto vento

che mi fa tremare

abbracciami, abbracciami perché

Spesso chi rinuncia

temendo abbia perso

ha perso già in partenza

da te tutto ricomincia

un punto ero nell'ombra

ed io ti vengo appresso adesso

fidati ancora di me

credimi

come avrei fatto con te

io credevo non fossi importante

o meno di niente per te

stanotte fidati ancora

Tutto sai di me

nonostante questa timidezza sul mio volto

nonostante tutta l'amarezza che mi porto

nonostante

nonostante tutto

fidati ancora di me...

<< È BELLISSIMA VERAMENTE, NON SO CHE DIRE... >>
<< Non dire nulla, capisco
semplicemente guardando i tuoi occhi... >>
<< Romantico... >>
<< Per te questo ed altro. >>

La mamma di Sharon disse << Ragazze fra pochi minuti atterriamo, quindi prendete tutto quello che avete qui con voi. Mi raccomando. Non dimenticate nulla! >>
<< Certamente, non ti preoccupare. >>

Continuo? Vi sta piacendo la storia? Commentate qui sotto e lasciate una stellina.

* Comunque grazie veramente di credere in me anche nel mio piccolo sogno. GRAZIE. *

FEDERICO ROSSI. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora