EXTREME DDR

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"Eh, Troye?" Domanda Connor, sbattendo le palpebre attraverso il buio, verso un'ombra alla fine dell'atrio della scuola. Strizza gli occhi, mentre si asciuga la bocca e si solleva dalla fontanella. "Sei tu?"

Connor sente un mugolio soffocato in conferma, così si avvicina al ragazzo, con la sua borsa da calcio a rimbalzare sulla sua gamba. È completamente bagnato e infreddolito dalla recente doccia ed è del tutto esausto, in più deve anche ritornare a scuola in un'ora per lo spettacolo primaverile. Ma non si preoccupa della sua presenza lì, quanto di quella di Troye che ha le prove finali a minuti. "Non ti dovresti preparare per la tua grande serata, cucciolo?"

"Non sono il tuo fottuto cane, Connor" sputa Troye.

Se dovesse continuare a passare del tempo con questo ragazzo, i suoi bulbi oculari gli rotolerebbero fuori dalle orbite. "Non dovresti prepararti, tesoro?"

Troye alza un sopracciglio e lascia perdere. "Dovrei, ma non posso. Non ho il mio koala!"

"Il tuo koala?"

"Il mio piccolo koala. Di solito è nel mio zaino. L'ho avuto dalla mia prima compagnia teatrale in Australia, come un omaggio di benvenuto. Non è che non posso recitare senza, ma siccome diventavo sempre nervoso, l'ho sempre tenuto con me. E poi, è diventato come il mio portafortuna. E adesso è sparito. Sto impazzendo" spiega a Connor in un tono frenetico e agitato.

"Non hai bisogno di un koala, piccolo Troye." Connor inclina la sua testa, accarezzando la spalla di Troye con un pollice. "Sei incredibile. La tua recitazione è spettacolare e così è anche la tua voce. So che sarai grandioso sul palco in ogni caso. Abbi fede in te stesso, Troye. So che può essere spaventoso. Adori farlo, e sai che renderai giustizia allo spettacolo. Non m'intendo bene di monologhi eccetera, ma conosco quella sensazione. Questo penso del calcio. Fidati di me, ce la farai."

"Davvero?"

Connor pensa che non ha mai visto Troye così prima d'ora, così poco forte e poco energico. Ma sa che gli piace questa parte di lui tanto quanto l'altra. "Davvero. Vai, ho sentito che il tuo ultimo ripasso comincia, tipo, adesso."

"Mi dai qualcosa che mi porti fortuna?" Chiede Troye timidamente.

Ed ecco qui. Connor sta dando di matto, questo ragazzo lo scombussola fin troppo. "Certo." Allaccia le sue dita attraverso i capelli sulla nuca di Troye e gli si avvicina, soprattutto portandolo alla sua statura. Connor poggia un breve bacio a stampo sulla fronte di Troye e gli sorride. "In bocca al lupo, piccolo Troye. Ci vediamo stasera."

Quella sera, Troye non fa nessun commento diretto su di lui. Ma alla fine dello spettacolo, quando si sta inchinando con il resto del cast, Connor vede una piccola scintilla nei suoi occhi quando i loro sguardi si incontrano. Quello è un ringraziamento più che sufficiente per lui.

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"Come festeggerete la vostra stupenda performance?" Chiede Felix, dando un colpetto alla spalla della sua fidanzata. Lui è così orgoglioso e affettuoso.

"Lo sai" comincia Hannah.

"Cose da nerd del teatro" finisce Ingrid. "Ci sono parecchi che stanno facendo degli snap ed altri che guardano qualche cosa alla televisione, probabilmente. Dan e Phil stanno giocando a qualche videogioco estremo da qualche parte qui intorno."

"Davvero?" Lui toglie il braccio dalla spalla di Marzia e la lascia parlare con le altre due, mentre va in cerca dei due ragazzi. "Vado a vedere."

Non li trova nella prima stanza. Vede Daniel e Joey completamente catturati dalla loro maratona di Lost, sorseggiando tazze di tè e sgranocchiando popcorn.

Understanding - Tronnor (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora