Credo d'amarti anch'io.

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Salgo di sopra, entro in camera mia e mi vesto.
Mi butto sul mio enorme, morbido letto, cercando di non pensare a quello che è successo.
Cerco di rilassarmi, e a causa dello stress mi addormento.
Mi sveglio sentendo la porta che si apre.
Ancora con gli occhi chiusi, sento una voce:
«Alexa, ti sei dimenticata di me?» chiede Jeff.
«Eh?Perché dici così?» rispondo stranita.
«Non hai né preparato la cena né mi hai trovato un posto dove poter dormire.» dice con tono scherzoso.
«Va bene, mi accontenterò di questo comodissimo letto!» continua distendendosi accanto a me.
Apro immediatamente gli occhi.
«Oddio, scusami io non...ecco, insomma, mi sono addormentata e...guarda, mi dispiace.» rispondo con tono dispiaciuto mentre mi stropiccio gli occhi.
«Eh no, non bastano delle semplici scuse.» dice mettendosi sopra di me, sorreggendosi sulle braccia.
«Jeff, i-io...» sussurro guardandolo negli occhi.
Occhi in cui ci si può perdere.
«Shh...» bisbiglia portando un dito alle mie labbra.
Ci guardiamo, per secondi, anzi, minuti.
Minuti che vorrei non finissero mai.
Fino a quando, porta le sue calde, morbide labbra, o almeno, quelle che gli restano, alle mie.
Un improvviso calore mi avvolge in tutto il corpo.
È la sensazione più bella che abbia mai provato.
Mettendogli una mano nei capelli, lo bacio ancor più selvaggiamente.
Non ci sono parole, solo sguardi.
Comincio a togliergli la felpa bianca, mentre lui infila una mano sotto la mia maglietta.
Un gemito di piacere mi scappa, e questo lo fa impazzire ancor di più.
Me la toglie, facendomi rimanere solo in reggiseno, mentre lui, a petto nudo.
Mi vengono subito all'occhio numerose cicatrici, che per il momento, non possono fregarmi di meno.
Preme il suo petto, contro il mio, dandomi tanti baci sul collo.
Che emozione stupenda.
Sembra quasi..."amore".
Probabile, che... lo ami anch'io?

I Want To Love You. || Jeff The KillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora