«Passeremo un'altra notte insieme, vero?» Chiese, la voce roca liberata in un flebile sussurro.
Una risatina carica di ironia fece crollare tutte le speranze del giovane, lasciandolo con in mano un pugno di illusioni infrante. «Non navigo mai sullo...
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Le labbra screpolate dai milioni di morsi inflitti di Phoebe si posarono su quelle morbide di Niall, che non stavano aspettando altro. Si unirono in modo delicato per diverse volte prima di fondersi una volta per tutte in un bacio che non aveva nulla di calmo.
Le mani del vampiro si mossero lentamente sul corpo della giovane strega, assaporandone ogni centimetro con i polpastrelli. Si sentiva appagato vedendo come, a ciascun tocco, la pelle di lei si tendeva. Si fermò sul sedere, ancora coperto dai pantaloni scuri. Lo accarezzò, constatandone la perfetta rotondità che lo fece interrompere il bacio a causa del ghigno che stava sorgendo sulle sue labbra.
Phoebe gemette, sia dal piacere che le mani di Niall le stavano provocando, sia dal fastidio dovuto all'allontanamento delle loro labbra. «Cosa c'è?» sussurrò, ipnotizzata dal movimento del vampiro.
Lui scosse la testa, prima di avvicinarsi nuovamente, ma senza far combaciare in modo perfetto le loro labbra. Anche i suoi movimenti rallentarono, per permettergli di spostare i baci sempre più giù, raggiungendo il collo.
«Non vorrai mica mordermi?» disse la ragazza lasciandosi andare ad una risatina, ma comunque appagata dal movimento che Niall stava effettuando.
Questo risalì velocemente, portando le sue labbra nuovamente in contatto con quelle di Phoebe, rendendola felice. Lei portò le piccole mani fra i capelli del vampiro e stringendoli con tutta la sua forza, mentre le lingue si intrecciavano. Di tutta risposta, lui le strizzò il sedere, facendole emettere un verso di sorpresa.
«Non ancora, tesoro» le disse Niall, rispondendo alla domanda che prima gli era stata posta con tono scherzoso. Le parole di lui non la spaventarono per niente, sapeva che non l'avrebbe uccisa quindi, continuò il suo lavoro, unendo di nuovo le loro bocche.
La lingua di Niall seguì il contorno delle labbra di Phoebe, piano, ma ugualmente in modo passionale tanto da riuscire a farle scappare un gemito.
Il suono dei loro baci creava eco nella stanza del vampiro, spettatore silenzioso di migliaia di atti come quello. Entrambi i ragazzi iniziavano a non tollerare più gli strati di stoffa che non gli permettevano di essere completamente corpo a corpo, di unirsi una volta per tutta.
L'iniziativa fu presa da Phoebe che smise di baciare Niall, lasciandolo in uno stato confusionario ma che subito dopo venne rimosso dati i tentativi della ragazza di togliere la maglietta al vampiro. Quest'ultimo, ridendo leggermente, si tolse la maglia lasciandosi a torso nudo e lasciando Phoebe ad ammirare i muscoli che aveva.
In qualche secondo, anche la camicia della ragazza fu tolta, rivelando a Niall un reggiseno di pizzo che non fece altro che aumentare la sua eccitazione. Dal momento che il vampiro sembrava essere entrato in uno stato di ipnosi, Phoebe si slacciò lei il reggiseno, mostrando in modo completo ciò che aveva da offrire nella parte superiore.
