La prima media

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Prima di iniziare questa nuova parte premetto che nell'estate 2014 ho fatto amicizie sbagliate che hanno avuto conseguenze critiche sul mio carattere.
La prima media per me corrispondeva alle scuole superiori, mi sentivo una ragazza ormai.
I primi amori nell'estate passata mi avevano un pò confuso le idee ma ero pronta per iniziare ad essere la "ragazza" che sognavo di essere da quando avevo 8 anni.
C'era soltanto una cosa che mi metteva un imbarazzo pazzesco: il mio fisico.
Mi odiavo, non riuscivo a guardarmi allo specchio soprattutto perchè questa è l'età dei pregiudizi e il solo pensare che mi sarei dovuta adattare ad un nuovo ambiente, o meglio, che il mio corpo si sarebbe dovuto adattare ad un nuovo ambiente mi terrorizzava.
Ricordo che quello era stato l'unico "primo giorno di scuola" andato a meraviglia.
Avevo fatto molte nuove conoscenze ma la cosa più importante è che vicino a me avevo Carmine! Avevamo addirittura fatto la preferenza per capitare in classe insieme! Più vedevo Carmine che faceva nuove amicizie e cominciava a socializzare più mi si riempiva il cuore di gioia! Aveva solo un ultimo problema: quando non riusciva a gestire le sue emozioni entrava in crisi e si raggomitolava in se stesso come un riccio! Ma poi mi sono resa conto che faceva parte della sua adolescenza. Caspita! Da un bambino che non parlava nemmeno ad un ometto che si apre al mondo! Sapevo che mi sarei dovuta distaccare da lui in modo che facesse nuove conoscenze, ma l'idea che da un giorno all'altro sarei diventata una semplice amica per lui era difficile da digerire..
Passò il primo mese di scuola e si avvicinava Halloween.
Halloween è da sempre la mia festa preferita ma quest'anno sarebbe stato il giorno più brutto della mia vita!
Come ho detto, mi sentivo una ragazza ormai e decisi che Halloween sarebbe stato il giorno perfetto per fare filone!
C'eravamo organizzati io e il mio amico Benito, un'altra parte importante della mia vita (ne dedicherò una parte).
Arrivò la mattina.
Suonò la campanella, io, da solita ignorante passai addirittura davanti ai miei insegnanti!
Era la prima volta che saltavo la scuola, ero agitatissima.
Verso le 11:30 mi arrivò una telefonata, l'ultima che mi aspettavo di ricevere: mia madre.
Rimasi quasi pietrificata e a stento riuscii a rispondere.
Mi venne a prendere fuori scuola e lei non mi rivolse la parola.
Tutto d'un tratto caddi con i piedi per terra, dovevo accettare il fatto di essere ancora una bambina e che c'era tempo per fare queste cose!
Le uniche parole che mamma riuscì a dire furono "dammi il telefono", e così la bimba rimase senza il suo amatissimo cellulare per più di un mese!
Se solo ci penso oggi mi viene ds ridere! Ma anche se sembra strano anche questo è stato un episodio che mi ha aiutata a crescere!
Tutto l'anno scolastico andò bene fino al 21 marzo, ricorderò per sempre questa data.
Come tutti i ragazzi, si usava fare una scampagnata per festeggiare la primavera, così facemmo anche i miei amici ed io.
Ma non è per questo che ricorderò questo giorno, incontrai un ragazzo, Luca.
Da quando vidi quegli occhi castani non sono più riuscita a pensare ad altro.
Dopo un pò cominciammo a sentirci ed io me ne innamorai, l'unico ragazzo di cui sono stata innamorata.
Come ho detto prima, Benito, è stata un parte importante della mia vita e nel periodo in cui mi stavo sentendo con Luca lui stava aiutando me ed io aiutavo lui, eravamo migliori amici e a Luca dava molto fastidio. Ci fu un malinteso, Luca non capiva l'amicizia fra uomo e donna e si distaccò da me, ci sono stata male, molto male. Ma infondo ne è valsa la pena perchè quest'esperienza mi ha aiutata a conoscere fino il fondo quello che si sarebbe rivelato il mio migliore amico.
Quando dovevo vedermi con Luca avevo vergogna, molta vergogna perchè lui era bello, troppo bello per me e chi avrebbe mai dato attenzioni ad una grassona? Ero piena di amici che mi accettavano ma io mi sentivo "quella sbagliata". Ero simpatica e facevo facilmente amicizia ma ciò nonostante avevo un freno dentro di me che mi impediva di "approfondire l'amicizia".
Solo con una persona riuscivo a dirmi di tutto, la mia migliore amica Angela, io l'adoravo, ed ero sicura che la nostra amicizia sarebbe durata per sempre. Ma non vado altro perchè ne dedichero una parte anche a lei.
La prima media passò in fretta ed i miei voti deludevano molto me stessa, così mi promisi che dall'anno prossimo mi sarei impegnata di più.

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