Papà torna a casa,è nervoso, la mamma se ne rende conto subito appena lo vede entrare dalla porta,gli chiede cosa fosse successo lui non le risponde.
Antonio come al suo solito fa i capricci,ma questa volta papà lo ignora allora la mamma si innervosisce e inizia ad urlare"Sei sempre il solito,hai problemi fuori e vieni a prendertela con noi,sono stanca prima o poi me ne vado".
Papà sbatte la porta e se ne va.
Va in un locale dove vendono vino e inizia a bere,si mio padre purtroppo aveva questa brutta abitudine, non so forse lo faceva per non pensare ai problemi, oppure per dispetto nei confronti di mia madre,senza pensare che il primo a danneggiarsi era proprio lui.
Beve beve e beve ancora fino a quando non ne ha potuto più,quindi del vide di tornare a casa,li ad aspettarlo ancora sveglia c'è la mamma che appena lo vede rientrare inizia di nuovo ad urlare e così iniziano a litigare arrivano anche alle mani, poi vanno a dormire, mamma in camera da letto e papà sul divano.
Il giorno dopo mamma esige delle spiegazioni e di primo mattino sveglia papà e gli dice" Senti io stanotte non ho dormito o cambi oppure me ne vado con Antonio da mia madre".
Papà le dice
"Se vuoi andare vai pure,il problema è che sono stato licenziato e adesso non so che fare".
" Come sei stato licenziato? Perché? Sei andato a lavoro ubriaco"?
" Tu sei scema!! Sono stato licenziato perché sono un morto di fame".
" Cosa vuoi dire"
" Allora il nuovo capo mi ha licenziato perché ha saputo che suo padre mi aveva assunto per aiutarmi visto che ho un bambino e non avevo lavoro".
"Ma lui lo sa che tu venivi pagato come manovale e invece sei un mastro"?
" Glielo ha detto anche Vincenzo ed è stato licenziato anche lui".
" E adesso cosa facciamo".
"Non lo so ".
Sono le 8 la mamma prende Antonio e va dalla contessa a lavorare,le racconta quello che è successo e lei le consiglia di fare la domanda della disoccupazione.
Papà intanto va in giro in cerca di un altro lavoro.
E pomeriggio inoltrato quando tornano a casa mamma va subito a fare la doccia intanto dice a papà di fare la domanda per la disoccupazione poi con un groppo alla gola dice
" Almeno per un po avremo come pagare le bollette e l'affitto ".
Il giorno dopo papà va all'ufficio del lavoro e si iscrive come disoccupato e poi fa domanda per la disoccupazione.
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UNA STELLA DI NOME PAPÀ
Non-FictionLui un uomo forte e coraggioso avrebbe fatto di tutto per la sua famiglia....ma la vita con lui è stata crudele Tratto da una storia vera In ricordo del mio caro papà 12.05.1956-23.07.2013