UNA STELLA DI NOME PAPÀ

Le mie preghiere

Pregavo, solo Dio sa quanto pregavo, si pregavo per mio papà, pregavo che Dio lo aiutasse ad uscire da quella brutta strada dell'alcolismo.
Il sabato andavo nella congregazione dello spirito santo dove per quattro ore si pregava e a far messa era un prete carismatico che si diceva aiutasse le persone con problemi di salute, alcol ecc.
Andavo li e speravo che un giorno mio padre ne uscisse, ma non cambiava mai niente,avevo paura che il suo alcolismo me lo portasse via , che prima o poi qualcosa di brutto gli capitasse.
Mio padre aveva una cisti tra il naso e l'occhio e avevo paura che potesse essere qualcosa di brutto lui non voleva sentire ragioni per farsi controllare da un medico,un giorno mi arrabbiai e gli dissi che doveva fare qualcosa per quella cisti che aveva, gli dissi

" Tu continuando in questo modo fai capire che a noi non vuoi bene"

Lui mi rispose che non era vero e che per noi avrebbe fatto di tutto che eravamo l'unica ragione della sua vita

" Allora fatti controllare, se è qualcosa di brutto poi ci lasci e noi cosa facciamo senza di te "

Lui mi disse

" Io dal medico non vado, fai tutto tu se ci riesci e poi andiamo in ospedale"

Il giorno dopo io andai dal medico di famiglia gli spiegai tutta la situazione è lui mi fece un'impegnativa per ricovero, gli chiesi dove era meglio portarlo e lui mi consiglio di portarlo in clinica Noto però bisognava prenotare prima, uscita dallo studio medico andai nella clinica da lui consigliata e andai a prenotare c'era un posto per il giorno dopo come Day hospital e fissai l'appuntamento.
Arrivata a casa lo dissi alla mamma e lei mi rispose che era tutto tempo perso che mio padre non mi avrebbe seguita, io testarda come un mulo mi misi a preparare la borsa con gli indumenti da portare in ospedale, la sera quando arrivò papà gli dissi che il giorno dopo avevo fissato l'appuntamento per rimuovere la cisti e lui mi disse che saremmo andati insieme .
Il mattino seguente ci siamo alzati molto presto e io e papà ci siamo diretti in clinica abbiamo aspettato a lungo e dopo diverse ore finalmente ci chiamano ma per dirci che il medico che doveva fare l'intervento aveva avuto un imprevisto e non poteva operare il prossimo posto disponibile era dopo circa un mese.
Mio padre andò nel locale dove era solito andare a bere e a me disse di tornare a casa, ero un po' presa dallo sconforto, poi un lampo di genio mi fece pensare che li vicino c'era un altra clinica, ho pensato magari questi interventi non li fanno ma non costa nulla chiedere e così feci andai in quest'altra clinica e chiesi, la risposta fu positiva e l'appuntamento era per il giorno dopo.
Tornata a casa ho dovuto affrontare la mamma perché quando sentì che quel giorno non era stato fatto nessun intervento e che lo avrebbero fatto in un'altra clinica mi rispose che stavo facendo perdere giornate di lavoro a mio padre.
La sera ero molto afflitta e quando torno papà aveva bevuto così tanto che non avevo voluto parlargli .
Quella notte non ho chiuso un occhio e appena l'ho sentito alzare dal letto mi precipitai in cucina e gli dissi

" Tu oggi vieni con me"

" Ma dove" ?

" Alla clinica Macchiarella"

"Tu sei pazza non posso perdere altri giorni di lavoro, poi chi la sente tua madre"

"Ti prego papà vieni con me ,se poi anche oggi non facciamo niente ti prometto che non ti disturberò più"

" E va bene"

Andammo in clinica e questa volta mio padre fu dei primi ad essere chiamato.
L'intervento duro circa mezz'ora e io pregai tutto il tempo quando mio padre uscì dalla sala operatoria stava già bene aveva un piccolo cerottino sul naso e mi disse che bisognava rimanere lì un paio di ore e che l'esito dell'istologico sarebbe arrivato in 3 settimane e poi bisognava andarlo a ritirare .
Si addormentò e io rimasi al suo fianco tenendogli la mano dentro di me avevo sempre quella brutta sensazione di dover perdere mio padre.
Il medico che l'ha operato è entrato in camera a controllarlo e mi disse

" Sei una brava ragazza, tuo papà mi ha raccontato tutto, è andato tutto bene, deve tornare qui tra 10 giorni per togliere i punti e poi dovete ritirare l'esito tra 3 settimane,vieni pure tu a ritirarlo e poi lo controlliamo insieme"

"Grazie, dottore è stato gentilissimo"

Dopo dieci giorni andai con papà a togliere i punti e quando lo vidi senza cisti e cerotto gli dissi

" Sei proprio bello papà, sei il mio eroe"

Tre settimane dopo andai a ritirare l'esito dell' istologico e lo portai al medico la quale mi disse che era solo una cisti di grasso ed era tutto a posto, poi aggiunse

" Stai sempre vicino al tuo papà, lui non ha occhi che per te ".