UNA STELLA DI NOME PAPÀ

La bambina mai nata..

Papà continua a non trovare lavoro,i soldi della disoccupazione sono arrivati , ma tra pagare i debiti e il prestito con la contessa i soldi finiscono.
Un giorno mia mamma va a lavorare e mentre fa le faccende domestiche si sente chiamare dalla camera da letto,è la contessa che la chiama in soccorso,si sente poco bene e le chiede di chiamare il medico,lei si appresta a chiamarlo ma il medico non fa in tempo ad arrivare che la vecchia donna si è già addormentata nel sonno eterno .
Mia mamma a questo punto si ritrova senza lavoro.
La contessa lascia in eredità l'anello che promise a mio fratello e un quadro di poco valore,per un po di tempo mia mamma appende il quadro nella parete della sala e conserva l'anello nel cassetto del comò.
Un giorno non avendo neanche una lira per fare la spesa mia mamma è costretta a vendere il quadro,ci recupera 40.000 lire, va al supermercato e fa una bella spesa.
I guai non finiscono mai.
Quel mese salta il ciclo mestruale,ma con tutti i problemi che ha non se ne rende nemmeno conto,dopo una ventina di giorni guardando il calendario si rende conto che aveva saltato il ciclo.
Il giorno dopo va dalla sua ginecologa di fiducia per vedere cosa era successo e questa le comunica che era incinta,mia mamma piangendo torna a casa,quella sera non riesce a parlarne con papà perché come al suo solito era rientrato tardi e ubriaco.
Il giorno dopo si siede in cucina e aspetta papà che esce dal bagno quindi gli dice che era incinta e che non sapeva che fare, lui la guarda e gli si illuminano gli occhi e le dice bene magari sarà una femminuccia!
Mia mamma gli risponde che non aveva intenzione di tenere quel bambino perché non riescono neanche a mantenerne uno figurati due, papà si arrabbia e se ne va sbattendo la porta
Come al solito la mamma fece di testa sua e chiamò la ginecologa e le disse che voleva abortire questa le dice che è disponibile per la settimana seguente e la sua parcella era di 300.000 lire.
La mamma non avendo soldi per pagare la parcella della ginecologa decide di vendere l'anello della contessa che le rende solo 230.000 lire,ma le mancano ancora 70.000 lire e li non sapendo cosa fare li chiede in prestito a sua madre.
Dopo alcuni giorni la mamma di buon ora va a casa della nonna Anna e li l'aspetta la sua ginecologa per farle il raschiamento,mamma sente tanto dolore,ma resiste senza dire niente, dice che sta facendo una cosa giusta perché quel figlio non lo può mantenere.
Alla fine di tutto la ginecologa la guarda e le dice freddamente

"ERA UNA FEMMINA".