La distanza uccide [ #Wattys2016 ]

Capitolo 9

Mary's pov

Gli stringo la mano più forte e lui sbarra gli occhi. Sussulta.

Mi guarda, poi la guarda di nuovo. Lei è sempre più vicina. Devo impedire che succeda di nuovo. 

Lo strattono e lui finalmente torna alla realtà. Lo fisso per fargli capire che dobbiamo andare o succederà di nuovo, lui mi guarda e infine sussurra "adesso dobbiamo attuare il piano A, ok? "

Il piano A consiste nel scappare e separarci se lei ci insegue. Annuisco. 

Andrea: "1...2...3... Via!"

Nonostante abbia detto via rimane paralizzato, così lo strattono di nuovo. Lei è ancora più vicina e sta ridendo. Lui mi guarda, iniziamo a correre mano nella mano verso la macchina con lei alle calcagna.

Adesso dovremmo separarci ma non possiamo. Dobbiamo entrare in macchina, sennò nessuno dei due ne uscirà vivo.

Andrea sembra aver letto nella mia mente e mi sussurra "Okay, andiamo in macchina."

Corriamo sempre più forte, fino a quando arriviamo davanti la macchina, spalanchiamo la portiera posteriore e ci fiondiamo dentro richiudendola dietro di noi.

Io: " David, PARTI! MUOVITIII!"

Lui fa come da me richiesto.

Simo mi guarda con il classico sguardo da "mi devi dire qualcosa?" e io scoppio in lacrime di nuovo. Stavolta non per gioia, ma per paura e tristezza.

Andrea mi accarezza la guancia e mi sussurra " Tranquilla piccola. Adesso è tutto finito."

Io lo abbraccio e lui mi accarezza la testa.

Non oso immaginare la faccia di Simo in questo momento. Lei non sa nulla, non sa che siamo cugini, non sa che siamo migliori amici, anzi, fino a questo momento credeva che lo odiassi.

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Cari lettori,

Come state?

Vi è piaciuto questo capitolo?

Che ne pensate?

Cosa farà adesso Mary?

Secondo voi Simo e Mary rimarranno migliori amiche o tutto cambierà?

Perché ad Andrea non va a genio David, e viceversa?

Commentate please

Baciuzzi

//simo