Fatemi un attimo riflettere su come potrei porle le domande che voglio, in una lingua che sembri anche solo lontanamente italiano...insomma, mi sono spiegato, no? *pausa di riflessione interna e di riorganizzazione dei pensieri* Come no?! Vabbeh, siete voi che non capite un c- *si blocca*....un cavolfioooore, eeecco come si chiama quel...quella...! Vabbeh, andate tutti a cagare, stronzetti. Ma sappiate che non mi avete fregato. Ricordatevelo, nessuno frega Eyeless Jack. Nessuno.
Comunque, anche senza il vostro inutile aiuto, miei illustri bastardi, sono riuscito a trovare un modo intelligente di porle le domande sulla questione: "Visioni", o come Demoyan le chiamate voi.
*si stiracchia cercando disperatamente una sedia, o un qualsiasi altro ripiano dove poter appoggiare le chiappe, e, non trovandolo, si ritrova costretto a sedersi sul gabinetto* ...Ew, ma che é sto....vabbeh, vabbeh, okaaaay, lo faccio, statevi calmi. *tira giù la tavoletta e si siede sopra, a gambe incrociate, poi punta lo sguardo su Selektra* "La prima cosa che ti voglio chiedere è: Da quanto PRECISAMENTE *sottolinea la parola, marcandola con la voce* vedi tutto ciò?" Volevo dire:"Vedi tutto ciò che vedi", ma mi sembrava sinto invece che italiano, quindi ho preferito evitare. *prende un grosso respiro, chiudendo leggermente gli occhi, trovando piacevole l'odore della stanza* Mmmh...Marsiglia? O forse....*annusa di nuovo, riaprendo gli occhi* vabbeh, poco importa, menomale che i miei occhi sono inesistenti, così anche se li chiudo lei non può notarlo.
Santissimo Demoyan, io sono ancora bagnato fradicio, in qualche modo devo cambiarmi. E si, blablablabla lo so che prima ero in camera e adesso sono in bagno, ma se vi spiegassi come faccio probabilmente non capireste, quindi evitiamo spiegazioni inutili.
Ho tanti poteri, ma non quello di cambiarmi a comando...che cazzo faccio adesso?!? *cerca disperatamente di trovare una soluzione in modo da potersi cambiare* Demoyan, dimmi tu che roba, bah!
*apre tutti i cassetti del bagno, alla ricerca di qualcosa che potrebbe essergli utile, ed adocchia il phone* Ma che diavolo è questo coso?!? *lo prende in mano e lo esamina, srotolando per sbaglio la spina, e seguendola con gli occhi finché non tocca il pavimento* ....Meraviglioso -.-" *cerca di riarrotolarla in un modo decente, ma fa solo un groviglio e ributta, incurante, il phone nel cassetto* Vah, lasciamo perdere. *si teletrasporta di nuovo in camera e si siede sulla scrivania* Aaah, decisamente meglio del cesso!
"Beh...precisamente da quando avevo cinque, o sei anni, credo..non lo ricordo molto bene ad essere sincera, ma ero molto piccola, anche perché ricordo che pensavo che tutti vedessero quello che vedevo io, pensavo fossero cose ordinarie *si mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio*"
*ridacchia leggermente* Voi umani e questa mania di toccarvi in continuazione i capelli.. *scuote leggermente la testa, col ghigno sulle labbra* non vi capisco, davvero, perdete tanto di quel tempo con le cose inutili...tempo, che potreste risparmiare facendo cose molto più utili e soddisfacenti. Ma meglio che non vi dia consigli su cosa fare, potrebbe essere leggermente contro la legge, o come si chiama.
Vabbeh, tornando al succo del discorso... *la continua a fissare intensamente, in modo da riuscire a percepire una qualche bugia* okay, secondo i miei calcoli non sta mentendo. Anzi, calcoli un cavolo, si vede che non mente, se mi avesse detto l'età precisa avrei avuto qualche dubbio, perchè mi disse già tempo fa che vede tutto questo da quando era piccola, ed è praticamente impossibile per la mente umana ricordarsi di preciso quando sono avvenuti fatti così indietro nel tempo. Per un demone, sarebbe possibile, ma per voi...direi di no.
"*continua a tenere gli occhi fissi su di lei* Che cosa hai visto le prime volte?" Solitamente, quando capitano casi del genere, le prime "visioni", non sono molto chiare. L'unica cosa che si riesce a distinguere sono delle ombre che sembrano avere la forma di qualcosa, ad esempio di una persona o di un qualche animale. In realtà, questo è quello che vede il vostro occhio, non essendo abituato alla visione di determinate cose, come entità "paranormali" (che poi, per noi siete VOI, ad essere "paranormali"), spiriti o fantasmi.
"Non ricordo molto bene le prime cose che ho visto, anche se mi sforzassi più di quanto non stia già facendo, non riuscirei a ricordarmele...però mi ricordo una cosa precisa. *qui Eyeless drizza la testa, si blocca nei movimenti e prende a fissarla intensamente, aspettando la risposta*
Ricordo che stavo andando nel bosco, come faccio molto spesso, ed ho intravisto una figura di un uomo, molto alto e vestito di nero. Non sono riuscita a vedere la sua faccia, perchè era di spalle, ma ti assicuro che l'ho visto e che non me lo sono immaginato. *ora lo guarda anche lei*"
....Oh, merda. Merdaccia. Merdaccia dura. Questa era proprio l'ultima cosa che volevo sentire porco.....! Vabbeh, calmiamoci, non capisco che avete da agitarvi!
.....Torniamo a noi.
Potrebbe anche essere che non sia come penso, ma è molto improbabile che mi stia sbagliando. Con qualche domandina risolvo tutto, tranquilli.
"*tira un lungo sospiro, continuando a guardarla e cambiando posizione delle gambe, stendendole* Quest'uomo che hai visto, ti sembrava un essere umano?" Cominciamo con qualche domanda banale, non voglio metterle paura, altrimenti come fa a fidarsi di me? Dopotutto, non sono l'unico che si deve fidare, deve esserci fiducia reciproca, sennò vado a zappare i campi che faccio prima. Che poi non so manco che cazzo vuoldire zappare, ma è lo stesso.
"*distoglie lo sguardo, perchè vuole evitare di sentirsi in imbarazzo* Come ti ripeto, non l'ho visto in faccia, ma so che era molto alto, e non ho mai visto nessuno così alto in vita mia, ma non vorrei azzardare ipotesi, anche se forse so chi, o meglio...cosa, ho visto." Mi sa che stiamo pensando circa alla stessa cosa, solo che lei conosce questa entità in modo molto diverso, rispetto a quella che in realtà è, quindi è come se lei sapesse soltanto il "nome", e, con molte probabilità, sapete anche voi di chi sto parlando. O di cosa, dipende da come la volete intendere.
"Ricordi cosa indossava? *incrocia di nuovo le gambe sulla scrivania, ed appoggia la schiena al televisore, posto su di essa*"
O sto diventando vecchio, o mi sta venendo l'ernia, perchè mi fa male tutto. Che cazzo è l'ernia non lo so, ma so che è una roba che ti viene alla schiena, e che fa male.
"So solo che era vestito di nero, completamente *sospira* scusa, non l'ho visto bene.." Scusa? Ma scusa per cosa? *alza un sopracciglio* Ma spiegatemi una cosa, chiedete scusa per tutto voi???
*sbuffa una risata, scuotendo la testa ed abbassando il sopracciglio, per poi decidersi a darle una risposta* "Non scusarti, ti aiuto io a ricordare. *non sorride per rassicurarla, non essendo nella sua natura, ma si può dedurre dal suo tono che stia cercando di farla sentire tranquilla* Ricordi se avesse dei capelli o una sorta di parrucca? *mantiene il contatto visivo, anche se lei non può vederlo*" Farla sentire a proprio agio è il primo passo per farla parlare, tranquilli, non sto pazzeggiando.
E non ho nemmeno bisogno di un parrucchiere, le sto chiedendo se avesse i capelli perché, come ben sapete, l'entitá a cui noi tutti stiamo pensando, non li ha, ovviamente. *sta per sbadigliare ma per decenza, si trattiene* Penso che la luce del giorno concili il sonno, ma devo evitare di sbadigliare, qui è pieno di quelle cose che volano, come si chiamano... *alza gli occhi al cielo, cercando di ricordarselo* mischerini? Maschiolini?....Vabbeh, avete capito.
"Non mi ricordo bene, ma non sembrava averne, era nascosto dietro gli alberi *tira un lungo sospiro* si tratta da chi penso io?"
Ovviamente io leggo anche nel pensiero, da questo momento in poi, che, non lo sapevate? *ironia portami via* Aah, ma vi prego...!
*La guarda per alcuni istanti, picchiettando con le dita sul ripiano della scrivania, mantenendo il contatto visivo, esattamente come stava facendo prima, anche se lei, ovviamente, non puó vederlo.* Vabbeh, devo cercare di essere un...un...ech...un demone civile... *trattiene una risata a stento, divertito dai suoi stessi pensieri assurdi* scusate, ma fa ridere anche solo pensarlo.
Comunque, basta ridere adesso, é tempo di fatti. *Dopo aver raccolto i suoi pensieri per alcuni istanti, si decide a proferire parola* "Penso che tu ci abbia azzeccato in pieno, non occorre che tu mi dica a chi ti stai riferendo, perchè mi risulta abbastanza ovvio che stiamo parlando di Slenderman, o come lo chiamate voi. Cos'hai sentito quando l'hai visto?"
Da quello che sto capendo fin'ora, in teoria non dovrebbe aver mentito, anche perché altrimenti, non vedo come mai i signori dei piani alti avrebbero dovuto mandarmi qui a proteggerla, senza nemmeno dirmi chi cazzo sono ovviamente, perchè io NON NE HO LA PIÚ PALLIDA I D E A. O forse non me lo ricordo, vabbeh, poco importa; devo aspettare la risposta di quest'umana.
"Inquietudine, mi sentivo osservata e continuavo a guardarmi attorno, senza vedere nessuno. *Esita mentre parla, ma non troppo: deve fidarsi di Eyeless, che le piaccia oppure no.* Dopo un po' mi sono accorta di... *fa un cenno verso di lui con la testa, come a dargli ragione* Slenderman *pronuncia il nome quasi con timore, come se avesse paura che lui possa sentirla.*, e me ne sono andata il piú in fretta possibile. Ma come ti ripeto, era di spalle *Gesticola molto quando parla, per l'agitazione*, non credo mi abbia vista."
*Si allontana un po' mentre Selektra parla, per evitare di prendersi una delle sue dita in faccia, o peggio, direttamente tutta la mano in pieno viso.* Ma quanto gesticolate voi umani?! Siete sempre così o è lei che ha un tic nervoso, che sta venendo anche a me aggiungerei?!? *Tira un sospiro, evitando di sbuffare, non tanto per l'etica, quanto perché è obbligato a comportarsi decentemente.* Si vede che sia spaventata da quest'entitá che voi chiamate "Slenderman", anche se in realtá, non si chiama cosí e non ha nemmeno l'aspetto che voi tutti immaginate, ma di questo parleremo con maggiore ampiezza piú avanti. *Cerca di rimanere serio, ma poi torna di nuovo in sé* Che termini illustri che uso *immagina di farsi vento con le mani*.... .... la smetto, ho capito.
"Ti ha vista *afferma dopo un po', parlando lentamente* altrimenti non ti saresti sentita osservata.