Daniella si fermò, sospirando rumorosamente. Rientrò in casa sua, chiudendo la porta dietro di sè, la quale fece udire un gran tonfo in tutta la casa. Ruphert fù sollevato dal ritorno della figlia e la abbracciò calorosamente.
Daniella ricambiò, ma per poco, perchè l'abbraccio si sciolse dopo qualche secondo.
Andò in camera sua, dove riprese il disegno che aveva preso del tempo fa, quando sua madre era là con loro. Quello che li ritraeva unuti. Ora più che mai voleva che la sua famiglia fosse come quel disegno, ma non era così.
Cominciò a singhiozzare, mentre colorate lacrime, ognuna di un colore diverso, le solcavano le guance rosee.
" Mamma... " Sussurrò, tra una lacrima e l'altra. Strinse il disegno a sè, come se fosse la cosa più importante dell'universo.
" Ti ritroverò... " Continuò. Chiuse gli occhi, stendendosi sul letto.Nota Autrice:
Lo so, è corto. Ma che ci posso fare? Le idee sono come funghi, ma non posso metterle in un capitolo, o verrebbe un casino! Quindi accontentatevi.

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La Dea Dei Colori -SOSPESA-
FantasíaDaniella, dea dei colori, abita a God Valley. Un giorno trasgredisce la regola di andare sulla Terra, cioè il " Piano di Sotto ". Ciò causerà il risveglio del Demone Nero. Cosa succederà? -DAL PRIMO CAPITOLO- A Daniella non era concesso andare al P...