Fool For You

Capitolo 1-2-3

//HI
Ho deciso di mettere i primi tre capitoli tutti insieme, perché ripeto ho perso la password dell'altro profilo dove scrivevo questa storia (charrysxx). Scriverò presto il quarto capitolo so stay tuned.
Un bacio
Chiara xx
Buona lettura. //

/1/

Harry? Avevo già sentito nominare questo nome, forse da qualche ragazzo in giro. Guardo la sua mano davanti al mio volto e gli sorrido stringendola.
-Sono Louis - sussurro quasi in imbarazzo togliendo poi rapidamente la mano dalla sua.
-piacere di conoscerti- aggiungo. Tengo ancora il mio bicchiere con un drink trasparente in mano e poi lo porto alle labbra bevendolo di un sorso, strizzando gli occhi tra loro quando sento il liquido bruciare contro la mia gola.

-È abbastanza forte come drink- mi dice il ragazzo riccio sedendosi di fianco a me.
-Oh grazie dell'informazione- penso, roteando gli occhi al cielo.
-Allora, che facciamo?- mi chiede e io arrossisco guardando verso il basso, timido come sempre.
-cosa fai di solito tu?- gli chiedo facendo incontrare i nostri occhi. Lui in silenzio si avvicina al mio viso e fa sfiorare le nostre labbra, era sicuramente ubriaco. Schiudo le labbra per dire qualcosa ma lui mi zittisce subito facendomi alzare.
-vieni con me- sussurra prendendomi per mano e portandomi in camera da letto dove mi fa sedere sul letto, mettendosi accanto a me.
-quanti anni hai, Louis? - mi chiede e deglutisco, non potevo dirgli di non essere maggiorenne.
-Ho vent'anni- mento e lui ridacchia scuotendo la testa. - che bugiardo- sussurra ormai con le labbra sul mio collo dove stava lasciando piccoli baci.
-io ne ho ventidue- dice, precedendo la mia domanda. -okok, ho diciassette anni, ma sarò maggiorenne tra poco tempo- spiego inclinando la testa di lato per quei baci. Faccio poggiare la mano nel suo interno coscia ma lui la sposta velocemente, sbuffo chiudendo gli occhi. -mh sei piccolo- sussurra iniziando a succhiare un lembo di pelle del mio collo, cosa che mi fa rilasciare un mugolio. Mi aveva fatto un succhiotto?
-non dire a nessuno che sei stato qui, va bene?- aggiunge poi spingendomi sul materasso e mettendosi a cavalcioni sul mio corpo. Merda.
-n-no non lo dirò a nessuno- balbetto un po', lui afferra i lembi della mia maglia e li solleva, facendomi sollevare con la schiena e togliendola dopo poco. Una volta essere rimasti entrambi nudi, restiamo in silenzio, finche lui non parla facendomi arrossire.
-ma sei vergine?- dice.
-no, certo che no, ho già fatto qualcosa.- gli rispondo io, lui annuisce semplicemente, iniziando a scendere con dei baci lungo tutto il mio stomaco.

-

/2 /

HARRY'S POV

Seguo lentamente con i baci lo stomaco del ragazzo, il suo fisico non era molto scolpito come gli altri, ma questa cosa non mi dispiaceva affatto. Una volta arrivato alla sua intimità sollevo lo sguardo, guardando i suoi occhi adesso socchiusi.
-è tutto ok- gli sussurro avvolgendo le labbra intorno a lui. Dopo che lo sento riversarsi tra le mie labbra mi sollevo sul suo corpo e mi lecco il labbro.
-è stato bello no?- gli chiedo passando la lingua contro il mio labbro inferiore, lo sento annuire lentamente mentre cercava di riprendere fiato, ridacchio e poi mi alzo dal letto andando in bagno, dove mi faccio una doccia. Una volta che ritorno in camera lo vedo addormentato sotto il lenzuolo che lo ricopriva dai fianchi in giù. Mi prendo un momento per osservarlo
-cosa che non avevo mai fatto con gli altri che mi ero portato a letto- sedendomi sulla poltroncina davanti al letto. Le sopracciglia formavano un espressione strana sul suo viso, magari stava facendo un incubo. Mi alzo d'istinto e mi sdraio di fianco a lui spostando i capelli ricaduti sulla sua fronte.
-va tutto bene Louis, è solo un brutto sogno- gli dico poggiando la testa contro il cuscino, finendo per addormentarmi. La mattina seguente mi sveglio sentendo un improvviso bisogno di vomitare, mi alzo cosi velocemente notando il ragazzo ancora sdraiato, lo ignoro e corro in bagno dove mi piego contro il wc. Appena sento una mano sulla spalla sussulto e mi passo velocemente una mano sulle labbra.
-Che hai?- mi chiede Louis con la voce impastata dal sonno.
-niente, avrò bevuto troppo ieri notte- spiego.
-che ci fai ancora qui - aggiungo poi. Lui mi guarda con un espressione quasi schifata e toglie velocemente la mano dalla mia spalla, ma che cazzo?
-vuoi la colazione?- gli chiedo alzandomi e scaricando l'acqua nel wc uscendo dal bagno. Stupito dal fatto che il ragazzo mi stesse seguendo dopo la reazione di prima mi infilo i boxer recuperati dal pavimento e alzo le spalle, era strano. Mi dirigo poi in cucina a passo svelto e una volta davanti i fornelli inizio preparare qualcosa da mangiare per il ragazzo, che adesso era troppo vicino al mio viso. Voleva baciarmi.
-Fallo e ti taglio la lingua-.

-

/3/

LOUIS'S POV

Mi sposto velocemente andandomi a sedere sullo sgabello di fronte il bancone, sbuffo e arrossisco sulle guance muovendomi quasi a disagio sulla sedia, adesso che ci pensavo non mi aveva baciato ne ieri notte e nemmeno mentre mi faceva quel "lavoretto" scuoto la testa, stavo pensando troppo. I miei pensieri vengono interrotti dal ragazzo che poggia un vassoio sul tavolo davanti al mio viso, guardo esso e poi sorrido al riccio iniziando a mangiare ciò che mi aveva preparato. -Tu non mangi?- gli chiedo con la bocca piena, cosa che lo infastidisce visto il suo sguardo disgustato nei miei confronti, alzo le mani in segno di scuse e lui sbuffa.
-no non sto bene, finisci di mangiare e poi va via ok?- mi dice, annuisco e lo vedo dirigersi verso la camera. Osservo il suo modo di camminare mentre pensavo che non vedevo l'ora di raccontare tutto alla mia migliore amica. Dopo aver finito di mangiare e aver sistemato tutto, recupero le mie cose ed esco da casa del ragazzo. Inizio a correre verso casa di Chloe -la mia migliore amica- e una volta davanti la porta busso. Appena mi apre mi precipito dentro casa sua. -ho fatto sesso Chloe, lui ha detto di amarmi- lei mi guarda con aria confusa chiudendosi la porta alla spalle.
-Che stai dicendo?- mi dice ridacchiando, io la guardo sbuffando e buttandomi sul divano.
-ho conosciuto un ragazzo, ha detto di amarmi e abbiamo fatto sesso- ridacchio mentre mi rigiravo i pollici, nel frattempo Chloe si butta sul divano accanto a me.
-Devi farmelo conoscere! -.
-Certo che si, si chiama Harry, domani mi faccio venire a prendere a scuola- annuisco afferrando il cellulare dalla tasca. Merda non avevo il suo numero, penso, sbuffando.
-Devo andare- mi alzo salutando con un veloce bacio sulla guancia la mia amica, il mio comportamento la fa rimanere in silenzio, la vedo alzare le spalle e alzo gli occhi al cielo andando verso la porta di ingresso, uscendo. inizio a camminare velocemente sul marciapiede, di nuovo verso casa del riccio.
Una volta arrivato li davanti inizio a bussare, mettendormi le mani in tasca appena sento un 'arrivo', mi dondolo lentamente su talloni fino a che non vedo la porta aprirsi. Mi prendo velocemente il labbro tra i denti appena mi si presenta Harry completamente nudo davanti.
-Cristo mettiti qualcosa- gli dico sorpassandolo e entrando in casa, lui mi afferra dal polso e mi fa girare verso lui.
-Che c'è?- chiedo e lui ride.
-Dove stai andando Louie?-

Louie, Louie, Louie.

Lo guardo ridacchiando e scuotendo la testa.
-A casa tua, sono venuto a chiederti il numero- dico puntando un dito contro il suo petto.
-Oh- sussurra togliendo la mano da attorno il mio polso, cammina verso un tavolino dove prende un foglio e una penna scrivendo qualcosa, ritorna poi da me e infila il foglio dentro la tasca dei mie jeans.
-Va via adesso-.