Tra una chiacchierata e l'altra sposto lo sguardo su Harry minandogli con le labbra 'andiamo a casa' lui annuisce, salutando tutti e dicendo che mi avrebbe accompagnato, sento lo sguardo di Chloe su di me e la guardo come per rassicurarla, la vedo sorride e mi allontano insieme ad Harry.
Il tragitto dalla piazza a casa del ragazzo era stato breve e tranquillo, avevamo parlato del più e del meno senza mai nominare la ''nostra relazione' '. Scendo una volta che il ragazzo parcheggia e mi stringo nella giacchetta che indossavo, cammino fino alla porta guardandomi indietro per vedere Harry che intanto si avvicinava a me con un piccolo sorriso sulle labbra, una volta che apre la porta entro in casa del riccio che con gentilezza mi fa togliere la giacca e mi sussurra di fare come se fosse casa mia, proprio come la prima volta. Lo vedo andare verso la cucina e così lo seguo non sapendo che fare.
-Hai fame?- mi chiede, mentre prendeva la piastra per cuocere la carne.
-Si, in realtà moltissima, non ho mangiato tanto oggi- spiego alzando le spalle. Lui ridacchia facendomi arrossire.
-Ti farò un bel piatto allora, mettiti comodo-
-Ok chef- scherzo, ridendo e mettendomi comodo su una sedia.
Dopo poco il ragazzo mi poggia un piatto con carne, omelette e insalata mista davanti e mi lecco le labbra guardandolo. Lo ringrazio poi iniziando velocemente a mangiare.
-Buon appetito- gli dico quando poggia un altro piatto sul tavolo e si siede, sta volta mi ringrazia lui ridendo. Cosa aveva da ridere? Sbuffo piano dandogli un calcio da sotto il tavolo, sussulta e gli faccio un occhiolino.
Una volta finito di mangiare e di lavare i piatti, corro a sedermi sul divano cercando il telecomando, fermandomi quando vedo il ragazzo sedersi vicino a me. Mi afferra dai fianchi e mi sposta di peso sul suo corpo, fa per baciarmi ma lo blocco.
-Non ho lavato i denti- mormoro, alzando le spalle. Sbuffa scuotendo la testa ma ridacchiando.
-Vai c'è uno spazzolino non usato dentro ad un bicchiere- spiega, annuisco e mi alzo da lui correndo subito su per le scale.
Dopo poco torno giù rimettendomi sul ragazzo, prendo il suo viso tra le mani e faccio poggiare le mie labbra sulle sue lasciandogli un bacio a stampo.
-Sai che mi sei mancato vero?- gli dico, lui annuisce.
-Mi sei mancato anche tu- dice e sorrido.
-Credo- aggiunge poi ridacchiando. Lo guardo male e mi sposto dalle sue gambe.
//CIAO A TUTTI.
Scusate davvero tanto il ritardo ma se avete letto l'avviso precedente sapete il perché.
Credo che posterò un capitolo nuovo ogni domenica, quindi spero che continuerete a seguire la mia storia anche dopo questo capitolo di cacca. Posso comunque assicurarvi che usciranno capitoli con più senso ahahah.
Alla prossima
Chiara xx //
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Fool For You
FanfictionHo paura. Di lasciarlo, se ipoteticamente potesse accadere. Ho paura che qualcuno mi odirebbe per quello, ho paura che si senta usato, che stia male, non si merita nessun dolore. Ho paura che non avrò nessun altro come lui. Ho paura che mi inizi...
