Fool For You

Capitolo 7

Harry's pov

Guardo il ragazzo spostarsi dalle mie gambe e sbuffo. Mi alzo dal divano camminando a passo svelto verso la cucina, sento che mi segue e lascio chiudere la porta dietro di me facendogli capire che volevo restare da solo.
Apro uno dei cassetti del mobile e prendo il pacchetto di sigarette, prendendone una e portandola alle labbra mentre mi  andavo a sedere sul terrazzino. Una volta accesa la sigaretta faccio un tiro abbastanza lungo per poi buttare via il fumo e guardare la nuvoletta bianca che si era formata su di me.
-Harry- sento la piccola voce di Louis sussurrare dietro di me e mi giro guardandolo.
-Mi sembra di averti fatto capire di voler restare solo- mormoro, facendo un altro tiro.
-Si, è vero- dice sedendosi accanto a me, cosa che mi fa irritare di più.
-I-io Harry- continua ma stavolta lo interrompo.
-No, no Louis non puoi fare come vuoi. Trattarmi di merda quando non capisci l'ironia e poi venirti a scusare come se nulla fosse, è vero sono stato un pezzo di merda ogni volta che siamo stati insieme ma tutte le volte sono stato ubriaco quindi non me ne prendo una colpa- dico mentre passavo una mano su i miei jeans dopo che era caduta della cenere.
Si alza guardandomi semplicemente mentre annuiva, lo guardo anch'io seguendo i suoi movimenti fino a che non lo vedo scomparire dietro la porta sussultando poi quando sento quella d'ingresso sbattere.
Merda Harry.

Louis's pov

Inizio a camminare a passo veloce lungo la strada fermandomi solo quando noto un bar a lato della strada, attraverso velocemente senza guardare, cosa stupida dato che per poco una macchina non mi metteva sotto.
Deglutisco portandomi una mano sul petto e restando fermo sul marciapiede per un po'.
Entro nel bar dopo poco sedendomi al bancone addobbato per halloween.
-Buonasera signore, cosa le porto? Abbiamo succo di sangue portato dentro un bicchiere di scheletri- alzo lo sguardo guardando il barman e inclinando la testa di lato confuso da ciò che aveva detto, lo vedo ridere e semplicemente accenno un sorriso.
-Sto scherzando- mi dice lui, annuisco.
-Lo so, portami una semplice birra- ridacchio sta volta.

Ero rimasto quasi tutto il pomeriggio a scherzare con il barman che se non sbaglio aveva detto di chiamarsi Cody. Esco dal bar e resto fuori ad  aspettare il ragazzo che intanto chiudeva finestre e porte, noto una macchina nera parcheggiata non molto  lontano e riconoscendo che era quella di Harry faccio un piccolo sorrisetto da stronzo nella sua direzione. Una volta che Cody mi raggiunge, afferro il suo viso tra le mani lasciando così  poggiare le mie labbra sulle sue. Lui ricambia senza problemi portando una mano tra i miei capelli e una sul mio sedere. Ci accorgiamo della presenza di un Harry ubriaco solo quando il ragazzo si ritrova a terra contro il muro con una mano sul naso sanguinante, a causa del pugno di Harry.
-Merda- dico quando lo vedo venire verso di me, rimanendo sorpreso o quasi scioccato quando semplicemente mi abbraccia e mi stringe a se, come se non avesse mai ricevuto o dato un abbraccio in vita sua. Lo stringo anch'io stringendo le dita intorno alla sua maglia, fregandomene di Cody a terra che intanto ci guardava con un espressione perplessa sul viso.
-Mi dispiace, è vero sono un pezzo di merda quando sono ubriaco e non, in entrambi i casi però sono me stesso Louis. Non voglio farti stare male, voglio trattarti bene come è giusto che sia.
Non meriti nessun male Louis-
una volta che Harry finisce il suo piccolo discorso, lo stringo più forte a me cercando di trattenere le lacrime. Guardo Cody a terra e prometto a me stesso che sarei tornato a scusarmi.
Tengo Harry dal bacino sussurrandogli -torniamo a casa- ormai come da copione.

//SALVE BELLEZZE.
Forse il capitolo è un po' una merda o forse no.
Mi dispiace se la scrittura di questa storia non è come le altre storie che leggete ma io ho sempre scritto così e non saprei scrivere diversamente per copiare gli altri. È uno stile tutto mio.
Comunque sia fatemi sapere se il capitolo vi piace.
BUON HALLOWEEN E AL PROSSIMO CAPITOLO.

CHIARA XX