Nalu - Rimani con me!

Parte 6 - Sentimenti risvegliati

Durante il viaggio di ritorno aveva molto a cui pensare e fu sorpresa quando arrivata a casa trovò tutti in subbuglio; si avvicinò a Mira che era indaffarata a cucinare e chiese

"Cosa sta succedendo?"

"Abbiamo appena saputo che Lisanna è viva e sta tornando. Io ed Elf-niichan abbiamo deciso di dare una festa, spero non ti dispiaccia"

"No no figurati! Sono contenta che abbiano ritrovato Lisanna! Vado a prepararmi allora"

e così dicendo si chiuse in camera per prepararsi. Si prese qualche momento per restare sola. Non poteva fare altro che ripensare alle parole di Zeref e a tutto quello che gli aveva raccontato. Non sapeva se dirlo ai suoi compagni ma sentiva che era un peso che doveva sopportare da sola. Se solo Natsu fosse stato li...

"Natsu era END? Zeref ci teneva davvero a lui? Lei sarebbe potuta...morire?"

Perdendosi tra i suoi pensieri ci mese un pò più del previsto e quando uscì notò che tutti erano belli che pronti a fare festa. Si era andata a prendere un drink e proprio in quel momento la porta si spalancò ed entrarono Happy, Natsu e Lisanna/pesce. Rimasero tutti in silenzio vedendo Lisanna, silenzio che fu rotto dall'infrangersi di un bicchiere; tutti si girarono verso la causa del rumore, verso Lucy che non riusciva a credere ai suoi occhi

"Era davvero lui?"

Non voleva ammetterlo ma il suo cuore non mentiva e prese ad accelerare. Non lo vedeva da tre anni e ora era li davanti a lei con il suo solito sorriso come se niente fosse successo. Happy volò verso di lei e abbracciandola la salutò

"Lucyyyy mi sei mancata!!!"

"Anche tu Happy"

sorrise dolcemente. Poi rivolse lo sguardo verso di lui notando che la stava fissando ma distolse lo sguardo e si girò per andarsene. Lui rimase piacevolmente colpito all'inizio; certo non era la prima volta che la vedeva in abito da sera ma era la prima volta che la guardava con occhi diversi, da...innamorato. Gli venne un colpo al cuore quando la vide distogliere lo sguardo e andare via. Dopo aver spiegato a tutti la storia di Lisanna, seguì Lucy fuori al balcone dove lei sembrava riprendere fiato da quell'improvviso incontro. Era incredibile quanto fosse cambiata: i suoi capelli, sempre biondi ma molto più lunghi, i suoi occhi sempre di un caldo color nocciola che con la giusta luce somigliavano al colore dell'oro, ma che avevano perso un pò dell'allegria che esprimevano prima; si c'era qualcosa che la turbava e lui lo notò subito ma questo non frenò la felicità che provava nel rivederla. Così le si avvicinò

"Yo Lucy! Da quanto tempo"

"Già...tre anni!"

disse lei nascondendo quanto più possibile la voglia di abbracciarlo.

"Senti Lucy, devo dirti una cosa..."

il cuore sembrò balzargli dal petto ma prima che potesse continuare lei lo fermò

"Non continuare per favore, non sopporterei un'altra notizia bomba oggi"

"Ecco...io ho sentito cosa è successo ad Acquarius...mi dispiace. Perchè non me ne hai parlato?"

"E quando? Prima o dopo che te ne sei andato lasciandomi una misera lettera?"

disse con fare arrabbiato. Poi iniziarono a sgorgarle delle lacrime che a stento cercò di trattenere e continuò

"Senti capisco perchè sei partito e non ti odio per aver pianto Igneel, non ti odio per essere stato un grande stronzo mentre lo piagevi, non ti odio per avermi lasciata sola per 3 anni e aver infranto la promessa che mi avevi fatto con quella stupida lettera, e d'accordo...accetto le tue scuse"

"Ma comunque tu...mi odi?"

"Si! Perchè se non ti odiassi dovrei prendermela con me stessa per come esageratamente me la sto prendendo, ma tu non capisci"

"Cosa? Cosa non capisco? Io voglio.."

"Tu non sai cosa vuoi"

"Si invece...voglio TE!"

"Ma per favore, non sai neanche di cosa stai parlando"

cercò di nascondere la gioia e l'imbarazzo nelle sue parole ma conosceva Natsu e non era certo il tipo da distinguere una amicizia da quella che poteva diventare qualcosa di più. Nonostante tutto il suo cuore era in fiamme; stava per abbracciarlo e per dirgli cosa provava per lui, erano bastate quelle parole per cancellare il dolore di 3 anni ma un'immagine le venne in mente...Zeref...END...la sua missione. Non poteva dirgli di amarlo...avrebbe sofferto di più; doveva proteggere il suo cuore questa volta o non avrebbe sopportato un altro addio. Amarlo avrebbe significato soffrire di più tra 3 mesi.

"Lucy?"

"Natsu...io...non...posso..."

ma prima che potesse finire la frase le braccia di lui la strinsero in un caldo abbraccio, caldo come il tepore delle labbra sulle sue. Seguì un bacio intenso, un bacio che entrambi sognavano da anni, un bacio umido bagnato tra le lacrime di Lucy.