"Gath Tony"
"Grifondoro." Urla il cappello.
"Ciao Black."
"Ciao Gath"
"Stessa casa eh?"
"A quanto pare... James, lui è Tony, un amico."
"Ciao io sono James Potter."
"Ehy!"
"Potter Albus Severus."
Tutta la sala tace.
"Oh beh. È una scelta difficile, caro ragazzo. A suo tempo tuo padre scelse da se..."
"Mi fido."
"Ti ringrazio ragazzo. Personalmente ti affiderei a.... Serpeverde."
Albus sbianca, ma poi accenna un sorriso e si siede affianco a Shira.
"Cosa? Serpeverde?" Esclama James al mio fianco. "Non è possibile...."
"È possibile, se è successo..."
Mi giro verso il povero Albus...
È accaduto proprio quello che temeva....
La direttrice si alza e comincia a parlare.
"Ciao a tutti ragazzi. Ho poco da dire. Benvenuti a Hogwarts. Cenate che poi i caposcuola vi accompagneranno nelle rispettive case."
Subito dopo si siede e sul tavolo compaiono numerosissimi piatti colmi di cibi e bottiglie di bevande forse a noi addirittura sconosciute...
"Ehy ragazzina! Sei una delle quattro del balcone!"
"Oh ciao... Emmm... Commesso..."
"Mi chiamo Ted Lupin. 6 anno. Ciao James... Mi spiace per Albus.."
"Io..." comincia James, ma lo blocco.
"Non è colpa di Albus. Spero ve ne rendiate conto." Dico masticando una meravigliosa cotoletta.
"Certo, ma è strano che un Potter sia Serpeverde."
"Non è detto." Poi mi alzo e vado al tavolo Serpeverde, lasciandoli stupefatti.
"Shira!" Esclamo.
"Ehy Shai! Vieni qui che abbiamo un depresso." Dice stanca. Probabilmente ha provato a dire ad Albus che Serpeverde non è così male, ma credo non ce l'abbia fatta.
Mi siedo di fianco ad Albus.
"Ciao Al."
"Ciao Shaila."
"Come va?"
Si gira verso di me.
"Me l'hai chiesto davvero?"
"Scusa."
"Tranquilla. Shira ha provato a dirmi che è bello essere Serpeverde... ma è strano."
"Strano non significa che sia brutto. Devi solo abituarti. E potrai farmi da spia... devo scoprire che shampoo usa McCaddel per avere dei capelli lunghi così belli." Dico seria indicando un ragazzo Serpeverde con i capelli rossi lunghi fino alla schiena.
Albus e Shira, che ha sentito, ridono.
"Beh devo tornare.. ci vediamo domani a colazione?"
"Certo!" Risponde Al.
Bene. Sono felice di aver fatto del bene anche oggi.
