CAPITOLO5

17 2 0
                                    

ARIANNA
Arrivo venerdì pomeriggio in un battibaleno, e all'uscita da scuola mi organizai con Silvia per farla venire da me, ieri era tornata mamma, così glie l'avrei fatta conoscere.
Mentre ci uncamminavamo verso casa sentii qualcuno urlare il mio nome, mi voltai e vidi Christian corrermi incontro.
"Volevi chiederti se domani pomeriggio avevi da fare"
"No perché? "
"Vuoi uscire con me?Ci facciamo un giro al centro, mi hai detto che sei nuova qua, posso farti vedere meglio la città" guardai con un occhio Silvia che mi fece una faccia alla "dai buttati"
"okay a che ora?"
"Facciamo alle 4 al bar davanti scuola"
"Okay a domani" ricorse dai suoi amici e io mi girai
"te stai zitta e niente battutine"
Silvia mi guardò e disse
"bhe l'amico non é niente male? "
"Ma chi Francesco?, se vuoi domani puoi venire con me."okay"
Così appena arrivate a casa presentai Silvia a mamma, pranzammo e poi chiamai Christian.
"Pronto sono Arianna"
"Oi ciao"
"Senti volevo chiederti se domani poteva venire Silvia con noi, tu puoi invitare Francesco"
"Okay ti faccio sapere dopo" attaccai.
"Glie lo dirai mai che abitate a 5 metri di distanza?" "ora no, poi vedo".

CHRISTIAN
Quando sentii la proposta di Arianna ci rimasi un pó male, speravo in un uscita solo io e lei ma non posso dirgli di no.
"Bro chi era?"
"Arianna, mi ha chiesto se domani poteva venire anche Silvia, e di portarti, ti va?"
"Bhé per me va bene e poi Silvia non é niente male, dai su digli di si"
La richiamai e gli confermai tutto quando riattaccai Francesco mi disse "certo che tu hai sfiga, dopo tutto quello che é successo martedì" acconsentii e cotinuammo a giocare alla play.
"Fra vuoi rimanere a dormire da me?"
"Non so"
"Dai domani tanto devi rivenì"
"Non vorrei disturbà"
"No non te preoccupà! "
"Allora okay".
Restammo svegli a giocare fino alle 2
"Certo non posso crederci, solo due giorni e già a aboccato alla amo"
"Fratello questa é classe! "
"Non só se sia lei o se sei cambiato tu in 3 giorni ma ancora non mi hai detto questa me la porto a letto, c ha un culo o roba simile" lo guardai stupito, in effetti era vero, non avevo pensato a niente di simile. Poi Francesco si alzo mi diede una pacca nella spalla e mi disse "sei nella merda! Tu sei innamorato" rimasi in silenzio "chi tace acconsente bro, notte".
Pensai a quello che mi aveva detto francesco, e se fosse vero? Non puó essere così, io sono da una botta e via, non posso innamorarmi, assolutamente NO.

eccoci ancora qui, la storia si fà sempre più interessante, commentate e tante stelline

CUORE DI GHIACCIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora