Capitolo 1: L' addio ai genitori

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Tutti nel gruppo avevano dovuto fare cose molto difficili e fra tutte avevano dovuto dire addio ai propri genitori, che  erano del tutto inconsapevoli di quello che i loro figli avrebbero fatto: abbandonare la famiglia e la vita normale di tutti i giorni. Valerio fu quello che trovò più difficile lasciare i propri genitori: lui era quello meno convinto dell'impresa e poco incline ad unirsi ai suoi compagni, ma Alberto, il suo migliore amico, lo aveva trascinato nell'avventura con un po' di insistenza. I ragazzi avevano raccontato una bugia per potersi facilmente allontanare da casa. La versione raccontata alle proprie famiglie era stata: ''Ci siamo organizzati per fare un campeggio poco lontano da qua, con noi verrà la sorella di Luca. Lei ha 19 anni e va all' università. Posso andare con i miei amici?''. E così tutti i genitori ci cascarono, uno dopo l' altro. Andrea sembrava felice di lasciare la sua famiglia, perchè era  costantemente in  lite con sua madre. Ma Luca era certo che sotto sotto non fosse proprio così, anzi credeva che avesse un qualche rimorso per qualcosa. La sorella di Luca era l' unica oltre a loro ad essere  a conoscenza del   folle piano che stavano per mettere in atto. Non era tanto sconvolta quando il fratello condivise con lei il tutto, e  anzi,  collaborare per aiutare il fratello minore non le fece né caldo né freddo. I suoi pensieri erano altrove: era follemente innamorata di un ragazzo di un  anno più grande di lei , che frequentava l' università di Bologna.
Finalmente i ragazzi  raccolsero i loro zaini , appoggiati a terra affianco a loro, pronti a mettersi in marcia. E fu così che l'avventura ebbe inizio. Cominciarono ad addentrarsi nella foresta, senza avere una meta, un luogo preciso dove andare. Gli unici rumori che si udivano erano i canti degli uccelli e lo scorrere dell'acqua di un ruscello nascosto da qualche parte nel bosco. Erano totalmente ignari della loro destinazione ma erano eccitati. Avrebbero dato retta al loro istinto che li avrebbe condotti sulla strada giusta. L' amicizia avrebbe fatto da accompagnatrice. I 12 amici cantarono di continuo  per tutto il cammino, tenendo così sotto controllo la tensione. Si sentivano bene, si sentivano normali, si sentivano soddisfatti di loro stessi.
--Spazio autore--
Ho deciso che i capitoli saranno  più o meno di 300- 400 parole ognuno. Vi ringrazio per aver letto anche questo capitolo. Ciao e a presto.💥☺

Piccoli pionieri nella forestaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora