Capitolo 13

181 12 7
                                    

Tiz mi lascia lentamente la mano e i suoi occhi incrociano i miei.
-C'è mancato poco!- esclama Agnès
-Siamo stati fortunati- disse Fear -Forza rimettiamoci in marcia-
Ci rimettemmo in cammino lentamente e per tutto il viaggio non potei fare a meno di pensare a come quei lupi si fossero accorti di noi dato che non eravamo usciti dal percorso e non avevamo fatto rumore. 
Quando giunse la notte ci accampammo non molto lontano dalla palude del tormento. Nessuno parlava,ma si percepiva la tensione.
- Bene- disse Mornon interrompendo il silenzio- farò io il primo turno di guardia voi andate pure a dormire.-
Ci alzammo e ci coricammo nei nostri improvvisati giacigli.
Per quanto ci provassi non riuscivo a chiudere occhio così mi alzai e andai a sedermi vicino a Mornon
-Ancora sveglia?-
-Non riesco a dormire-
-Capisco-
Rimanemmo per un po' in silenzio e poi  gli chiesi -secondo te cos'ha attirato i lupi?
-Sinceramente..non lo so  di sicuro  la cosa che li ha provocati non voleva che fossimo lì-
Un ombra ad esempio?-
-Non penso...di solito non si spingono mai in luoghi particolarmente esposti-
-Non capisco sono forti perché dovrebbero avere paura?-
-Non hanno paura..sono molto astute. Probabilmente se hanno provocato i lupi è perché stanno progettando qualcosa. L'unica cosa che so è che vogliono arrivare a te-
-Perché vogliono proprio me?-
-Perché il tuo è un potere molto raro.-
-Ma io pensavo che tutte le fate avessero questo potere-
-Non è così. Ogni fata ha un potere diverso.- Mi fermai a riflettere su queste parole quando qualcosa si mosse improvvisamente nell'ombra.
-Cos'è stato?- dissi scattando in piedi
-Stai qui vado a controllare- Mornon si allontanò verso il punto in cui avevamo visto il movimento e poco dopo tornò indietro.
-Non c'è nulla-
-Ma come sono certa di aver visto una persona!-
-Non ho visto nulla andando in quel punto...avrai visto male-
-Sarà la stanchezza che mi gioca brutti scherzi..è meglio se vado a dormire. Buonanotte-
-Buonanotte-
Mi misi nel mio improvvisato giaciglio e cullata dal vento mi addormentai.
Quando mi svegliai il sole era già alto nel cielo.
-Buongiorno dormigliona- disse Agnès ridendo.
-Buongiorno anche a te- le sorrisi
- Ti abbiamo lasciato un po' di frutta che ci siamo portati dal castello. Mangia e raccogli le tue cose.Tra poco si parte.-
Andai come ordinato a mangiare e raccolsi le mie cose. Cominciammo lentamente a metterci in cammino. Per tutto il viaggio pensai a quello che potevo aver visto ieri notte...ero sicura di aver visto una sagoma ma qualcosa mi sfuggiva...come aveva fatto a scappare senza far rumore e in così poco tempo? Scambiai brevi sorrisi con Tiz mentre pensavo e mi accorsi improvvisamente che stavo sorridendo senza motivo. Un rumore alle mie spalle mi fece voltare. E se qualcuno ci stesse seguendo? Mi affrettai a raggiungere gli altri e vidi la palude.
-Okay- disse Fear-ci siamo. Qualunque cosa sentiate non vi dovete fermare né seguirla- annuimmo ed entrammo nella palude. Mentre camminavamo avevo sempre la certezza di essere seguita.
-Layla-qualcuno mi stava chiamando -perché mi hai abbandonata?Come hai potuto farmi questo!- riconobbi la voce...era quella di mia madre. Non dovevo fermarmi,non dovevo cedere,dovevo andare avanti. Raggiungemmo un punto più coperto e buio della palude e in quel momento una risata ci fece sobbalzare. Improvvisamente un gruppo di ombre uscì dai cespugli e ci attaccò. Tiz,Fear,Mornon e Agnès cominciarono ad attacarli, io invece rimasi a fissarli sconvolta e arretrai. Qualcosa mi prese da dietro il cespuglio e mi trascinò via. Provai ad urlare e a dimenarmi ma era del tutto inutile.
-Ti ho presa piccola Layla. Non puoi più scappare ahahaha- riconobbi la gelida voce dell'ombra dei miei incubi e mentre realizzavo cos'era successo tutto intorno a me diventò buio e persi i sensi.

FairyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora