La tua perfetta imperfezione

La caotica Seattle.

Scendemmo dall' aereo dopo 10 ore di viaggio; l' aria che respirai era molto diversa da quella del mio paesino del Montana, era pesante e piena di smog, l' atmosfera era grigia e caotica, ogni persona indifferente e immersa nei propri pensieri, non mi piaceva...

Ken: Ehi scorbuticona, questa è proprio la tua atmosfera..

Io: Oh, sta zitta..

Iniziai a camminare e finalmente uscimmo dall' aeroporto e prendemmo un pullman che ci avrebbe portate a Seattle-Centro..da lì avremo preso il taxi che ci avrebbe condotto alla nostra nuova casa

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Eravamo veramente lì, davanti alla nostra nuova casa, la classica casetta a due piani fatta di mattoni in terracotta che si trova nei pressi del centro, St. James n.5

Io: Muovi il culo sorella.

Mi avviai verso la casa ed entrai senza pensarci due volte..

Era bella: aveva un tappeto all' ingresso e poi una rampa di scale al centro che portava ai bagni e alle camere, e al lato della rampa c' era a sinistra la cucina e a destra il salotto, sulla sinistra c' era uno sgabuzzino.

Io: mh..niente male.....LA CAMERA PIÙ GRANDE È MIAA!!!

Dissi sfrecciando sù e mia sorella mi seguì biascicando che non valeva;

Spalancai la prima porta che trovai;era una camera un po piccoletta, così passai all' altra che era decisamente migliore: aveva appena entrati un letto matrimoniale e sulla destra una scrivania dove sapevo già che ci avrei messo i trucchi, poi un armadio gigantesco e una cassettiera accanto, una tv e uno specchio gigante, c' era anche un piccolo bagno; decisi di mettermi sotto a pulire.

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Avevo finito di pulire la mia stanza, sistemare la mia roba e mi ero fatta una veloce
doccia, Saeko aveva perlustrato tutta la stanza ed adesso giaceva sul letto accanto a me che le facevo i grattini; pensai alla mia nuova vita, a quello che mi stava succedendo e a ciò che avrei potuto fare qui a Seattle, quando tutto si fece buio...
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Suspance?😏😌
-Miki