III

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"Non so manco dove vado
Cammino al buio
Nascosto come un ladro"
Cit. Gemitaiz, Canzone Triste
+5 settimane


Guardo il panorama dalla finestra della cucina e sorrido vedendo gli uccellini rincorrersi e saltellare e cinguettare.

《Amy! Andiamo a vedere un film?》

《Mmm si.. Ma qualè?》

《Non lo so, che ne dici della bella e la bestia?》

《Sì per me va benissimo!》

《Per caso ti va anche di conoscere una mia amica? Sai abita qui ed é un po' sola》

《Per me si cioè okey.. insomma vado a vestirmi?》

《No tranquilla, sono solo le 16 e il film é in programmazione per le 21:30》

《Raccontami un po' di lei, almeno dimmi come si chiama haha》

《Lei si chiama Clarissia》 dice mostrandomi la foto di una mora che sorride con occhi nocciola e miele fuso《Andavamo alle superiori insieme, anche lei é un drago, un drago Aria per l'esattezza ed é sempre stata una delle ragazze piú ambite della scuola ed é sempre stata bellissima, insomma sarebbe stata l'unica ragazza per cui avrei vacillato sulle mie convinzioni etero.》

《Un drago Aria? Al mio Clan si sono estinti》 mio clan.. come posso usare ancora questo appellativo? Insomma io non ne faccio più parte da quando ho deciso di fuggire.

《Si ed è anche mooolto divertente》

《Non ne dubito Kay se è amica tua》dico ridacchiando notando lo sguardo semi omicida di lei che poi finisce con un sorrisino gentile.

《Ti va di fare qualcosa?》

《Si.. vado un po' a leggere..》

《Sicura? Ormai stai solo col naso tra i libri.. non hai più tempo per me》

《Perdonami ma la curiosità mi uccide..》

《Vai vai tranquilla》 dice per poi buttarsi sul divano sbuffando《Mi farai mai leggere qualche tuo libro?》

《Non credo, ne sono troppo gelosa》 dico salendo le scale andando verso camera mia.

Il diario è li che mi aspetta.

Mi avvicino e tutto ha di nuovo inizio, travolgente come un turubine di emozioni e coinvolgente come ritrovarmici ancora dentro.

《Mamma!》urlo correndo incontro a mia madre che mi aspetta a braccia aperte sorridendo, anche se per poco mi è mancata, non c'è mai un giorno a cui i non pensi ad entrambe.

Reyla E Savannah.

Mi hanno amata come se fossi solo loro, chi per pochi attimi chi per anni.

Più passa il tempo più inizio a fare congetture su tutto ciò che reputavo insensato e insignificante della mia vita per poter capire meglio la vita e i sutterfugi di chi mi ha preceduto.

Inizio a comprendere ogni piccolo dettaglio e ora capisco anche la morte dei miei genitori adottivi.

I cacciatori.

Loro speravano nella morte mia e di Saphira, insomma ci hanno sempre tenute d'occhio dal principio, Set e Maicol..

Occhi Da MezzosangueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora