Rimasi abbracciata a lei per un tempo che poteva essere anche un'eternità, ma per me è stato un momento di sicurezza.
Eli: Ludo, inizia a mancarmi l'ossigeno
Mi scusi con lei, poi afferrò il suo telefono dalla tasca posteriore del jeans e aprii la chat di Stefano. Non volevo sapesse di me, non voglio provare e ferirlo
Io: Cosa fai? Ti prego, non informare Stefano, ti supplico. Deve dimenticarsi della mia esistenza
Alzò di colpo lo sguardo dallo schermo e si concentrò su di me.
Eli: ascoltami. Sono qui perché dobbiamo parlare noi due da sole. Mio fratello e tutti i Mates sono in pensiero. Fammi mandare solo messaggio per dirgli che sono arrivata qui a Milano e poi stacco la connessione, va bene?
Annuii docilmente. Lei smanettò un po’ con il telefono e poi lo rimise in tasca
Eli: ok cara, parliamone in tranquillità, è un piacere conoscerti pero dimmi una cosa: che ti è successo? È stato Stefano a farti stare cosi male?
Io: lui non c'entra, è il mio passato che mi ha fatto davvero male. Ho ricordato tutto troppo in fretta e purtroppo i miei ricordi fanno molto male.
Delle lacrime minacciavano di uscire
Eli: sono qui per questo, raccontami se ti va
Io: non voglio ricordare, è che...
Iniziai a singhiozzare
Io: ...scusa..
Eli: tranquilla, è un bene che tu ti stia sfogando
Iniziai a piangere, sono proprio una perdente, avrei fatto bene a farla finita tempo fa
Io: è che l'ho amato troppo e...e lasciarlo cosi fa più male a me che a lui. Posso essere molto pesante con le mie parole e non voglio ferire... ancora altre persone
Mi guardò con uno sguardo tra lo sbalordito e il curioso
Eli: di che parli?
Io: anni fa...ho fatto in modo che con le mie parole una persona ame cara...andasse via da me. Non me ne potrò perdonare mai. Anzi, è colpa mia se oggi sono cosi, l'ho allontanato da me, gli ho fatto del male...e per vendicarsi...oggi.. beh, oggi
Abbassai la testa, mi riferivo a Massimo. Quei ricordi erano come una lama nel petto. Lei controllò il suo telefono poi mi guardò.
Eli: ascolta, ti va di chiarire tutto questo con Stefano? Quello che mi stai dicendo sono parole di umilta e bonta.
Io: ok...prima o poi avrei dovuto affrontarlo.
Lei guardò di nuovo il telefono
Eli: Stefano, puoi parlare. Dall'altro capo del telefono udii qualcuno che prendeva un respiro profondo.
Ste: Ludovica
Ero stupita, ha ascoltato tutto?!
Io: ehi..
Ste: come ti senti in questo momento?
Mi scese una lacrima
UNA FURTIVA LAAAACRIMAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!
Io: 'na mmerda...
Ste: allora siamo in due
Io: che colpa ne hai della mia debolezza, della mia pesantezza e del mio stress? Nessuna...
Ste: la colpa è mia che ti ho lasciata andare via da me. Che non ti ho ascoltata abbastanza perché non ho mai avuto tempo di farlo.
Aaaawwww, MACHECCARINOOOOO
Stai muta
Io: devi dedicare tempo a YouTube, è giusto così
Ste: chi hai mandato via da te?
Io: non te lo dirò mai, sapendo come sei fatto…
Ste: come sono fatto, scusami?
Io: così, vedi. Ti arrabbi subito. Andresti a picchiare quella persona.
Ste: già, hai ragione.
Io: è che tieni troppo a me.
Ste: giusto
Io: beh, preferirei parlare di persona, faccia a faccia di queste cose, sto un po’… in imbarazzo, sapendo che stanno ascoltando anche gli altri, ciao ragazzi
Giuse: sei troppo intelligente, smettila
Io: vi voglio bene, scusate se vi ho fatto preoccupare.
Sa: di niente, ho approfittato della tua assenza per limonarmi Stefano.
Sal: tanto tutti sappiamo che Saschefano is Real.
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Incontro Inaspettato||Stefano Lepri
FanfictionLudovica, 20 anni nata nel Nord Italia. Inizia a scoprire il mondo della tecnologia quando aveva 12 anni, dopo anni conosce i Mates su YouTube. La sua storia inizia con qualcosa di inaudito, un incontro inaspettato... ~sei sempre stato al mio fianc...