Dalla malattia alla riunione di una famiglia

L'apparenza inganna

《Pov autrice》
Dal giorno della morte del neonato i ragazzi fingono che non fosse mai successo niente, nessuno ne fa parola per ricordarglielo e allo stesso tempo per non farli ritornare a soffrire . Quel giorno è cambiata la vita dei ragazzi sia emotivamente che fisicamente ,il rapporto tra Harry e Louis non è lo stesso ,è diminuito e dire poco è peggiorato . Sono passati 16 anni dall'accaduto i 4 ragazzi hanno 35 anni tranne Harry, ma sembra che il tempo per loro si è fermato sedici anni prima , ma da quel pomeriggio tutto è cambiato Harry e Louis hanno cominciato ad avere i primi battibecchi ,i tre ragazzi in quel periodo non ci hanno fatto caso perché la perdita di un bambino e la cosa più brutta che si possa vivere, sì ha la sensazione che il mondo ce l'abbia con te senza un motivo . Dopo un anno è stato ancora peggio , litigano tutto il giorno , dal terzo anno in poi hanno cominciato a litigare in pubblico , davanti ai fotografi alla modest ,dal settimo anno litigano anche davanti ai fan che Zayn a giustificato questi litigi dicendogli che stanno facendo un corso di teatro perché lui Liam e Niall sapevano recitare, così loro si erano messi a recitare, il pubblico migliore l'avevano lì davanti che li ama ,e che alla fine del loro corso avrebbero fatto uno spettacolo , detto ciò il pubblico ha applaudito. Il 13 hanno fatto lo spettacolo teatrale che hanno inventato in quegli anni , ha avuto un successo enorme che non si aspettavano . Louis ed Harry non si parlano più, lo fanno solamente nelle interviste ,si parlano perché i ragazzi glielo hanno chiesto ,sì devono comportare come se fossero innamorati come il primo giorno . Quel corso di teatro che dopo la scenata hanno dovuto fare , ha dato i suoi frutti ,davanti ai fotografi sono felici .

Ma quello che invece vogliono esprimere è la tristezza .

《Pov Zayn 》
In quel momento quando il dottore ci ha detto che il bambino di Harry e Louis è morto mi è scoppiata una rabbia ,i dottori avevano fatto di tutto ? Quando è nato era sano ,di come ci ha raccontato Louis ma ,non feci niente perché ormai è tutto inutile ,Louis dopo che è ritornato dallo studio del medico per firmare i documenti , ci ha detto di preparare tutto che ce ne saremmo andati .Chiama la modest e gli dice di cambiare casa e il suo numero di telefono e devono farglielo avere anche ai suoi parenti , nessuno ha obiettato su niente ,facciamo tutto ciò che ci chiede. L'indomani quando siamo arrivati a Londra è come se tutto fosse tornato come prima, come se quella grandiosa notizia non fosse mai arrivata .Louis litiga con Harry perché vuole fare tutto lui ,e vuole portare lui le valigie perché ha la febbre e non può portare niente ,ma Harry comincia a parlare contro Louis non vuole nemmeno andarsene da questa casa lo prende con la forza e lo porta in macchina e mi dice di partire . Dopo sette anni non mi aspettavo che sarebbero arrivati a discutere in mezzo ad un concerto così mi intrometto 《occhi a me prego ,pure tu Niall lo so che non puoi resistermi 》 lui regge il gioco 《certo Zayn lo sai perché ti guardo sempre ,sei una pizza gigante 》il pubblico ha iniziato a ridere e Liam dice? 《bravo Niall ,ma è alla diavola perché sappiamo tutti che Zayn è un diavoletto 》e tutti ridono ancora di più e per finire 《Harry e Louis stanno facendo un corso di recitazione perché io Liam e Niall sappiamo recitare e fra cinque anni vogliamo fare uno spettacolo un nuovo modo di vedere i one direction che ne pensate ?》tutti urlano e applaudono. Ormai sono passati sedici anni e se Louis non fosse così testardo capirebbe che sta facendo del male ad Harry .
《Pov Niall 》
Quando o sentito che non c'era più il bambino, il mio CUORE si è spezzato sia per la perdita di Harry e Louis ,e sia perché ci tenevo a diventare zio di quel bambino, gli avrei insegnato a vincere in tutti i giochi . Dopo che abbiamo fatto tutto ciò che ci ha chiesto Louis per quasi un anno non mi andava di sorridere come prima , però la vita va avanti ,dopo il trasferimento non sono spensierato come prima ,questo periodo è durato per due anni ,ma devo diventare il vecchio Niall per far felice i miei migliori amici .
《Pov Harry 》
Il dottore mi guarda capisco subito che il mio bambino che non ho tenuto in braccio nemmeno per una volta ,è morto 《NO NO NO .....》il dottore dice a Louis se desiderassimo fare noi il funerale o loro ,lui esce dalla camera , i miei migliori amici mi abbracciano e mi dicono che da adesso in poi saremo più vicini che mai e che saremmo stati insieme sempre . Entrato nella stanza Louis chiama la modest e gli dice che avremmo traslocato subito, ha detto ai ragazzi di prendere le mie cose che dobbiamo partire subito ,io non dico nulla ho il cuore in mille pezzi non ho più ragione di esistere ,Louis non mi ha ancora parlato . L'indomani arrivati a Londra traslochiamo ,non vuole che prenda degli scatoloni per aiutarli e Louis mi dice :《avevi e hai la febbre sta seduto 》 non ci vedo più dalla rabbia i ragazzi sono davanti la porta increduli 《LOUIS NON DIRE MAI PIÙ UNA CAZZATA DEL GENERE IO NON AVEVO E NON HO LA FEBBRE ,IERI È NATO ED È MORTO NOSTRO FIGLIO 》non riesco più e dire nient'altro perché piango a dirotto Louis non mi dice niente, si gira e va a prendere altri scatoloni pieni di altre cose, ma non finisce qui da questo giorno in poi non abbiamo parlato più di nostro figlio . Dopo 16 anni io e Louis abbiamo un rapporto di sola finzione nel mondo esterno, in casa non ci parliamo neanche, lo facciamo solo per litigare .
《Pov Liam 》
In questo istante la mia vita mi passa davanti mi riprendo solo dopo che ho già messo tutte le cose di Harry e del neonato in macchina . Dopo un po Harry si addormenta nella mia spalla ,dopo aver preso l'aereo,con la macchina che la modest ci ha fatto portare andiamo a casa . A trasloco finito,la scenata di Harry e l'indifferenza di Louis mi ha lasciato di sasso , la nostra vita e cambiata , dopo questi sei mesi passati dal trasloco alla nuova casa le famiglie chiamano ma, nessuno risponde così decido di prendere io le chiamate, così loro e noi siamo più tranquilli e lo faccio fino ad ora dopo sedici anni .
《Pov Louis 》
Dopo che il dottore mi dice che quando fossi stato libero sarei dovuto andare da lui per firmare le carte del funerale del bambino , in questo momento mi sto chiedendo perché sono nato ? Non posso sopportare questo dolore ,e vedere Harry in questo modo ,così vado dal medico ,mi dice di accomodarmi ma, non lo faccio,sta per dire qualcosa ma non lo faccio cominciare《non ce bisogno che mi sieda, al funerale ci penserete voi 》prendo la penna firmo le carte dove cera la x ,dopo uscì ,già so cosa fare appena entro in stanza《ragazzi prendete tutto che c'è ne andiamo 》 chiamo la modest 《preparate i biglietti che stiamo tornando ,voglio un'altra casa, traslochiamo tutti ,cambiate il mio numero di telefono subito ,e datelo ai miei parenti 》 chiudo la chiamata senza sapere niente tanto lo fanno comunque . Questa mattina siamo arrivati a Londra ,di pomeriggio stiamo levando tutte le nostre cose ,non voglio stare in questa casa piena di sogni per il futuro che avevamo prefissato ,sia nostro e del neonato ,così il mio cervello per non farmi soffrire chiamo la nostra lontananza da casa solo un viaggio ,e un imprevisto di un'influenza da parte di Harry . Già Harry non riesco e non riuscirò più a guardarlo come prima ,mi fa pensare al bambino , gli ho detto ad Harry di non muoversi《 avevi e hai la febbre sta seduto 》lui mi risponde 《 LOUIS NON DIRE MAI PIÙ UNA CAZZATA DEL GENERE IO NON AVEVO E NON HO LA FEBBRE ,IERI È NATO ED È MORTO NOSTRO FIGLIO 》non dico nulla e vado a prendere le altre cose da portare nell'altra casa ,mi impongo ancora di seguire la testa ,che Harry ha la febbre ,anche se il mio cuore batte come una furia dicendo che Harry ha ragione , per proteggermi e per il mio troppo orgoglio non voglio ammettere che mio figlio è morto ,la vita mia e di Harry cambia da che ci amiamo alla follia a che ci odiamo alla follia e questo succede da sedici anni .
《Pov doc Luca Miller 》
Oggi è il tre febbraio del 2011 ci è arrivato un bambino morto nel nostro ambulatorio dell'ospedale cervello di Palermo, la causa di morte sconosciuta in parte , cammino per il corridoio, quando sento un bambino piangere, sono vicino all'ambulatorio sono entrato e quel bambino che dicevano che era morto ,è vivo, chiamo subito qualcuno 《qualcuno venga ad aiutarmi porti delle coperte e del latte》 in meno di dieci minuti il bambino sta mangiando dal biberon avvolto in una coperta verde acqua come i suoi occhi ,dopo che ha finito, e ha digerito si è addormentato tra le mie braccia . Chiamo qualcuno per sapere chi è il bambino , nella cartella c'era scritto solo che si chiamava THOMAS SAMUELE nato il 1 di febbraio del 2011 ,capelli tra il castano e il nero, occhi verde acqua solo questo . Dopo qualche giorno voglio avvertire la famiglia ma, non risponde nessuno nel numero che mi hanno dato , il bambino è restato con noi fino a quest'oggi che è il 16 gennaio del 2026 . Il ragazzo ha avuto problemi fin dall'infanzia per camminare , per respirare ,poi un tumore al cervello che abbiamo asportato facilmente ,l'appendice come un normale bambino il raffreddore e da tre anni un tumore al fegato .
Da quando ha cominciato a camminare giocava a calcio quando glielo permettevamo ,i compleanni passati li abbiamo festeggiati come se fosse l'ultimo ,con quel ragazzo e impossibile non essere felice sorridere quando lo fa anche lui . Un giorno lo abbiamo trovato che stava giocando con una cagnolina che poteva avere 10 anni , se mi ricordo bene c'era una cucciola che vagava qui intorno ,e chi se lo aspettava che quel ragazzo avesse diviso tutti i suoi pasti con quella cagnolina che abbiamo imparato ad amare perché Thomas Samuele non ha voluto lasciarla come potevamo dire di no a un bambino di 13 anni che aveva scoperto che il giorno dopo poteva essere l'ultimo ! Quel giorno stesso gli ho chiesto come si chiama la cagnolina《Ariel 》《come la sirenetta》《perché proprio lei ?》《perché lei è libera di andare dove vuole scoprire il mondo ed avere tante avventure ,quelle che non potrò avere io, ma il mio cane può averle 》mi fece un sorriso disarmante quel bambino pensava sempre agli altri, si parlare in tranquillità e senza gelosia di cosa possono avere loro e ciò che non può avere lui, ha una forza immensa ,da quel giorno sono passati tre anni e l'ospedale sta insieme a lui, siamo una grande famiglia ma, so che a lui qualcosa gli manca nel suo cuore .