-Capitolo 2-

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Madge mi porge una busta mentre ho l'ansia a mille. Ho anche detto a mia madre che, essendo che c'è lo sciopero e quindi niente scuola,che stavo da un mio amico per qualche giorno. Ma potete ben immaginare cosa intendo io con amico.

Ringrazio la proprietaria del negozio a cui ho chiesto quattro muffin alla vaniglia con gocce di cioccolato da portar via, i migliori in circolazione.

Esco dal locale dopo essermi infilato il berretto e incomincio a camminare verso casa di Liam ma un clacson dietro di me mi fa sobbalzare, scivolo e cado con il sedere per terra

《Harry stai bene?!》

Riconosco la voce di Zayn che si avvicina con velocitá verso di me, mi giro per incrociare i suoi occhi e annuisco. Liam invece è fuori a metá busto dalla macchina che mi guarda con preoccupazione ma lascia che Zayn mi aiuti a rialzarmi, lui mi scorta fino alla macchina e mi fa accomodare sui sedili posteriori insieme a lui

《Tutto bene Harry?》

Mi chiede Liam guardandomi dallo specchietto retrovisore, annuico e alzo io sacchetto di carta

《Vi ho portato dei Muffin, questi sono i miglori della città》

Ammicco verso il sacchetto e Zayn inizia a chiedere a Liam se puó mangiarne uno ma lui gli ricorda che siamo nella sua macchina e che potrà mangiarli a casa.

Il viaggio prosegue con le domande dei due che mi chiedono come sia andata la giornata e sono piú che felice di raccontare come Madge mi abbia insegnato a preparare la treccia alla nocciola, un pezzo forte della casa.

Zayn sembra molto interessato e rispondo ad ogni sua domanda mentre Liam sorride e guida.

Arrivati davanti alla porta io mio sorriso si spegne. Ora starò sotto catene?

Zayn mi si avvicina all'orecchio

《Non saremo schiavi stai tranquillo》

Mi sorride poi Liam ci fa accomodare in casa, appendiamo i nostri abiti all'attacca panni all'entrata e cerco Liam per potergli parlare

《Liam posso parlarti?》

《Certo, Zayn vai a sederti pure aul divano》

Ci spostiamo in cucina dove si siede sulla seggiola attorno al tavolo

《Cosa devi dirmi?》

《Ho detto a mia madre che sarei rimasto per un po da un mio amico》

Gli occhi di Liam si fanno subito scuri
《Chi è questo amico?》

《Signore ha frainteso, è una scusa per poter rimanere qui con lei》

Abbasso lo sguardo, sento le solite mani poggiarsi ai lati della mia testa e sollevarmela

《Vuoi restare a dormire qui?》

Chiede speranzoso e io annuisco suscitando un sorriso raggiante, mi abbraccia per poi condurmi in salotto dove Zayn fissa il lampadario. Mi siedo vicino a lui mentre Liam sulla poltrono di fronte a noi.

《Bene, essendo che siete entrambi giovani e senza esperienza mettiamo delle regole》

Anche Zayn è come me da poco? Pensavo avesse esperienza.

《Innanzi tutto vi voglio sempre in ginocchio con gli occhi chini, chiaro?》

Io e Zayn rispondiamo con un si signore prima che Liam rifaccia quel gesto con le mani. Io ,a confronto di Zayn, mi alzo per poi mettermi in ginocchio.

《vedo ricordi ancora, Zayn questo era un comando. Fai come Harry adesso》

Zayn annuisce sbigottito ma si inginocchia anche lui a pochi centimetri da me, sento la mano di Liam iniziare a passare tra i miei capelli lasciandomi scappare un minuscolo suono di compiacimento.

||Payne's Propiety|| Layn Spylik||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora