{Harry pov's}
La calma e il silenzio in questo momento mi danno alquanto fastidio.
Dopo che ho rifiutato di parlare con l'ennesimo psicologo e la cena mi hanno rinchiuso nella mia camera perchè hanno paura che io possa fare qualcosa di stupido, che idiozia.
《Harry ti ho portato il libro》
Mia madre entra dalla porta con il mio libro fra le mani, annuisco mentre lei lo poggia sul comodino di fianco al letto e infila nella borsa il volume precedentemente.
《Hai mangiato?》
Mi chiede, deve essere stanca ma non lo da a vedere, annuisco e lei annuisce, ho imparato a mentire a quanto pare...
《mi hanno detto che non vuoi parlare con i dottori》
Si siede sulla sedia di fianco al letto e posa una mano sul mio ginocchio coperto dai pantaloni del pigiama blu.
《Non ho bisogno di parlare con quei mostri》
《Harry non sono dei mostri, loro ti vogliono solo.... aiutare ecco》
Giro il volto verso di lei e inclino la testa
《Aiutare? Mamma mi stanno imbottendo di antidepressivi quando non ne ho bisogno, mi stanno tenendo lontano da persone che mi vogliono bene, mi stanno facendo sentire malato, mi stanno aiutando secondo te?》
Lei si porta una mano alla bocca come se fosse ferita, non mi piace vederla così ma ho ragione
《Mamma, tutto ciò di cui ho bisogno è di poter ritornare nel mio letto e sentire il calore di qualcuno che mi stringe a sè. Basta》
Lei annuisce prima di alzarsi
《Vado a fare due chiacchere con Jack》
Jack é il primario che si occupa di me, forse ha capito che voglio andarmene..
Appena lei esce dalla porta prendo in mano il cellulare e lascio che le mie dita corrino fino a trovare il numero di Zayn
《Pronto?》
Chiede con la voce semi assente, deve star disegnando
《Zee, sono io》
Dico, mi porto le gambe al petto e sorrido leggermente
《Hey, come stai?》
Ha sempre la voce vaqua ma un pó più vitale, si sta disegnando
《Mmh, come al solito》
《Hai mangiato?》
《Emh... certo》
Lui sbuffa, non ho imparato per niente a mentire
《Almeno dimmi che hai dormito》
Non rispondo e lui emette un gemito sconsolato, non riesco a fare la mia vita in mezzo a delle mura bianche
《Harry dovresti tenere più per la tua salute》
《Sono sano, sono loro che pensano il contrario》
Sento un'altra voce in sottofondo poi la voce di Liam entra nel mio oreccchio, calda e tranquilla...
《Harry》
Dice semplicemente
《Liam》
Penso stia sorridendo, mia madre rientra e appena mi vede al telefono con un sorrisetto sulle labbra sorride
《Little stai bene?》
《Mi manchi》
Rispondo senza troppi rigiri di parole, ne abbiamo giá parlato ma non voglio smettere di dirglielo, mia madre inizia a preparare un borsone dove ci mette dentro la mia roba
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||Payne's Propiety|| Layn Spylik||
Fiksi PenggemarTutto è partito da quel "si, signore". non avrei mai dovuto dirlo, ma se la mia bocca avesse taciuto adesso non sarei nel posto che desidero di più al mondo, fra le braccia di una persona che mi vuole bene e un compagno d'avventure memorabile
