Era passata circa una settimana dalla giornata a villa Hyuga.
La bambina che si era schiantata su Alice era la cuginetta di Magnus,Hiyori.
Era una bambina dolcissima.
Mentre la ragazza della veranda si chiamava Asami.
Era la sorella maggiore di Hiyori e avrebbe iniziato come Alice il primo anno alla Fandom Accademy.
Per tutto il pomeriggio le due avevano legato finché in quella settimana erano diventata davvero amiche.
Era mattina,una mattina fredda per gli standard del mediterraneo.
Il primo settembre era arrivato.
DRIIIIIIIIIIIN!
<<Schi....soca...tuando...foge?!>>farfugliò Magnus lanciandosi giù dal letto.
<<Teoricamente sarebbe "chi,cosa,quando e dove?" ma la tua versione mi piace di più>>sbadigliò Alice rivolta all'amico che si era riaddormentato sul parquet.
<<RAGAZZI!>>urlò Silena dal piano di sotto.
"Ma perché c'era la sveglia?Siamo in vacanza!"
Forse tu sei in vacanza ma a quanto ho capito gli altri no.
"Perc-...AH!"
La bionda spalancò gli occhi e scattò a sedere.
All'improvviso Alice si ricordò che quel giorno sarebbe stata la prima giornata di scuola.
<<Cal!!>>urlò Alice.
<<N'urlagr...>>biascicò l'altro in risposta.
Uh-um...sí.Parlami dei problemi che ti affliggono.
<<E invece io urlo!È il primo giorno di scuola!>>continuo imperterrita la ragazza.
Il rosso disse qualcosa che sarebbe dovuto essere un "di già?!" e si alzò scappando in bagno.
<<Ehi!Dovrei essere io quella che sta molto tempo in bagno!>>lo prese in giro la ragazza.
Quel ragazzo ha più rituali di bellezza di Magnus Bane...
La bionda si catapultò giù dalle scale,incontrando Silena.
<<Ehi ehi ehi!Calma!Manca ancora un ora e mezza!>>rise la più grande mentre veniva investita da quella furia di Alice.
<<Uhm...sì lo so.Ma ho delle domande da farti...>>Un'ora e un quarto dopo,Alice,Calcifer e Silena erano a due minuti dal vecchio magazzino.
<<Avete preso tutto?>>li torchiava Silena ansiosa.
<<Sí>>risposero in coro i ragazzi come un gregge.
<<Sicuri?>>
<<Sí>>
<<Le Guide ce le avete?>>
<<Sí>>
<<E le mut...>>
<<Sí,sí zia,abbiamo tutto.>>la interruppe imbarazzata Alice sottolineando l'ultima parola.
A colazione,Alice aveva fatto il terzo grado alla trentenne nella speranza di scoprire qualcosa di utile su Nemesi.
Nulla.
C'era una sensazione di angoscia che l'assillava e la bionda aveva paura che non si limitasse ad essere un presentimento.
<<Bene,siamo arrivati>>annunciò sollevata la donna.
Circa tre centinaia di ragazzi con valigie e borse stavano iniziando ad entrare nel magazzino.
Anche Alice e Cal seguirono il loro esempio,mentre silena andava verso la grande cattedra in mogano insieme agli altri inseganti.
Fortunatamente il magazzino era molto spazioso.
I più fortunati si erano seduti sulle lussuose poltroncine e stavano parlando.
<<Ehi,Cal!>>salutò Ansel da un punto non troppo affollato delle sala<<Ciao,Alice!>>
Al suo fianco c'erano Magnus,Tarrant e Asami,che si girarono in contemporanea all'esclamazione del belga.
<<Ehi!>>salutò Tarrant.
Magnus e Asami si limitarono a sorridere.
Oh miei dei mi sciooooolgo!
"Shht!"
Alice e l'amico raggiunsero il piccolo gruppetto.
I due ragazzi del secondo anno avevano una borsa ciascuno mentre gli altri due,Magnus e Asami,avevano l'uno più valigie dell'altro.
Proprio mentre Magmus stava per iniziare a parlare,una vocetta stridula giunse dalle poltroncine che erano a soli pochi centimetri.
<<Tarrantuccio!>>esclamò una ragazza con i apelli biondo platino evidentemente tinti.
Tarrant sembrava non apprezzare.
<<Ciao,Drew...>>salutò infatti con scarso entusiasmo io moro.
Drew come Tanaka?Mi sta già antipatica.
<<Chi è lui?>>chiese la ragazza indicando Magnus<<È il tuo fratellino?>>
Ehi,brutta faccia di caspio!Lui è mi-
"Coff Cofff!!"
Ehm...è nostro.
<<Sí,lui è Magnus>>presentò Tarrant<<E loro sono...>>
<<Oh non mi importa chi sono,lui è il più bello qui.Apparte te,dolcezza>>lo interruppe maleducatamente la ragazza dal trucco molto pesate.
E se dice pesante,credetemi,DAVVERO pesante!
"Ha più trucco di Effie Trinket"
Magnus strinse i pugni,come se invece di un complimento,Drew l'avesse insultato.
<<Bhe non importa cosa interessa a te.Lei è Alice>>disse con voce falsamente gentile Magnus.
AHH!!!Ha presentato solo te!!
"Ehm...u-una c-coincidenza"
<<Già,e loro sono Calcifer e mia cugina Asami>>presentò Tarrant tranquillo di fronte alla faccia scocciata della finta bionda.
<<Uhm...sí>>disse sbuffando la ragazza.
"Anche un 'ciao' non farebbe male,eh!"
Ma guarda un pò guesta tro...
<<Lei è la tro...ehm...ragazza che ti dicevo.Quella con la camera rosa.Ha l'aspetto di Effie Trinket e il carattere della Umbridge>>sussurrò Magnus all'orecchio di Alice.
<<Oh>>farfugliò semplicemente l'altra.
Mentre la finta bionda stava per dire qualcosa,una donna sulla trentina con uno hijab verde chiaro chiese il silenzio.
<<Benvenuti ragazzi alla Fandom Accademy!>>annunciò la donna.
Uno scroscio di applausi dei più grandi seguì la frase.
Dopo qualche secondo di fischi,ovazioni e appalusi la donna mise a tacere la folla.
<<Io sono la professoressa Rajavi,la vicepreside.Quest'anno scoprirete verità su di voi più di quanto abbiate mai fatto!Ci sono molte cose da scoprire,molte cose imparare e,per noi del corpo insegnanti,molte cose da insegnare>>disse la professoressa.
Guardava in un punto indefinito dietro alla folla come se fosse...
<<Cieca>>sussurrò Magnus facendola sussurrare.
Ma che fa?!Ti legge nel pensiero?!
<<Eh?>>chiese confusa Alice.
<<È cieca.Ho visto come strizzavi gli occhi.Lo fai solo quando cerchi di capire qualcosa>>spiegò Magnus arrossendo.
Aww!Ma che cosa carina!L'ha notato!
<<L'hai notato?>>chiese Alice sentendo in sottofondo la spiegazione della professoressa sulle barche.
"Oh ma che cosa stupida che ho detto!Certo che l'ha notato!"
<<Sí.L'altro giorno,quando cercavo di capire di che manga faceva parte quel personaggio...>>spiegò Magnus riferendosi a ciò che era successo la settimana prima,quando Alice non aveva riconosciuto subito Fushiko<<...stringevi gli occhi e la bocca>>
Allora noti cosa fa la sua bocca,eh?!Ehehe.Come mai ti interessa tan-
"T-ti prego!Non farmi pensare a certe cose!"
Ehi!Io sono te e tu sei me,quindi in parte l'hai pensato anche tu!
"Ma perché devo avere una mente peggiore di quella di Raven dei Teen Titans?!"
<<Ehm ehm...ragazzi?Dobbiamo andare a ritirare le chiavi>>li interruppe Asami ridacchiando.
Solo in quel momento i due si accorsero di essere rimasti a guardardsi negli occhi per tutto il discorso.
<<Certo!>>esclamaromo entrambi iniziando a camminare verso la fila di ragazzi che si era formata davanti alla scrivania.
Ad ognuno davano tre chiavi:una uguale per tutti,quella del magazzino,una era quella della camera,con sopra il numero,e un'ultima chiave,della quale Alice non conosceva l'utilità.
<<Io sono nella camera M13...ehi,Magnus!La tua iniziale e il giorno del tuo compleanno!>>disse Asami sorridendo al cugino<<Alice tu in che stanza sei?>>chiese la mora alzando lo sguardo.
"Uhm...in che stanza sono?"
<<Siamo in stanza insieme!>>disse Asami allargando il proprio sorriso.
<<Oh menomale!Un viso amico!>>disse Alice seriamente sollevata.
<<Chi ti ha detto che siamo amiche?>>disse Asami serissima.
Tutti i ragazzi ammutoliromo,mentre Aice guardò Asami per qualche secondo,anche lei serissima,finché entrambe si misero a ridere.
<<Bah.Io non vi capirò mai,a voi donne>>bofonchiò divertito Calcifer staccandosi da Ansel tristemente.
Probabilmente non erano in stanza insieme.
<<Tu in che stanza sei,Mag?>>domandò curioso Tarrant togliendo di mano le chiavi al fratello.
<<Sei in stanza A21!>>"Oh dei!La mia iniziale e il giorno del mio compleanno!"<<Perfetto sei in stanza con me e Ansel!>>
<<Io invece sono in stanza B34...sono in un altro corridoio>>si lamentò Calcifer.
<<Oh...sei in stanza con Jean,credo>>rifletté Ansel rivolgendosi al rosso<<È un tipo simpatico!>>concluse poco convinto Ansel.
"Davvero?Se vi fidanzate fate prima"
Già.Quanto si capisce che sono gelosi l'uno dell'altro!
<<Andiamo?>>chiese Asami prendendo sottobraccio la bionda.
In quella settimana avevano legato molto,soprattutto perché avevano molti interessi in comune.
I cinque si avviarono giù per una pedana che portava ad una piccola baia,probabilmente per non insospettire qualcuno.
Insomma:la scomparsa di trecento ragazzi in un magazzino non passa inosservata!
Lo yacht che Alice aveva visto durante la prima visita all'Accademia stava solcando l'acqua salata,fino ad arrivare vicino alla piccola spiaggia.
Quattro donne e tre uomini presero le valigie dei ragazzi,che caricarono in un magazzino sottocoperta.
I cinque si sistemarono al piano superiore dello yacht.
Dopo circa trenta secondi,Alice vide Asami sbiancare,diventare verde,tornare normale e sbiancare di nuovo.
<<Ehm,Asi?>>Alice aveva iniziato a chiamare l'amica "Asi" dato che ad entrambe piaceva la mitologia norrena<<Stai bene?>>chiese la bionda.
<<Sí...f-forse è meglio se passo sotto->>un conato<<-coperta...>>ammise la mora sbandando fino alla scaletta per scendere.
<<Dovrei seguirla?>>chiese Alice più a sé stessa che ad altri.
<<No,tranquilla.A meno che Asami stia proprio male,preferisce stare sola.Si sa gestire:soffre di nausea da dodici anni>>la rassicurò Tarrant.
Alice si tranquillizzò.
Anche lei aveva spesso la nausea,fortunatamente non soffriva il mal di mare,e preferiva gestirsi da sola.
Scesero poco dopo,sul molo dell'Accademia.
<<Alice.M13>>il numero della valigia della bionda era stato chiamato.
Mancava solo lei fra il suo gruppo di amici.
<<Che ne dite,saliamo a sistemare le nostre cose prima che tutti abbiano le proprie valigie?>>propose Magnus.
<<Già,sarebbe meglio.I ragazzi degli ultimi anni sono molto di più rispetto ai primini ma devono sistemare poca roba.E credetemi se vi dico che i ragazzi del primo anno fanno più casino di tutti gli altri messi insieme>>disse Tarrant iniziando ad andare verso la scuola.
Il portone in mogano era aperto,la professoressa Rajavi aveva avvisato i ragazzi che sarebbe rimasto sempre aperto,tra un coprifuoco e l'altro.
<<Ehi ci vediamo in mensa,che ne dite?>>propose Ansel al bivio fra dormitori femminili e maschili.
I ragazzi erano tutti al quarto piano mentre sia Asami che Alice erano all'ultimo.
<<Sí.Guido io Alice fino alla mensa,tranquillo>>disse Asami facendo l'occhiolino a Magnus che arrossí di colpo.
Alice era troppo impegnata a controllare una notifica sul proprio account di EFP per rendersi conto di ciò che aveva detto l'amica.
Alice mise via il telefono.
Prima ch potesse dire qualunque cosa,Asami prese Alice sottobraccio e iniziò a correre verso le scale.
<<AH!>>urló Alice colta alla sprovvista.Poi,voltandosi verso i ragazzi che ormai erano metà corridoio più indietro,disse<<Ci vediamo in mensa!>>
<<Ma tu sai almeno dov'è la nostra stanza?!>>chiese Alice dopo la seconda rampa.
<<Sí!È quella in fondo al corridoio!>>rispose Asami sempre correndo.
Oh Raziel!Quanto corre!
Alla fine le dur ragazza si fermarono davanti all'ultima porta del corridoio.
<<È questa...a te l'onore>>disseAsami indicando le chiavi che Alice aveva in mano.
CLICK
La porta era aperta.
<<ATTENZIONE!>>
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FANGIRL CONTROL
FantasyNon a tutti i fanboy e le fangirl accade di essere emarginati ma se ci fosse un posto nel quale sentirsi DAVVERO a proprio agio? Mettete caso che esista una scuola,chessò,su un'isoletta sperduta di Malta,per esempio,fatta solo ed esclusivamente per...