Capitolo 13

2.1K 83 6
                                    

EMILY'S POV
Martina mi ha cacciata letteralmente dall'ospedale con Alessia, ed io da li presi una decisione drastica
-Ale ho deciso di cambiare radicalmente,sono stufa della vecchia Emily- confessai tutto ad un fiato
~E come vorresti cambiare? ~
-vedrai domani, adesso vado, a domani- la saluto e mi incammino verso casa di Alaska
Arrivata a casa mi dirigo in bagno e mi chiudo a chiave, prendo le forbici e incomincio a tagliare ciocca dopo ciocca la mia folta chioma castana, dopo aver finito mi guardo allo specchio ed osservo attentamente i miei capelli ormai corti, sorrisi. Uscì dal bagno e presi dall'armadio di Alaska una sua felpa e mi metto a dormire nel suo enorme letto.
La mattina dopo mi sveglio molto presto e...
MARTINA'S POV
Ho letteralmente cacciato quella mocciosa, non la voglio vicino alla mia Alaska. Quando ho saputo che stava in ospedale mi sono precipitata qui da Londra, mi manca la sua risata i suoi occhi mi manca tutto di lei, dopo tutto quello che abbiamo passato la amo ancora...
3MESI DOPO
MARTINA'S POV
Come ogni giorno ormai da 3 mesi vado da Alaska e gli parlo a momenti dovrebbe arrivare anche quella mocciosa, che scocciatura. Mi siedo sulla sedia di fianco al letto e gli do dei baci sulla mano fredda e bianca della mia Al, ormai si vede la ricrescita dei capelli, biondi, un biondo stupendo,bellissimo. Mi perdo nei miei pensieri ma a risvegliarmi ci pensa quella mocciosa che entra nella stanza..
EMILY'S POV
Sono passati altri mesi senza nessun miglioramento da parte di Alaska, in questi mesi sono cambiata tantissimo,sono diventata più autonoma e adesso sono diventata più fredda nei confronti di tutti ad eccezione di Alessia ed Alaska.
Adesso sono arrivata fuori alla porta di Alaska, credendo che non ci sia nessuno oltre che lei, non busso alla porta ed entro, senza accorgermene ci sta Martina seduta affianco ad Alaska. Saluto a Martina con un freddissimo ciao
M: sparisci
E: no, sei stata abbastanza tempo con lei, quindi se non ti dispiace sparisci tu e fammi stare con Alaska da sola
ALASKA'S POV
Sento dei rumori ma non capisco cos'è
A: Martina *sussurro appena aprendo piano gli occhi *
?: Alaska? Amore sei...sveglia!
A :perché mi chiami amore? Chi sei?
M: Alaska *dice piangendo *
?: come chi sono, non ti ricordi di me?
A: non mi ricordo scusami *scoppio a piangere *
?: hey hey non piangere piccola, adesso vado a chiamare il dottore
M: no piccola non piangere ci sono io qui * sento Martina che mi abbraccia e mi rilasso leggermente ma continuo a piangere *
Dott: ma guarda chi abbiamo qui, signorina Alaska!
A : salve dottore(?)
Dott: come si sente?
A :bene ho solo un po di mal di testa
Dott: mh,sa dirmi quanti anni ha?
A: ne ho 17 perché?
Dott: mh, sa dirmi anche che giorno è?
Dott:la data completa
A : 23 settembre 2014
Dott:okay, si riposi. Chi di voi è il familiare?
M: io dottore
Dott: mi segua
M: certo
MARTINA'S POV
Esco dalla camera di Alaska e seguo il dottore
M: mi dica
Dott: sa dirmi se quella data è importante per Alaska?
M: si è stato il giorno che ci siamo baciate..Perché?
Dott: Alaska ha una forte amnesia che nel momento dell'incidente, il suo cervello per difendersi ha cancellato dei ricordi recenti all'incidente, Alaska può essere dimessa ma dovete cercare, poco per volta sia lei che quell'altra ragazza di far ricordare i ricordi persi da Alaska
M: okay dottore, ora dobbiamo assecondare Alaska oppure no?
Dott: si, ma solo per il tempo che sta in ospedale
M: okay dottore, posso rientrare? Così le faccio uscire l'altra ragazza e glielo dice anche a lei
Dott: Okay
Rientro in camera
M: mocciosa esci il dottore vuole parlare con te. *mi avvicino ad Alaska e lei si avventa sulle mie labbra baciandomi *
EMILY'S POV
M: mocciosa esci il dottore vuole parlare con te.
Mentre esco dalla stanza vedo Alaska, la MIA Alaska baciare Martina, la sua migliore amica.
In quel momento sento le lacrime minacciare di scendere, ma non lo do a vedere, resto ferma per pochi, forse troppi secondi prima di uscire da quella porta.
E:mi dica dottore
*il dottore spiega la situazione di Alaska *
E: e quindi dovrei fare finta di niente?
D: mi dispiace signorina, non può fare altrimenti

INSTAGRAM.  #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora