29.

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Erano le 23:30 circa, così andai a vedere cosa di decente da indossare, avessi nell'armadio.

Alla fine optai per una sorta di vestito che mi ispirava.

Era semplice ma risaltava, e sopratutto non era troppo corto.

'Ele, posso entrare?' chiese mia madre fuori dalla porta

'Certo' risposi vedendo aprire successivamente la porta

'Oh, dove vai? ' Chiese dubbiosa

'Non ho ben capito, ma penso in una sorta di Pub' dissi scrollando le spalle

'Oh, sei sola?' domandò

'Con Fede e alcuni suoi amici' risposi sorridente

'Dai, preparati che dopo ti sistemo la chioma ribelle' disse uscendo dalla stanza.

Quando finii di prepararmi, mia madre mi fece la piastra e decise di farmi un trucco leggero.

'Adesso sei pronta' affermò soddisfatta del suo lavoro

'Tanto per capire, che ora è?' Chiesi

'Le dodici e trenta' rispose andando verso il soggiorno.

Aspettando l'una decisi di vedere qualche programma stupido in tv.

'Ele, pronta?' chiese Federico iniziando a squadrarmi.

Annuii in risposta e con le raccomandazioni fatte da mia madre ci recammo al famoso pub.

Quando arrivammo, subito Federico e i suoi amici decisero di sparire senza preavviso.

Ordinai un alcolico e mi sedetti in uno dei pochi sgabelli ancora liberi.

Il tempo passava e ormai dopo aver consumato quasi una bottiglia di Vodka non ero più del tutto lucida.

'Hey, bellissima' mi sussurò qualcuno da dietro

'Che vuoi?' chiesi scontrosa girandomi verso di lui

'Mmh nervosetta la ragazza. Sbolliamo gli spiriti' disse baciandomi forzatamente mentre cercavo di scollarlo con poco successo

'Amico, mollala. Lei è mia' disse una voce che riconoscerei tra altre mille

'Troppo tardi Rossi, cercatene un'altra' disse guardandolo dritto negli occhi

'Non te lo ripeterò un'altra volta. Mollala, è mia.' disse con tono minaccioso

'Non preoccuparti, troverai altre' disse in risposta quel tizio che di sicuro era fuori, anche più di me

Amami |Federico Rossi|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora