Fan fiction Undertale (ita)

L'inizio di un'avventura nel mondo dei mostri!

Mi chiamo Frisk e sono una ragazzina umana di 16 anni. Sono molto bassa rispetto alle ragazze della mia età, magrolina, ho i capelli bruni, lisci ed a caschetto, il sorriso sempre stampato in faccia e gli occhi, bhe... nessuno lo sà a parte me e rimarrà un segreto ancora per molto.

Indosso spesso una maglia blu con due linee rosa orizzontali, dei pantaloncini di jeans, delle scarpette marroni ed una collana con un cuore rosso.

La vecchia vita che conducevo nel mio mondo era monotona e priva di senso; fino a quando, un giorno, non successe un evento che me la cambiò... per sempre.

Quel giorno stavo dormendo nel letto in camera mia quando mi svegliai con il sole che dalla finestra raggiungeva il mio viso, mi vestii in fretta e furia ed uscii da casa, salutando mia madre che era impegnata a cucinare il pranzo ed iniziai a vagabondare in giro per la campagna intorno casa, come era mio solito fare, quando vidi un sentiero misterioso che non avevo mai visto in tutta la mia vita fino ad allora.

Decisi di percorrerlo ed esso mi portò in mezzo a un enorme campo di fiori gialli che brillavano leggermente sotto i raggi solari.

Pensai che fossero davvero bellissimi e continuai a camminare lungo il sentiero, osservandoli.

Senza accorgermene e, sbadata come'ero, inciampai su una radice, barcollai, caddi e... al mio risveglio mi ritrovai in fondo a un burrone davvero molto profondo.

Osservai sopra di me la luce del sole che riusciva a raggiungere anche quel posto, nonostante la sua profondità, e pensai "D... dove mi trovo?".

Guardai poi quello che c'era intorno a me e vidi che, non molto distante dal punto in cui ero, c'era una galleria ben illuminata in una zona buia del fondo del burrone.

Poi mi alzai in piedi e spalancai gli occhi, sorpresa.

Ero coricata su un tappeto di quegli strani fiori che vidi in superficie poco prima di cadere lì sotto.

Mentre li osservavo, nuovamente incuriosita, mi toccai la testa e sentii un bernoccolo causato dalla caduta:
"Ahi... ho preso una bella botta. Per fortuna che non è successo qualcosa di più grave...".

Sentii una risata che mi fece gelare il sangue; guardai attorno a me ma non vidi nessuno.

Allora dissi con voce tremolante: "...Chi è che sta ridendo?".

Uno dei fiori gialli divenne leggermente più grande degli altri; aveva due piccoli occhi neri e un sorriso leggermente inquietante.

"Eri... eri tu?" chiesi al fiore mentre mi avvicinai e mi inginocchiai davanti a lui.

Ridacchiò ancora e disse: "Si... ero io. Piacere, sono Flowey, Flowey il fiore. Tu chi sei invece, strana creatura caduta dal cielo?"

"Sono Frisk e... Hey!! Non sono una strana creatura! Sono un'umana!" dissi, offesa, incrociando le braccia.

"Ahahah... un'umana... ho sentito parlare degli umani... si dice che siano delle creature molto molto pericolose, ma tu... tu mi sembri diversa... sembri un'umana buona e gentile." disse osservandomi attentamente dalla testa ai piedi.

"Ti ho vista cadere da lassù e ti ho osservata a lungo mentre dormivi... distesa sui miei compagni... per fortuna che c'eravamo noi altrimenti avresti preso una brutta botta. Comunque ti trovi nel Sottosuolo mia cara... benvenuta.".

"Oh... capisco. Vi devo assolutamente ringraziare per avermi..."
fui interrotta da dei passi che si avvicinavano a me, Flowey in un lampo sparì, mentre io mi alzai e mi girai.

Vidi una strana figura in piedi vicino a me, era uguale a una grossa ma carinissima capra bianca che camminava come noi umani, aveva degli occhi rossastri, due corna ricurve che le  spuntavano da sopra le due orecchie enormi e pelosette, indossava uno strano abito viola, lungo ma che lasciava vedere le grandi zampe bianche, aveva delle maniche bianche e lunghe ed una specie di triangolo di un violetto più chiaro sul petto con all'interno a sua volta un particolare simbolo anch'esso bianco.

La osservai molto curiosamente.

Sembrava una creatura buona, come il piccolo Flowey e, mentre la guardavo, mi salutò con un dolce e largo sorriso.