My Levi - (Homura x Levi)

CAPITOLO 2 - L'ANGELO DALLE ALI NERE

Homura's Pov.

E' già passata una settimana dal nostro primo incontro, e in questo lasso di tempo Levi non ha fatto altro che continuare a chiamarmi "Testolina buffa" e ogni volta avrei voluto dargli un bel pugno in faccia...ma riuscivo a controllarmi e a stare "calma"...tanto non avrò mai veramente il coraggio di farlo...non a lui.

Mi ero messa la divisa, i capelli erano legati in una coda alta ed ero "non" pronta per una nuova settimana, oltretutto quel giorno avremmo avuto la prima lezione di Educazione Fisica dell'anno...l'unica materia in cui sono una frana e nella quale mi metto in ridicolo davanti a tutti oltretutto avrei dato a Levi la possibilità di provocarmi ancora...lo divertiva molto farlo e...insomma, non poteva andare meglio!

Restai almeno altri dieci minuti davanti allo specchio a fissare i miei occhi viola, che tutti ritenevano meravigliosi e che mi rendevano unica, ma al contrario io li consideravo un difetto che mi rendeva troppo diversa dagli altri...o almeno questo era quello che pensavo prima di...

Flashback - 3 Giorni prima

Ancora una volta il solito gruppetto dei bulli era venuto a tormentarmi appena uscita da scuola, come ogni anno in fondo. Di solito facevo sempre finta di niente e quasi me ne fregavo perchè tanto erano solo degli idioti, e mi prendevano in giro su tutto...a partire dai miei occhi...che loro chiamano gli occhi del diavolo...me lo dicevano sempre ma quel giorno aggiunsero qualcosa di più...non voglio ricordarmi quella frase...dico solo che eravamo appena usciti tutti da scuola e non c'era più nessuno, così il gruppetto colse l'occasione di pestarmi per bene.

Avevo perso tutte le energie dopo almeno un minuto e non riuscivo più a muovermi, così ero lì, sul marciapiede tutta dolorante e piena di graffi e stavo aspettando il colpo di grazia che mi avrebbe messo K.O. ma solo al punto di farmi svenire.

Aspettai quell'istante doloroso chiudendo gli occhi e preparandomi psicologicamente per attutire il dolore che il colpo mi avrebbe causato...ma non arrivò.

Appena aprii gli occhi trovai davanti a me due dei quattro ragazzi per terra doloranti e gli altri due in piedi terrorizzati che, nel tempo di neanche un secondo scapparono via seguiti subito dopo dagli altri che correvano a fatica. Non capii subito cosa fosse appena successo per via della mia vista ancora appannata dai colpi precedenti, finchè non sentii una voce che da lontana si fece sempre più vicina.

"...ura...mura...Homura!"

Quella voce mi fece svegliare completamente dal mio stato di trans, e presi un colpo a tal punto da farmi alzare in fretta per lo spavento ma essendo ancora un po' intontita persi l'equilibrio, ma prima di cadere due forti braccia mi presero. Quel contatto era così...protettivo.

"Homura fai piano, non ti sei ancora ripresa del tutto..."

Quella voce...l'avrei riconosciuta tra mille...

"L...Levi?"

"Accidenti mi hai fatto spaventare!"

"Levi..." era tutto quello che riuscivo a dire.

"C...come...come mi hai trovata?"

"Bè...diciamo che appena eri uscita da scuola ho visto quel gruppo di scemi che ti stavano seguendo e non promettevano niente di buono...così ho deciso di seguirti per controllare che non ti facessero niente...e ho fatto solo bene, ancora un colpo e potevano farti svenire nel bel mezzo del marciapiede e, credimi non è proprio il massimo svenire in un posto come questo quasi di sera oltretutto..."

"...ti ringrazio..."

"Non devi ringraziarmi. Comunque mi spiegheresti perchè quelli ti hanno malmenato?"