Capitolo 2.

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Chiedo ancora scusa, parlando in tedesco.

Dice:

"Mi scusi lei, sono sempre un po sbadato😊".

Si alza e mi porge la mano.

Io l'afferro, e nel momento esatto nel quale i miei polpastrelli toccano il suo palmo, un brivido mi scorre nella colonna vertebrale, espandendosi nel resto del corpo e facendomi venire la pelle d'oca.

Sempre in tedesco, e con un leggero tono di imbarazzo , risposi:

"Piacere, sono Veronica Bonucci. Mi scusi ancora, non vorrei averle fatto del male".

"Bonucci? Bonucci...lei è per caso una parente di Leonardo Bonucci? Oh, mi perdoni, mi presento: sono Mesut Ozil" disse.

Dolcemente Inaspettato - Mesut ÖzilDove le storie prendono vita. Scoprilo ora