Capitolo 9.

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Scesi in campo come tutte le persone che volevano, della tribuna speciale, per consolare Leonardo, ma vidi che Martina, sua moglie, mi aveva preceduta.

Allora mi decisi di andare a congratularmi con Mesut, che stava abbracciando Manuel Neuer, il portire tedesco.

Appena mi vide, corse verso di me.

Mi prese per i fianchi e mi sollevò.

Lo abbracciai e mentre stavo girando la testa per sciogliere l'abbraccio, ci baciammo.

Fu per un millisecondo, ma entrambi sorridemmo.

"Te l'ho già detto che sei bella quando arrossisci?" chiese.

"Si, proprio tre ore fa, quando mi hai anche detto che la cosa più bella della gionata sarei stata io nonostante tutto" dissi, guardandolo negli occhi.
"Lo sei ancora" mi sussurrò all'orecchio mentre mi abbracciava.

Dolcemente Inaspettato - Mesut ÖzilDove le storie prendono vita. Scoprilo ora