Selene , nella legione esplorativa.

Capitolo 4.

Una settimana fa .

-Erwin Smith,Capitano-disse Anthony entrando nell'ufficio del capitano della legione esplorativa , aveva addosso un cappotto nero-è un piacere vederti, Anthony-disse Erwin dandogli la mano – Come mai sei venuto a trovarmi?-Anthony lo guardò e incominciò a sorridere-beh sapete... qui i tempi corrono , i giorni si allungano e il tempo passa , voi capitano Erwin avete una moglie?- il capitano Erwin abbassò lo sguardo – No.. non ho una moglie , il mio lavoro e la mia vita sarà dedicata alla mia legione e al progresso sullo scoprire l'entità dei giganti- Anthony guardò il capitano- Bene , io vi do una proposta , quanti anni avete ?- Erwin rimase allibito da quella domanda -35 anni – (Non so realmente quanti anni abbia Erwin :Nota Autrice:) Anthony lo guardò-La mia sorellina e una giovane ragazza di appena 20 anni... e molto bella ! – Erwin alzò le sue sopracciglia- non potrò mai sposarmi con una ragazzina , con tutto il rispetto per vostra sorella , ma sono un uomo non mi andrebbe di rovinare una ragazzina , non avete altri pretendenti per lei?- Athony sospirò-ci sono , ma mia sorella li respinge tutti e poi vuole arruolarsi anche nella vostra legione , comandante!- Erwin lo guardò- Arruolarsi ? Non ha nemmeno fatto la scuola militare , io non posso prenderla con me – Anthony accarezzava il mento con la mano destra- Comandante , mia sorella non è una normale ragazza , lei è diversa- Erwin sentendo la parola "diversa" incominciò a provare un interessamento – Diversa? Descrivetemi che ha di diverso!- Anthony lo guardò sorridendo- Mia sorella , può comandare i giganti , comandante! Ha un incantevole voce , può dominare l'acqua ed e diversa proprio come Eren , toccando l'acqua del mare gli spunta una bella coda da pesce!- Erwin guardò dubbioso Anthony – Davvero? Bene , Anthony facciamo finta che questa chiacchierata non sia mai avvenuta , che tua sorella non abbia nessun tipo di questo potere , potrebbero portarla a processo come Eren e io non vorrei , tua sorella può venire nella legione da lunedì prossimo !-diede la mano ad Anthony , i due si diedero una grande stretta di mano , in quel momento Anthony aveva firmato il contratto per il futuro di sua sorella .

Una settimana dopo .

-Perché devo pulire i piatti ? Io voglio combattere-

Ed eccomi qua a lavare per il terzo giorno di seguito i piatti di quei zoticoni . Da quando avevo parlato con il comandante Erwin non era cambiato nulla ! Anzi , mi trattavano male e la persona che più mi trattava male era Levi . Perché ? Perché mi trattava cosi? Eppure io non ho fatto nulla .

-Bello lavare i piatti , eh?- Jean venne verso di me e mi guardò ridendo- Nessuno ha chiesto il tuo parere (lurido mezzosangue :Nota Autrice: ) , se proprio ti piace lavarli , aiutami!- Jean storse il labbro- ne ho lavati parecchi quando ero una recluta , però come siamo acide oggi.. hai il ciclo?- incominciai ad innervosirmi cosi presi un piatto in mano e agitai le braccia- SMETTILA DI PRENDERMI IN GIRO JEAN – lo bagnai tutto con l'acqua del piatto – perché NON TI VAI A VEDERE LA TUA BELLA MIKASA EH? MAGARI ME LA SALUTI ANCHE A QUELLA SIMPATIA !- Jean mi guardò arrabbiato – davvero non ti capisco , Selene- quando se ne andò rimasi di nuovo da sola a lavare i piatti , mentre all'improvviso accanto a me venne il caporale Rivaille- Sai che se fai cosi ... non avrai mai amici?-

Ecco. Ora anche lui mi fa la paternale.

-Io non voglio amici , non mi interessano- una lacrima al viso mi bagnò gli occhi – la legione non e egoismo , la legione e anche gioco di squadra e tu non ne hai per niente !- Levi se ne andò dopo avermi fatto totalmente una merda .

Quando stavo finendo di lavare l'ultimo piatto , qualcuno si avvicinò di nuovo a me e io mi arrabbiai- senti se sei qualcuno che vuole farmi una paternale e meglio che te ne vai !- Era l'ultima persona che volevo sgridare , ERA ERWIN SMITH –Selene , stai svolgendo il tuo compito in maniera ottima !- arrossii-Grazie – Erwin era ancora li accanto a me e io non sapevo se quell'uomo era interessato a me oppure voleva solo il mio potere di controllare i giganti –perché siete ancora qua , comandante?-stavo pulendo un bicchiere con uno straccio – non posso vedere i miei soldati che si impegnano?-finì di pulire l'ultimo bicchiere- certo , è un vostro compito! Non ne dubito- lo guardai in viso con i miei occhi azzurri , i suoi erano diversi dai miei , i suoi erano di ghiaccio ti venivano i brividi solo a vederli , il comandante Erwin mi diede un ultima occhiata e andò via .