#4 un posto speciale...con una persona speciale (parte #1)

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-dove andiamo?- dissi io entusiasta

-c'è un pub non molto lontano da qui, è un posto davvero accogliente - poi continua a parlare dicendo

-raccontami qualcosa su di te...per conoscerci meglio insomma-

-bhe non c'è molto da sapere su di me, mi chiamo Martina Watson, il mio cognome è inglese perchè mio nonno paterno è originario dall'Inghilterra, ho 18 anni, vivevo a Roma, ma a causa del lavoro di mamma Barbara abbiamo dovuto traslocare  e venire qui, mio padre Gianfilippo invece mi ha abbandonato quando avevo cinque anni...e proprio ora è tornato...forse per chiedere scusa...forse perchè se sente in colpa...non lo so...- abbassai lo guardo e mi scese una lacrima

-Hey,  non fare così, non ti rattristare ok?Ci sono io con te, non aver paura- Mi strinse in un forte abbraccio e ci fermammo su una panchina. Era la prima volta che sentivo veramente qualcuno al mio fianco...apparte mia madre...cominciai a ridere e lui con me...era uno di quei momenti...wow...

-brava ecco, sei più bella quando sorridi-

Arrossii -ma...io non sono bella-

-per me lo sei...e molto anche...- si fece tutto rosso guardandomi negli occhi e poi disse

-ora ti racconto io un pò di cose su di me...allora mi chiamo Lorenzo Ostuni, ho ventun'anni, i miei si chiamano Laura e Sergio, sono figlio unico, vivevo a Torino con loro ma a causa del mio lavoro mi sono trasferito qui, se ti stai chiedendo perchè un ragazzo di ventun'anni è ancora in quarto superiore la riposta è il lavoro...sai mi piace molto e mi sono preso qualche anno di pausa dalla scuola per dedicarci più tempo...-

-fammi delle domande- esclamai

-che tipo di domande?-

-su di me, qualsiasi-

-ehm...qual'è la tua saga preferita?-

-Harry Potter- esclamai

-e la tua?-

-Harry Potter!Ovvio- ridacchiammo felici

-Qual'è il tuo film preferito?-

-up, quello con il vecchietto-

-anche a me piace tanto-

-invece il tuo preferito in assoluto qual'è Marty?-

-game th...- Mi interruppi...pensai che forse non sapeva del fatto che io sapevo...di favij...che fosse famoso

-game?- disse lui un pò imbarazzato

-n..niente game niente...mi piace...a christmast Carol...quello del sogno...di Natale...- ero un pò imbarazzata...aveva sicuramente capito...

-Bello!Bhe si sta facendo tardi sono le otto e quindici sbrighiamoci...dopo voglio portarti in un posto...speciale-

Arrivammo al locale...la cameriera era molto gentile e ci fece sedere in un tavolino isolato da tutti...era molto romantico...

-Marty ti va di dividere una pizza con me?Non riesco mai a finirla tutta-

-Ma certo!Decidi tu quale...adoro qualsiasi tipo di pizza-

Mhmh ci pensò su

-Ti piace il salame?-

-si- chiamò la cameriera che ci raggiunse subito

-Una pizza cuore di salame per favore-

-Che nome strano!-Dissi io ridendo

-Concordo- sorrise lui

-senti...io volevo dirti una cosa...Marty sai...ioo penso tu giá lo sappia...riguarda la verità sul mio lavoro-

Lo guardai -scusa io...-

-Nono...non è colpa tua...quindi tu lo sai?-

-Del fatto che sei favij?- Chiesi guardandolo negli occhi

-s...si...scusa se non te l'ho detto da subito...ma io ecco volevo che tu conoscessi il vero Lorenzo...-

-Bhe sai...io non ti ho detto che conoscevo favij perchè volevo conoscere Lorenzo...siamo sulla stessa barca...-lo guardai ridendo, poi continuai dicendo:

-bhe sai il mio film preferito è...il tuo...game therapy...ora posso dirtelo-

-avevo intuito...- ridacchiò

-ci sarà il due?!Sai ho pianto molto...e voglio il secondo-

-forse...siceramente non lo so-

Arrivò la nostra pizza e dopo aver mangiato rimanemmo qualche minuto seduti prima che arrivasse il conto.
Stavamo chiacchierando quando la cameriera si avvicina a noi

-Sono venti euro- Lorenzo si offre di pagare anche la mia parte e io per non litigare glie la do vinta

-Marty andiamo?- E mi porse la mano, doveva solo aiutarmi ad alzarmi in teoria...ma le nostre mani rimasero unite per tutto il resto del tempo...non mi dava fastidio...stava nascendo qualcosa...il subconscio aveva ragione(?) forse si forse no, ma una cosa la sapevo...adoravo la su a compagnia.

Il suo Sorriso||Lorenzo OstuniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora