Il suo Sorriso||Lorenzo Ostuni

#9 i genitori di Lorenzo

Suoniamo al portone e ci apre Laura

-Mamma!- dice Lorenzo abbracciandola

-Papá!Tutto bene?-

Io rimasi un attimo sul ciglio della porta, poi Lory mi prese per mano e mi presentò:

-Mamma, papà, questa è la mia ragazza, Martina-

-Piacere Martina!Noi siamo Sergio e Laura-

-Piacere!- Dissi io felice

Laura ci invitò a tavola dato che era già l'una.
Io e Lorenzo eravamo vicini, mentre dall'altra parte c'erano i suoi genitori.

-Allora Martina, come fai di cognome?- chiese Sergio

-Watson, è inglese perchè mio nonno aveva origini d'Inghilterra-

C'era un silenzio tombale ad un certo punto dico:

-Se volete vi racconto un pò di cose su di me...per conoscerci meglio...-

-Certo- Risposero i due

Ho 18 anni, in realtá ancora non l'ho compiuti perchè il mio compleanno è il 21 giugno, vengo da Roma, un paesino di provincia, ma mi sono trasferita qui circa due/tre settimane fa, a causa del lavoro di mia madre...non sapete quanto al ringrazio...se lei non fosse stata costretta a trasferirsi qui non avrei mai incontrato Lorenzo...

-Dove vi siete incontrati?-chiese Sergio

-A scuola...ero appena arrivata e la prof mi mise vicina a Lorenzo...ringrazio anche lei...non dimenticherò mai quel giorno...il 7 Aprile-

-Il 7 Aprile?!Vi siete conosciuti il 7 Aprile?!-

-Si..strani i casi della vita no?Poi simao nello stesso condominio allo stesso piano hahah.
Dopo scuola mi chiese di andare a mangiare una pizza io accettai e dopo cenato mi portò in un posto magnifico...il nostro posto magnifico...-

-Proprio lì, quel giorno ci siamo dati il primo bacio e io ti ho detto ti amo, tu hai ricambiato ti ho invitato a passare la notte con me e da quella notte conviviamo...Continuò Lorenzo guardandomi negli occhi.

-Martina sei un angelo!Non ho mai visto Lory così felice!- disse Laura

-Sì...il mio angelo- Continuò Lorenzo

Mangiamo il dolce e poi stavamo per dirigerci verso la cameretta di Lory quando Laura mi fa una domanda quella che volevo evitare...ma a cui dovevo rispondere

-E tuo padre?- guardai in basso poi metri raccontavo Lory mi accarezzava la schiena per confortarmi [...]ora sapete tutto...

-Mi dispiace io...- disse Laura

-No, non è colpa tua...avrei dovuto dirvelo comunque-

-Vieni Marty andiamo a riposare è stato un lungo viaggio...- disse Lorenzo alle mie spalle.

Annuii sorridendo, poi mi prese la mano e mi portò in camera sua.