Jessica una ragazza di 16 anni che frequenta il 3^ anno di liceo. Vive in una villetta in California con la madre Katy e il fratello Marco al quale è molto legata per via di un infanzia difficile. Ma la sua vita cambierà quando il suo peggior nemico...
Oggi è sabato quindi niente scuola per fortuna. Almeno oggi posso svegliarmi tardi. Essendo ancora molto caldo io e charlotte abbiamo deciso di andare al mare. Sono le 10 così decido di iniziare a prepararmi per andare al mare, vado in bagno mi lavo velocemente e torno in camera Per scegliere quale costume indossare
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Opto per un costume con il reggiseno a fascia blu e uno slip a brasiliana bianco. Indosso un paio di shorts di pizzo bianchi e una camicetta blu elettrico intonata al costume. Quando scendo in cucina per fare colazione vedo che mio fratello e i suoi due migliori amici sono già pronti Amici di Marco:- buongiorno bellezza sei pronta?- Jessy:-prontissima a godermi gli ultimi giorni di maree- Dopo aver fatto colazione salgo a prendere la borsa con tutto l occorrente e passiamo sotto casa di charlotte, che ha voluto prendere a tutti i costi la sua macchinetta anche se in macchina c era posto per lei. Marco:-dobbiamo fare un altra sosta e partiamo- Jessy:- ma come dove dobbiamo andare ora?!?!- Marco:- tra poco vedrai- Ci fermiamo davanti ad una villa enorme con una piscina bellissima che si può ammirare anche da fuori, Mio fratello suona e io penso di aver perso 10 anni di vita quando vedo uscire dalla villetta Dallas, Non posso credere che anche lui venga con noi. Marco:-ti è piaciuta la sorpresa sorellina?- Jessy:-non sai quanto sia felice....dopo facciamo i conti- Ecco ci mancava solo che Dallas rovinasse anche i miei ultimi giorni di mare. Una volta arrivati in spiaggia prendiamo tre ombrelloni da dividere visto che ogni ombrellone ha due lettini e noi siamo in sei. Mio fratello divide l ombrellone con uno dei suoi migliori amici, io pensavo di dividerlo con charlotte, Ma l altro migliore amico di mio fratello mi ruba il posto, dopo tutto chi non è attratto da char. Perciò io sono costretta a dividere l ombrellone con Cameron. Sistemo le cose sotto l ombrellone e stendo l asciugamano sul lettino Cameron:-ehi bellezza pensi di rimanere vestita per tutto il giorno o ci mostrerai il tuo bel corpicino?- Io sbuffo e comincio a levarmi la camicetta perché effettivamente fa caldo,ma mi maledico quando mi ricordo di aver messo il costume a brasiliana. Ma dopotutto non ho nulla di cui vergognarmi, per cui sfilo pian piano i pantaloncini e quando vedo Cameron imbambolato sorrido soddisfatta. Passiamo tuta la mattinata a giocare dentro l acqua, e quando si sono fatte le 14.30 decidiamo di uscire per mangiare. Usciti dall'acqua avviso gli altri che vado in bagno, non mi chiudo perché ho il terrore di rimanere chiusa dentro, ma mentre mi stavo lavando le mani la porta si apre improvvisamente facendomi sobbalzare per lo spavento, Appena alzo lo sguardo vedo Cameron, Cameron:-verginella devo dire che ti sta proprio bene questo costume, hai un fisico niente male- Si avvicina a me pericolosamente e con sguardo malizioso Jessy:-prima di tutto smetti di chiamarmi verginella perché non è affatto così e poi si ho notato che ti piaceva appena mi sono spogliata, a quanto pare non faccio così schifo no...- Cameron:-non ti preoccupare testerò io stesso la tua verginità prima o poi anche tu cederai al mio fascino non puoi resistere ancora per tanto- Detto così mi da una pacca sul culo ed esce in modo tale che non possa nemmeno arrabbiarmi. Dopo aver pranzato ed esserci asciugati portiamo gli altri a casa e decidiamo che ci saremmo visti in serata. Dopo aver riaccompagnato Cameron a casa chiedo a mio fratello come mai oggi Cameron sia venuto con noi e Lui mi dice che in questi giorni ci avevano fatto amicizia e che da oggi in poi farà parte del gruppo perciò dovrò mettermi l anima in pace. Arrivati a casa mi faccio una bella doccia e comincia a prepararmi perché sta sera andremo a cena dal nuovo compagno di mamma. Mi faccio i boccoli e indosso il vestito che ho comprato l altro giorno con charlotte al centro commerciale(foto nei media) Mi trucco con ombretto brillantinato mascara eye-liner mascara e rossetto Bordeaux. Guardo l ora è sono le 20.20 giusto in tempo scendo e vedo che sono già tutti pronti. Ad accompagnarci sarà l autista di mamma; una volta arrivati prima di scendere dalla macchina mamma ci raccomanda di comportarci bene. Appena scendiamo dalla macchina io e mio fratello ci guardiamo e spalanchiamo gli occhi quando vediamo la villa di Cameron. La mamma ci guarda e ci chiede se c è qualcosa che non va, ma noi le sorridiamo e lei suona il campanello. Alla porta si presenta un uomo, immagino il padre di Cameron, molto alto e fisicato che ricorda molto Cameron. Ci fa accomodare in soggiorno e poco dopo dalle scale scende Cameron alquanto scocciato, ma che appena ci vede sfodera un sorriso a trentadue denti, si presenta a nostra madre e va dal padre. Dopo aver cenato e parlato un po' il padre di Cameron ci chiede se vogliamo andare su in camera con il figlio e noi accettiamo volentieri perché stanchi delle troppe domande. I due ragazzi si mettono a giocare alla play e io chiamo i ragazzi per organizzarci per uscire. Essendo sabato decidiamo di andare in discoteca, mio fratello va in bagno e io rimango sola con Cameron che inizia a spogliarsi, così mi giro dall altra parte per non guardare. Vedendomi si avvicina e mi prende per i fianchi e inizia a darmi baci sul collo CAM:- mi fa letteralmente impazzire vestita così sei davvero troppo sexy e provocante bambolina- JESSY:-levami le tue luride mani di dosso puttaniere del cazzo pensi solo a svuotarti le palle ma per una volta puoi pensare ad altro?!- CAM:- ma tu mi provochi come faccio a pensare ad altro se tu ti vesti in questo modo da puttana- JESSY:- come hai osato chiamarmi puttana io non sono come le altre troiette che frequenti lo vuoi capire!?!- Detto ciò esco dalla stanza sbattendo la porta e decido di aspettare gli altri fuori, e intanto mi fumo una sigaretta ammirando la piscina illuminata.
