Capitolo 6

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EDO'S POV
Lasciai Luigina a casa e dopo un bacio falso mi diressi verso la mia nuova destinazione.
Guidai fino a casa della strega, così come la chiamava la mia attuale ragazza. Quello che non sapeva però era che per me lei non era una strega. Quando mi aprì la porta non le diedi nemmeno il tempo di parlare. La incominciai a baciare portandola in camera sua.
Sentivo le sue mani graffiarmi la schiena. Il letto cigolava sotto i nostri corpi.
Proprio mentre stavo per sentire il massimo piacere, la porta della stanza si aprí. Rivelando suo fratello in piedi sul ciglio della porta. Yuri Appena ci vide richiuse di scatto la porta. Sembrava arrabbiato
"Non so che cazzo state facendo ma smettetela!" Ci ordinò autoritario mentre usciva di nuovamente di casa, probabilmente troppo scosso dalla scena che aveva visto. Inutile dire che non lo ascoltammo e continuammo a godere l'uno dell'altra.

LU'S POV
Edoardo mi aveva appena riaccompagnata a casa quando mi arrivó un messaggio anonimo. Incuriosita lo lessi.
"Edoardo è a letto con la strega. Tieni d'occhio il tuo ragazzo."
Leggendo quelle parole mi si gelò il sangue nelle vene. Non capivo se essere arrabbiata o sconvolta.
Decisi di chiamare edoardo per mettere fine ai miei dubbi. Lo chiamai una prima volta ma non rispose. Riprovai dopo poco e finalmente rispose.
"Pronto amore qualcosa non va?" Chiese lui tranquillo.
" che fai?"chiesi acida.
"Stavo suonando e per questo non ho sentito la tua prima chiamata piccola, scusami"
Quel nomignolo mi fece tranquillizzare e mi fece dimenticare della mia arrabbiatatura.
"Oh, scusami tu...ora devo andare."
"Va bene amore a dopo" mi disse riferendosi ai messaggi che ci saremmo mandati.
Dopo quel messaggio misterioso passo un mese in cui i miei dubbi diventavano sempre piu grandi ed insistenti. Ormai il tarlo che si era insediato della mia testa era diventato sempre più forte.
Passó un mese e in quella sera di fine novembre andammo tutti in pizzeria per passare del tempo insieme.
Quando entrammo nel ristorante si poteva respirare un'atmosfera di euforia e gioia che metteva allegria.
Jade insistette per sedersi vicino a me
Mentre alla mia destra si sedette edo che mi teneva la mano teneramente.
Osservai jade e mi ritrovai a pensare che lei e matt erano una coppia strana, davanti agli altri non facevano quasi mai vedere il loro amore.
Eravamo una compagnia abbastanza grande quella sera. Ridemmo e scherzammo molto. Davanti a me avevo yuri che continuava a sorridermi .
Sentivo i suoi occhi su di me ed Edoardo ma non ci diedi caso pensando che fosse solo la mia impressione
A meta cena alcuni dei ragazzi si alzarono mentre io rimasi al mio posto. Edoardo usci con gli altri mentre jade andò in bagno lasciandomi da sola con Matteo e altri ragazzi. Per fortuna Yuri era uscito con gli altri, altrimenti sarebbe stato imbarazzante sentire i suoi occhi puntati su di me.

JADE'S POV
Era una serata Tranquilla e come al solito matteo sembrava fermo in un'altro mondo. Non dimostrava quasi mai quello che provava. Per una carezza dovevo lavorarci mesi. Oggi addirittura si era seduto lontano da me senza considerarmi per tutta la serata. Meglio gli amici che me. Nel mezzo della cena decisi di andare alla toilettes per cercare anche di calmare tutta la tristezza e la rabbia che avevo addosso. Una volta in bagno sbuffai rumorosamente guardandomi allo specchio. Semtii delle voci provenire da fuori della finestra del bagno che dava sul giardino della pizzeria.
"Edoa che cazzo hai intenzione de fa?!" Disse yuri severo spintonandolo.
"Ma io proprio niente." Rise in modo maligno.
"Questa storia non mi piace per niente. Uno tu hai la ragazza. Due quella è mia sorella e tre lo sai benissimo che mi piace luigina." Urlò arrabbiato.
"Senti un po', io faccio quel cazzo che mi pare è piace. È comunque peccato che non vuoi che mi scopi tua sorella perche lei con me gode come una cagna." Dopo questa affermazione sgraiai gli occhi e mi portai una mano alla bocca. Era possibile che edoardo non fosse più quello di una volta? Era cosi cattivo con le sue affermazioni pungenti.
Sentii
l rumore di un pugno scagliato da uno dei due.
"Oh ma sei diventato scemo?!?" Chiese edo dolorante che probabilmente era stato colpito da yuri.
Uscii dal bagno di corsa andando sul luogo dello scontro. Edo era sanguinante contro un muretto.
"Edo che succede!??" Chiesi preoccupata.
"Nulla." Rispose acido.
"Edo... Che ti e successo..?"
"Nulla ho detto!" Alzò la voce.
"Non intendo ora. Prima non eri così che è accaduto. Io so tutto...Perche stai tradendo luigina?!? Sei pazzo per caso? Non si gioca con i sentimenti delle persone!" Ero incredula.
"Ma non rompere va e pensa al "tuo" matteo che tanto de sicuro sarai una delle sue solite troiette. Pensa a te stessa e non a me. Io sto bene. Non metterti in mezzo e pensa alla tua vita. Penso che tu ne abbia piu bisogno. Fatti due domande.
Le sue parole mi fecero male. La sua cattiveria si era scagliata tutta su di me lasciandomi senza parole. Mi scansó e se na andò via. Non sapevo per cosa essere piu sconvolta. Notando che non ero ancora rientrata yuri mi venne a cercare e mi trovò ancora in quel luogo, appoggiata ad un muretto li vicino.
"Che succede? È per Matteo?" Mi chiese premuroso.
Scossi la testa.
"Cosa allora?" Si avvicinò a me.
"Ma è possibile che tutti pensate che matteo mi faccia del male?!?!? "Mi irrigidiii. Ero nervosa. Io non ero una troietta.
"Hei hei hei tranquilla davvero non volevo.."
"Scusa" mi avvicinai a lui appoggiamdo la testa sulla sua spalla.
Mi cinse le spalle con un braccio.
"Parla" mi invogliò a raccontare ma quello che doveva raccontare era lui.
"Voglio sapere tutto."
"Di che parli?"
" di edo e tua sorella."
Potei sentire il sangue che gli si gelava nelle vene.
"Ma..." Era sorpreso.
"Come lo so? Non importa dimmi e basta." Lo anticipai.
"Ce stata una scommessa..tra mia sorella e edo. Edo doveva portarsi a letto luigina. Se non ci fosse riuscito ti sarebbe capitato qualcosa di brutto e anche a lui stesso. Io non so bene che giri hanno...so solo che è un gioco pericoloso." Dalla sua voce si sentiva la sua tristezza.
"Yu' quando é diventato così?"
"La vita non è rosa e fiori.."

Sheltered in his arms.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora