30. You're my real family

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"Lou, non ti buttare giù. Alison non è mai stata una con il perdono facile" lo tranquillizzò Harry, abbracciandolo

"Harry mi sento in colpa, ho dato a suo figlio del bastardo"

"Eri arrabbiato, certo sei stato molto maleducato, però non eri in te"

"Perché a te ti ha perdonato?" Sbuffò lui

"Perché io sono adorabile, in più non l'ho offesa" rispose lui, alzando le spalle

"Devo chiederle scusa, come si deve" disse Louis

"Beh domani siamo a lavoro. Vieni lì e chiedile scusa" propose Harry, sorridendogli.








"Josh, oggi vai a scuola con Jenny?" Chiese Alison dal piano inferiore

"Sì, mamma" rispose lui, infilandosi le scarpe e scendendo

"Perfetto, allora buona scuola" lo salutò lei, dandogli un bacio sulla guancia.

"Buon lavoro, tesoro" la salutò Niall con un bacio sulle labbra

"Anche a te. Fagli il culo a quel cretino" lo incoraggiò lei, scuotendo il pugno alzato

"Alison ha settant'anni" le ricordò Niall

"Non mi importa. In tribunale non esiste età, soltanto giustizia" rispose lei

"Dovresti guardare meno televisione" le consigliò il marito, scuotendo la testa divertito

"Lo so" borbottò lei, annuendo e uscendo di casa.







"Harry sei sicuro che non mi caccerà fuori a calci?" Chiese Louis, guardando lo studio dalla sua macchina

"Certo, Alison è una che tira oggetti, non tira calci" gli rispose Harry

"Te l'ho mai detto che sei un ragazzo molto rassicurante?" Gli chiese Louis, guardandolo

"No, mai"

"Bene, perché non lo sentirai mai uscire dalle mie labbra" rispose il liscio, facendolo imbronciare come un bambino.


"Harry, abbiamo molte cose da fare oggi" lo rimproverò Alison, appena il ragazzo entrò

"Lo so, ma prima c'è qualcuno che ha bisogno di parlarti" le disse il ragazzo, facendo fermare la ragazza sul posto

"Chi?" Appena la ragazza pronunciò quella parola, Harry si spostò rivelando Louis con in mano un mazzo di fiori

"Che ci fa lui qui?"

"Alison Rivers, o, come ti chiamavo da piccolo, stellina." Iniziò il suo discorso "ci conosciamo da quando avevamo cinque anni e siamo sempre stati inseparabili. Questa è la seconda volta che litighiamo seriamente, ed è tutta colpa mia" disse riprendendo fiato

"Odio litigare con te. Tu mi hai sempre sostenuto in tutto, senza di te, io e Harry forse non staremo insieme"

"Vi sareste innamorati lo stesso, forse più tardi, ma lo avreste fatto" borbottò lei, incrociando le braccia sotto il seno e guardandolo seriamente

"Non sottovalutarti, tu sei importante per la nostra storia"

"È anche grazie a voi se io sto con Niall" gli ricordò lei

"Alison mi manchi tantissimo" ammise lui con gli occhi lucidi

"Anche tu, nano" si arrese lei, correndo ad abbracciarlo

"Tieni i fiori" gli disse, porgendoglieli

"Grazie, sono così belli" sorrise lei, ammirandoli felice

Finally || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora