Finally || Larry Stylinson

14. I feel like a millionaire

"Ragazzi in piedi!" Urlò Alison dal corridoio dell'hotel.

Sapeva che probabilmente gli altri ospiti, i suoi amici compresi, la stavano maledicendo. Ma lei si divertiva.

"Svegliatevi, pigroni, altrimenti vi rovescio l'acqua in faccia"

"Lo farà sul serio" disse Niall, affiancandola con i capelli, e anche la faccia, bagnati "è cattiva di prima mattina"

"Amore, non sono cattiva, sono esigente"

"Non urlare, cazzo" sbuffò Zayn, uscendo dalla camera con i capelli tutti spettinati

"Riesci ad essere il sesso vivente anche di prima mattina" disse Alison affascinata

"Come?" Chiesero sia Zayn che Niall.

Il primo ancora troppo assonnato per capire qualcosa, il secondo sperando di aver capito male.

"Ho detto cosa ci fai ancora in pigiama di prima mattina?" Si corresse la ragazza, ridendo nervosamente

"Forse perché siamo di prima mattina?!"

"Dobbiamo andare a prendere la nave, pensi che il capitano aspetti noi?!" Chiese lei mettendosi le mani sui fianchi

"Sì, dato che siamo noi a pagarlo" rispose ovvio il corvino

"È vero" realizzò lei "ma sveglia comunque Liam, voglio passare più tempo possibile lì sopra"

"D'accordo" sospirò Zayn, rientrando in camera e chiudendo la porta.

"Niall, tu inizia a portare fuori le valige, io vado a svegliare Giulietta e Romeo" disse Alison indicando la porta della camera di Louis e Harry.

Il ragazzo annuì e si precipitò nella loro camera, mentre Alison apriva lentamente la porta della camera dei suoi amici.

"Cavolo, farmi dare le chiavi delle loro porte è stato utile" sorrise vittoriosa lei, facendo ruotare il mazzo di chiavi sul suo dito indice.

Si avvicinò al loro letto, dove i due ragazzi dormivano abbracciati.

"Siete così teneri che mi dispiacerebbe rovinare questo momento" sussurrò lei.

Tirò fuori il telefono e scattò una foto.

"Ora non mi sentirò più in colpa a fare questo" disse mettendo il telefono in tasca "sveglia dormiglioni!" Urlò prendendo il lembi della coperta e tirandola con forza.

"Oddio!" Gridò, coprendosi gli occhi con una mano

"I ladri!" Urlò terrorizzato Harry, svegliandosi di colpo e facendo cadere Louis fuori dal letto

"Tranquillo, Harry, ti proteggerò io" disse Louis con tono solenne

"E con cosa? Con la pistola al vento?" Rise Alison, scoprendosi gli occhi

"Non sono dei ladri" sospirò Louis "è solo quella ritardata della nostra migliore amica"

"Nonché ragazza stupenda per la qual'è entrambi avevate una cotta prima di diventare gay" si vantò lei

"Non abbiamo mai avuto una cotta per te" le disse Louis

"Dicono tutti così" li canzonò lei muovendo i capelli

"Comunque perché sei qui?" Chiese Harry cercando di coprirsi

"Dovevo svegliarvi per dirvi che dovevamo andare. Ma non pensavo che i vostri amichetti stessero dando una festa lì sotto"

"Ma cosa stai dicendo?" Arrossì Harry "non abbiamo fatto niente"

"Avevate caldo scommetto" disse lei ovvia e i due annuirono