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Una settimana dopo...

I due ragazzi quel giorno, dopo aver parlato del più e del meno, decisero di scambiarsi il numero di cellulare così da potersi mettere d'accordo sul giorno e l'orario per la partenza prevista per Modena, era stato Benjamin a chiedere il numero al biondino, era stata in parte una scusa, perché in verità il moro, oltre a mettersi d'accordo per la partenza, lo aveva chiesto soprattutto perché lo voleva sentire tutti i giorni, quel ragazzo dai capelli biondi tinti, un sorriso praticamente perfetto, due occhi azzurri immensi come il mare e con un carattere molto chiuso e timido, aveva fatto breccia nel cuore di Benjamin; e ora quest'ultimo si era ritrovato sul proprio letto, con lo sguardo rivolto verso l'alto a pensarlo, si immaginava quanto sarebbe stato bello assaporare quelle sue labbra cosi soffici e carnose, si era ritrovato a pensare perfino a quanto sarebbe stato unico fare l'amore con lui, toccare ogni suo millimentro di pelle, annusare il suo profumo e tenerlo stretto a se per sempre.
Senza rendersene conto subito, era arrossito violentemente pensando a tutti quelle semplici cose che però a lui facevano impazzire.
L'aveva visto il giorno precedente, si erano dati appuntamento ad un bar, ma al moro gia mancava, gli mancava tutto; sentire la sua voce, guardare i suoi occhi, parlare con lui,  praticamete tutto.  Decise allora di mandargli un messaggio, così da potergli chiedere se aveva voglia di uscire con lui.

A Rico ⛄:
"Ciao Fede, senti mi chiedevo ehm.. Avresti voglia di uscire con me stasera? "
Benjamin sperava con tutto se stesso che gli dicesse di sì, aveva una tremenda voglia di vederlo e di abbracciarlo ancora.
Dopo circa dieci minuti il biondo rispose.
"Ciao Ben! Scusa se non ti ho risposto subito, ero in doccia ahahah, comunque si certo, mi farebbe molto piacere uscire con te, per che ora facciamo?"
Il moro alla prima frase che lesse cominciò ad immaginare Federico, con le goccioline d'acqua che scendevano dai suoi capelli e che rigavano i suoi pettorali e la sua pelle abbronzata bagnata, per Benjamin era un sogno.  Senza rendersene conto era stato dieci minuti a pensare solamente a quello, quando un messaggio del biondo lo risvegliò dal suo stato.
"Allora Ben ci sei?  Hai cambiato idea? "
A Rico ⛄:
"Nono biondino, sono da te per le 19.30, ti va bene? ❤"  Benjamin pensava che con quel cuore avesse rovinato tutto e invece..
"Certo moro, allora ti aspetto eh 😉, a dopo"

Benjamin era davvero felice di uscire con il biondino, aveva deciso di portarlo al cinema, era uscito un film horror, aveva scoperto che anche al biondo piacevano quei generi quindi perche non andarci? Si vestì nel miglior modo possibile per far bella figura con Federico, ci teneva tanto a quell'uscita e non vedeva l'ora di vederlo.

Prese il cellulare dalle tasche per leggere l'indirizzo di casa del biondino che gli aveva mandato in precedenza, dopo circa 5/6 minuti arrivò davanti alla sua porta.  Suonò il citofono e dopo pochi secondi gli apri un ragazzo, alto, moro e occhi scuri. Ma quest'ultimo non era Federico.  Benjamin si porse tante domande, tra cui "chi è questo?" aveva e si poteva leggere nei suoi occhi tutta la gelosia che provava in quel momento, nonostante conoscesse il biondo da poco tempo.
"Ciao sei Benjamin? " chiese il misterioso ragazzo
"Si e tu chi se-" non riuscì a finire la frase che Federico arrivò e lo salutò con un cenno della mano.
"Ciao Ben, allora Benjamin lui è Francesco, Francesco lui è Benjamin. "
"Piacere" tese la mano cortesemente l'amico sconosciuto del biondo.
"Sisi piacere, ora però Fede dobbiamo proprio andare, altrimenti si fa tardi" mentì Benjamin per sbarazzarsi al piu presto di quel tipo.
"Okey andiamo, ciao Fra a dopo" disse fede abbracciando l'amico. Il moro non capì perche lui lo aveva salutato semplicemente solo con la mano mentre quello, così lo definiva Benjamin,  lo aveva abbracciato, non gli sembrava corretto.

Dopo pochi minuti senza aversi rivolto la parola, arrivarono alla macchina di Fede.
Appena entrarono in macchina il biondo accese la musica come se non fosse accaduto nulla poco prima, il moro allora non controllando piú la sua rabbia, spense di colpo la radio. Federico lo guardò stranito.
"Ehi Ben tutto bene? C'è qualcosa che ti turba? "
Il moro non fiató.
"Benjamin se hai intenzione di parlare bene, altrimenti me ne torno a casa"
"Si con quel Francesco" di colpo il moro parlò.
"Ah, è per questo, sei geloso hahahaha"
"Non sono geloso primo e secondo cosa cazzo ti ridi? Non ci trovo nulla di divertente"
"È il mio coinquilino, viviamo insieme da poco e siamo solo amici"
"Davvero? Non e uno scherzo?  Perché da come ti guardava mi sembra proprio di si"
"No, ma aspetta, perche ti comporti da fidanzatino geloso?  Alla fine anche noi due siamo solo amici" fu un colpo al cuore per Benjamin, che per tutto il resto del viaggio non emise parola, era restato li, immobile, a guardare la strada passare velocemente davanti ai suoi occhi. Solo amici, continuava a ripetersi le parole del biondo, anche durante il film, pensava solo a quello.

Non si accorse nemmeno che il film era terminato da piu di cinque minuti, era talmente immerso in quei pensieri da non rendersene minimamente conto.  Il biondo era tornato dal bagno, pensando che Ben lo avesse capito quando glielo aveva detto. Lo ritrovò invece ancora li a fissare il vuoto immensamente.

"Ben il film è finito, su andiamo." niente, Ben era praticamente immobile. Solo quando il biondo gli toccò la spalla, il quale gli provocò brividi su brividi, si risvegliò.
"Ehm si? Dimmi Fede"
"Il film è finito, andiamo?" Federico non capiva cosa aveva il moro, non pensava piu che fosse per Francesco, anzi, di quel fatto se ne era completamente dimenticato.
"Andiamo" aggiunse Benjamin.

Arrivarono a casa del maggiore, Benjamin;
"Senti Fede ti va di salire a casa mia per un pó? Tanto sono solo le 23.00, che ne dici?" sperava con tutto il cuore che la sua risposta fosse si.
Era un pò titubante all'inizio il biondo, ma poi si disse che non ci fosse nulla di male.
"Va bene"

Arrivarono nel salotto e subito benjamin si buttò sul divano, accasciandosi a peso morto.
Vedendo il biondo in piedi decise di invitarlo vicino a lui.
"Comodo" rise Federico
"Si infatti la maggior parte delle volte dormo qui, il materasso del letto è duro, preferisco stare qui"
"Allora, ti è piaciuto il film?" chiese il biondo
"Eh? Quale film? "
"Come quale film? Quello che abbiamo visto poco fa!" rise ancora una volta il minore.
"Ah sisi molto bello sisi. " fece finta di pensare al film Benjamin ma lui manco se ne ricordava del film, continua a pensare e ripensare al biondo
"Non sei bravo a dire la verita sai"-"lo so che pensavi a qualcosa, ti vedo molto turbato, qual'è la causa?"
Benjamin esitò prima di rispondere per poi dire:
"Tu, tu sei la causa, - prima quando ti ho visto abbracciato a quello non c'ho visto piú, si sono geloso lo ammetto, sono geloso di te biondino.
Sono innamorato di te Fede"

Il minore senza dire una parola, si alzò dal divano e uscì dalla porta della casa del moro.
Benjamin era completamente a pezzi, sapeva che se aveva dichiarato i suoi sentimenti, probabilmente lo avrebbe perso, avrebbe perso l'unica cosa bella che gli era capitata nella vita; Federico.

Ecco a voi il quinto capitolo! 🌼 scrivetemi nei commenti cosa ne pensate, mi farebbe molto piacere!
Se volete chiedermi della storia o contattarmi sono su twitter @sara77820632, Fede;, ☁
O su instagram @xsaras.ab
Un bacio,
Sara 🌹
Love you!

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