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Fuori il cielo era coperto da immense nuvole grigie e la pioggia non era ancora cessata, il vento spazzava via ogni cosa che gli si presentava davanti, un vento gelido, rigido che non si sentiva da tempo.
Ma nonostante tutto quel freddo Benjamin e Federico erano come immuni perché si trovavano l'uno abbracciato all'altro, con i loro corpi sigillati, si riscaldavano a vicenda.
Il moro aveva la testa appoggiata sul petto del più piccolo e con una mano gli donava varie carezze, al minimo tocco da parte del maggiore, la pelle di Federico era invasa da brividi e il cuore che batteva forte, avrebbe potuto scoppiare da un momento all'altro.

Erano mesi che sognava di rivivere quei momenti con il suo Benjamin, di poterlo osservare in tutta la sua bellezza e di poter baciargli le labbra, quelle labbra che dalla prima volta che le aveva sfiorate, non aveva fatto altro che desiderarle.

«piccolo sei sveglio?» parlò il moro scuotendo leggermente il braccio del minore, vedendolo con gli occhi chiusi.
«c-come mi hai chiamato?» rispose il biondo ignorando la domanda di Benjamin, una strana luce comparve nei suoi occhi e un pensiero invase la sua mente.

Forse si ricorda che tempo fa mi chiamava cosí.

«piccolo, perché non ti piace?» rispose il moro accarezzando la guancia del più piccolo
«lo adoro» Federico era deluso perché non si ricordava che lo chiamava sempre così, ma per ora preferiva non parlarne, non voleva rovinare il romantico momento.
«sei il mio piccolo Federico» disse Benjamin aumentando la prese sui fianchi del minore.
«Benjamin?»
«dimmi piccolo»
«mi prometti che non mi abbandonerai? Che staremo sempre insieme e che supereremo ogni difficoltà insieme?» disse il biondo guardando Benjamin negli occhi.
«certamente Federico, non ti lascerò più solo, supereremo ogni cosa che ci capiterà sulla nostra strada insieme, cercherò di ricordare ogni minimo momento passato insieme a te, voglio rivivere nella mia mente la prima volta che ti ho visto, voglio ricordare tutto. Quando tu cadrai ci sarò io a sorreggerti, quando avrai bisogno di una spalla su cui piangere, io ne ho due. Quando piangerai io asciugherò le tue lacrime e bacerò via ogni dolore che invaderà il tuo viso. Quando tremerai di paura guardami negli occhi e sentirai chi sono.
Ti amo federico, ti amo» parlò Benjamin attirando a sé il biondino e baciandogli rioetutamente le labbra, quest'ultimo sorrise e il moro sentì una strana sensazione dentro di lui.

«ti faccio sorridere?» chiese il moro accarezzandogli il petto.
«Benjamin, da quando sei entrato nella mia vita ogni cosa la vivo con felicità, perché sei tu la mia felicità, sei tu l'unica cosa che voglio, adesso, domani e per sempre.
Ho bisogno solo di te al mio fianco per stare bene, voglio osservarti alla mattina appena sveglio e dirti che sei la creatura più bella del mondo, voglio fare colazione con te, sporcarti le labbra e poi baciarti, un bacio dolce che vorrei durasse per sempre. Voglio andare in vacanza con te, prenderti in braccio e tuffarti in acqua, baciarti al tramonto e alla sera sotto migliaia di luminose stelle, voglio vederti arrivare all'altare con uno dei tuoi infiniti sorrisi, dichiarare il mio amore per te e baciarti, davanti a tutti.
Voglio tornare a casa alla sera e fare l'amore con te, voglio sentire le tue labbra sulle mie e su tutto il mio corpo, voglio sentirmi tuo, a tutti gli effetti, voglio stringerti eternamente a me e sussurrarti infinite volte quanto ti amo. Voglio creare una famiglia con te, con due bellissimi bambini e che abbiano il colore dei tuoi occhi. Voglio vederli crescere insieme a te.
Voglio invecchiare insieme a te e guardarti ancora come la prima volta, perché io non smetterò mai di amarti, anche fra un migliaio di anni quando sarò solo un cumulo di ossa, io ti amerò. Ti amerò sempre perché mi hai salvato la vita, mi hai portato a vedere l'arcobaleno quando dentro di me c'era solo buio e tristezza.
Voglio morire con te, non mi interessa dove, se a casa, in un ospedale o in qualsiasi altro posto, l'importante é stare con te.
Voglio tenerti per mano e non lasciarti andare via da me.
Ti amo Benjamin, ti amo così tanto.
Tu mi fai vivere» concluse

Federico con le lacrime di gioia che cadevano dai suoi occhi.
Il moro lo guardò intensamente per poi avvicinare i propri pollici alle guance del biondo e asciugargli le lacrime.

«sei la cosa più bella che mi sia mai capitata, ti amo ora e sempre.» parlò benjamin per poi far riunire le loro labbra in un bacio, uno di quelli infiniti che esprimevano tutto l'amore che provano l'uno per l'altro.
Un amore unico, che andava sopra ogni cosa e che un giorno sarebbe entrato nella storia di quella città londinese.

Ciao a tutte!❤
Eccomi con un altro capitolo, spero sia di vostro gradimento!
Fatemelo sapere attraverso i commenti, sarei felicissima di leggerli e di sapere cosa ne pensate!
Grazie per tutte le visualizzazioni vi adoro🌼
Sara

The power of love |FENJI|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora