Grazie All'Estate

Pt.19

Cerco di staccarmi da quell'abbraccio, ma Yoongi mi stringeva come se non aveva voglia di lasciami.

-Yoongi...
-Mh?
-Dobbiamo stare così fin quando non partorisco?
Dissi ridendo.
-Si!
Rispose ridendo.
-Ti amo pabo!

Si stacca e mi guarda dritta negli occhi.

-Anch'io ti amo p.a.b.o~

Ridiamo.

-Cosa vorresti fare oggi?
Mi chiede alzandosi.
-Non so, tu cosa ho voglia di fare?
-Ti va se andiamo a vedere le cose dei bambini? Che so...culle, vestitini...così ci rendiamo conto anche dei prezzi ecc.
-Non ti facevo così "Papà".
Dissi ridacchiando.
-Ci sono tante cose che non sai di me.

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-Allora noi usciamo.
Diciamo insieme io e Yoongi ai suoi genitori e a Hoseok.

Usciamo da casa e ci dirigiamo verso un centro commerciale entrambi euforici.

Una arrivati, ci fiondiamo nel reparto "bebè".

-Salve...
Disse la commessa.
-...Questo è il reparto "bebè" lo sapete o...
-Si lo sappiamo.
Disse Yoongi sorridendo e contemporanea indicando la mia pancia.
-Ah sei una neo mamma! Che bello! È raro che arrivino delle mamma così giovani con i neo papà.
Dice felice.
-Si sono fortunata.
-Tantissimo.
Finisce di dire.
-Comunque, saprebbe dirci dove si trova il reparto delle culle?
Chiede Yoongi.
-Infondo a sinistra.

Yoongi si inchina per ringraziarla, poi prende la mia mano e mi trascina verso il reparto delle culle.

C'è ne sono tantissime.
Abbiamo l'imbarazzo della scelta.

-Guarda quella gialla che bella!
Esclama.
-Si è bella, ma...tutto questo pizzo... non è troppo pacchiana? Non credi che serve una cosa semplice...
-Mh...quella?
Chiede indicando una culla rosa.
-Sai già che è femmina?
Dico ridendo.
-Ah già!
Ride anche lui.
-Che colore preferiresti?
-Quel giallo sulla culla di prima è carino.
-Allora sceglieremo una culla gialla! Ma, volevo chiederti una cosa...ehm ecco...
-Dimmi.
Chiede perplesso.
-Prima di prendere la culla dovremo vedere se entra nella stanza del bambino, no?
-Mh! Hai ragione, allora dobbiamo prima trovare una casa, mica vorrai rimanere a casa mia.
-No infatti. E dato che, quando nascerà il bambino dovremo cambiare casa...ci trasferiamo in Italia o rimaniamo qui?
-Non so, tu cosa vorresti fare?

SEI DI AIUTO YOONGI, GRAZIE. XD

-Cioè, tu...vuoi andare in Italia?
Dice riformulando la domanda.
-Sinceramente mi manca il mio paese, ma non so se tu riusciresti a vivere lì...
-Perché no?
-Perché le abitudini sono differenti, e come sei tu non riusciresti a stare.
Dico ridendo.
-Perché come sono?
-Lasciamo stare.
Dissi ridendo.
-No dai voglio saperlo~

Iniza a lamentarsi come un bambino tirandomi la manica della camicia.

-Non te lo dico~

Inizio a correre e lui mi insegue.
Stava quasi per prendermi, ma casualmente, urto uno scaffale e mi cadono i pacchi con i giochi dritto in testa, facendomi cadere per terra.

-RODY!
Urla Yoongi.

Corre verso di me, scosta i giochi che mi stanno soffocando e mi aiuta ad alzarmi.

-Rody! Ti sei fatta male?
-Nono, sto bene.
Dico sistemandomi.
-Si invece, hai un graffio sul braccio.
-Non è nulla.
-Andiamo a casa, così ti disinfetto.

Annuisco sorridendo.

-COSA SUCCEDE!
Urla un'anziana signora con le braccia conserte.
-Ehm, siamo stati chiamati per un problema, stavamo correndo verso l'uscita e casualmente abbiamo urtato contro questo scaffale. Ci scusi.
Mente Yoongi.
-La prossima volta state attenti! È ora andate via!
Dice furiosa.

Ci inchiniamo e andiamo via.

-Mammamia com'è nervosa quella tipa.
Dico ridendo una volta usciti.
-È pazza!
Dice ridendo anche lui.
-Grazie per aver detto quella bugia bianca un attimo fa.
-Eh di che.

Si volta e mi lascia un dolce bacio sulla guancia.

-Perché non mi hai baciata in bocca?!
-Tu non mi vuoi dire che tipo sono, non ti bacierò in bocca finché non me lo dici.
Dice ridendo.
-Eddaiii~ non riuscirò a vivere senza i tuoi baci.
Dico stringendo il suo braccio al mio petto.
-Sopravviverai.
Dice ridendo.

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Una volta a casa, dopo aver salutato tutti, Yoongi mi trascina in bagno e mi fa sedere sulla tazza del water.

Prende dell'ovatta e la bagna con l'acqua ossigenata.

-Sentirai un pò di bruciore.
Dice tamponando l'ovatta sul mio braccio.
-Non sento nulla.
-Meglio.
Dice sorridendo.
-Comunque tu...a primo impatto sei una persona fredda, molto fredda e distaccata, ma appena ti affezioni a qualcuno doni tutti il tuo cuore...
Dico guardando Yoongi che mi tampona la ferita.
Alza la testa, mi guarda negli occhi e sorride.
-...nel mio paese non riusciresti a vivere perché sei diverso, per le varie abitudini ti vedranno diverso e vederti escluso mi dispiacerebbe tantissimo. La mia famiglia ti accoglierebbe con tutto il cuore, ma la gente al di fuori dei mie parenti... tendono a parlare, e delle volte, sicuramente, senza farlo con cattiveria, potrebbero dire qualcosa che potrebbe offenderti...e io non voglio...

Abbassa lo sguardo e ancora sorridendo dice.

-Tu...sei unica lo sai?

Arrossisco appena finisce di dire questa frase.

-...A me non importa nulla di quello che dicono le persone, per me stare in italia o qui poco mi interessa, l'importante è stare con te.

A questa frase invece sorrido a 32 denti.

-Ti amo.
Dico.
-Anch'io, tanto!

Lo stringo forte a me.

-Ora, posso avere il mio bacio?
Dico ridendo.
-Certo~
Dice ridendo anche lui.

Prende il mio viso tra le sue mani e mi bacia appassionatamente.

S.A.
HEILAAA GENTEEE~
SPERO CHE ANCHE QUESTO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO~
Se ci sono errori scusate in anticipo🙏🙏
*3*