Capitolo 3

25 3 0
                                    

Saliamo in macchina senza rivolgerci parola, il
che è strano dato che ha la parlantina facile il ragazzo.

Lo guardo un paio di volte, anche se penso che mi abbia vista, non provo a chiedergli spiegazioni, mi limito a stare lì, sul sedile in silenzio.

Improvvisamente evitando il contatto visivo con me, Noah parla, grazie al cielo, è deprimente non parlare e stare senza musica in macchina.

"Sai, se non l'hai notato mi dà fastidio quando mi fissano, scrutando anche l'anima"
Dice con tono infastidito, ma si mette a ridacchiare, cosa ridi posso sapere?

"A me non fa tanto ridere ciò che hai detto, però ognuno la pensa come vuole"
Bha ma guarda questo, okay che me la prendo per tutto ma la deve smettere di fare sempre l'antipatico, non lo è solo quando gli va bene.

"Dai Zoe smettila di essere così-"

"Così come scusa? Di sicuro non sono io QUELLA che discute al telefono in modo animato, abbassa la voce di colpo e poi fa l'antipatico all'improvviso"
Penso di dovermi calmare, perché non l'ho presa molto bene e ho alzato un pochino la voce, come è mio solito fare.

Si gira.
"Zoe smettila di impicciarti in affari non tuoi"
Appena le parole lasciano la sua bocca, sento qualcosa allo stomaco di strano, è come se mi avesse ferito pur non dicendo qualcosa di altamente importante.

"Da quando io e te non ci diciamo qualcosa? penso di averti sempre detto le cose che mi riguardavano, anche quelle più intime, eppure dopo quella chiamata sei diventato freddo e distaccato, pensa un po come mi devo sentire io."
"Siamo arrivati."

Dico tutto d'un fiato.
Senza trattenere quella lacrima che mi sta scendendo proprio adesso, mentre scendo dalla macchina senza aspettare una sua risposta, che di sicuro mi avrebbe deluso ancora di più.

Corro verso casa della mia amica, anche perché sta iniziando a piovere e non ho intenzione di bagnarmi.

Busso ripetutamente alla porta di Cassi, ancora nessuna risposta.
Mi volto e la macchina di Noah non c'è più.
Cazzo, forse ho rovinato la nostra amicizia per una stupidaggine, che però lui ha commesso.
Non voglio perderlo, non di nuovo.

Prima di sedermi sul pianerottolo Cassi apre la porta, finalmente.

"Cassi cazzo quanto ci-"
Mi blocco sugli scalini quando vedo che non è Cassi ad aprirmi la porta.

"Ciao, Zoe giusto? Cassi sta dormendo in camera sua, raggiungila se vuoi"

È suo fratello David, lui, proprio lui, che mi è piaciuto dal primo sguardo in prima media, ma che non ho rivisto più per colpa dello sport che pratica, che l'ha dovuto far trasferire di città.

Quanto è bello, mamm.
Ha i capelli un po rasati ai lati con un ciuffo riccioloso castano che ricade sulla fronte e gli occhi marroni che alla luce si schiariscono...
Aah che meraviglia.
Sinceramente non l'ho mai dimenticato e rivederlo mi fa un certo effetto.

Decido di smuovermi dalla soglia e di parlare e camminare dentro casa, perché fuori non è tanto accogliente.

"Ehm ciao si sono Zoe, adesso salgo grazie. Quindi, mh ti vedo bene"
"Se ancora ti ricordi di me"
Dico mordendomi il labbro per l'ansia.

"Si diciamo che mi ricordo di te, anche se è passato molto tempo e tu sei cambiata, beh e anche io."
Si sta toccando i riccioli, oddio non posso guardare, mi mette i nervi, lui mi piaceva e mi piace ancora come prima, beh tralasciando il fatto che nella mia vita c'è ancora Noah devo pensare anche a me e al fatto che non sto con un ragazzo da anni.

Da quando io e Noah siamo migliori amici diciamo che ho perso la mia vita sociale, non parlo spesso con altri ragazzi se non della mia cerchia e non vado quasi mai alle feste dove conoscere ragazzi in pratica è d'obbligo.
La mia vita si è rivoluzionata da quando ci siamo conosciuti e da quando Noah mi è piaciuto per la prima volta, e fino ad adesso ho pensato solo a lui e se non al fatto che mi piaceva.

Ma adesso è ritornato David e devo stare attenta a ciò che combino.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 09, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Intrecci del destino//H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora