Once Upon a Time

Capitolo 1

"Nuovo anno nuova vita" nel mio caso nuovo anno scolastico, stessa scuola, stessa classe, stessi compagni, stessa vita. Non ho mai capito il motivo per cui la gente si ostina a scrivere paginate piene di buoni propositi che non si realizzano praticamente mai, ho sempre pensato che fosse una cosa stupida, insomma se voglio cambiare la mia vita non aspetto l'anno nuovo, nè tantomeno scrivo una lista di propositi che sono gli stessi ogni volta, eppure eccomi qui, seduta alla scrivania, armata di comuputer e pronta a scrivere la mia personale "Lista delle cose da fare durante questo nuovo anno scolastico" nome lungo lo so ma in fondo di questa lista mi importano solo i punti, non di certo il nome!
Inizio a pensare a quello che vorrei succedesse durante questo anno, guardo fuori dalla finestra, inizio a pensare a milioni di cose e immagini di una me futura mi passano davanti

1. Voglio fare almeno un viaggio fuori dall'America

Ho viaggiato abbastanza nella mia vita, ho visitato le principali città Americane e anche un paio di città dell'America Latina e il fatto che mio padre sia spagnolo ha fatto sì che visitassi la Spagna diverse volte, ma ci sono migliaia di altri posti in cui vorrei andare e quest'anno potrebbe essere l'anno giusto.
Guardo le foto appese intorno alla mia enorme finestra che occupa tutta la parete, sono poche, ma sono comunque anni e anni raccolti in qualche pezzo di carta...

2. Vorrei scattare tantissime foto

Ho sempre amato la fotografia, mi ricordo che da piccola scattavo foto anche ai sassi perché molto probabilmente non li avrei mai più rivisti e volevo ricordarmi come erano fatti, a pensarci adesso sembra ridicolo eppure lo scopo di una foto è proprio questo: fare in modo di ricordare ogni singolo particolare di ogni singolo momento, è questo quello che voglio fare quest'anno, voglio immortalare ogni momento felice della mia vita.
Ma c'è un altro proposito legato a questo

3. Voglio godermi ogni momento

È facile immortalare un momento, per le emozioni invece è un po' più complicato. Un emozione dura un momento e poi finisce, non puoi immortalarla in nessun modo, però puoi godertela, puoi sentirla sulla pelle, puoi viverla, è questo quello che la renderà eterna. Quest'anno voglio vivere tutte le emozioni che provo, soprattutto quelle felici, così da renderle eterne e poterle riviverle nei momenti più difficili.
Mi volto verso il mio letto, il piumone fucsia, la testata bianca, in netto contrasto con la parete nera su cui è appoggiato il mio nome scritto in lettere enormi. Il mio nome!

4. Voglio trovarmi un soprannome

Non fraintendete, adoro il mio nome, Ailena è bello, è particolare, è praticamente unico, in sedici anni non ho mai incontrato nessun altro con questo nome, però è troppo lungo. Voglio trovare un soprannome che sia diverso da quelli che mi attribuivano alle elementari o all'asilo, niente cose sdolcinate o da 'best friends forever', niente cose che prendano spunto da cose che dico o che penso, niente cose troppo complicate. Voglio un soprannome che mi rappresenti, che sia solo mio e che io possa portarmi dietro per tutta la vita, non solo durante il liceo.
Con lo sguardo continuo il tour della mia stanza in cerca di ispirazione, mensole, qualche libro, altre foto e la mia chitarra, sarebbe carino iniziare a comporre ma non è ancora il momento, non sono ancora abbastanza brava. Arrivo alla fine della stanza e vedo la mia cabina armadio, forse posso fare qualcosa al riguardo

5. Comprare meno vestiti e regalare quelli che non metto e che non mi vanno

Adoro la moda e adoro fare shopping, è una delle cose che preferisco fare, soprattutto se sono con le mie amiche, però ho accumulato veramente tanti vestiti e la maggior parte non li metto mai quindi tanto vale darli a chi ne ha più bisogno.
Rimango un altro po' a cercare qualcosa da aggiungere alla lista ma dopo un'ora passata a scrivere e cancellare direi che è meglio smettere. Mi alzo e guardo fuori dalla finestra, il cielo è arancione, fra poco il sole tramonterà su New York e un'altra giornata estiva finirà, fra una settimana riinizierà la scuola e dovrò dire addio al mare, dovrò mettere via i costumi, impostare la sveglia sul telefono e andare a letto prima, dovrò ricominciare a studiare e dovrò ricominciare a fare il conto alla rovescia per la prossima, meravigliosa estate.
Quanto vorrei tornare a giugno e far riiniziare l'estate << ma perché l'estate non dura di più?!! >> << ahahah tesoro è la domanda che si fanno tutti a settembre >> nonna Daisy, la nonna più fantastica del mondo, si mette accanto a me e mi da un bacio sulla tempia << quando sei arrivata? Non ti ho sentita>> le domando voltandomi verso di lei << almeno un'ora fa, ero passata prima ma ti ho vista concentrata a scrivere qualcosa al computer e ho preferito non disturbarti >> mi dice con il suo solito sorriso << potevi disturbare, stavo solo scrivendo i buoni proposti per quest'anno >> lei scoppia a ridere e io la guardo male << i tuoi buoni propositi? Da quel che ricordo hai sempre odiato scriverli, cosa ti ha fatto cambiare idea? >> ottima domanda << non lo so, solo che mi stavo annoiando e non sapendo cosa fare ho deciso di scrivere delle cose che vorrei succedessero >> << mmm... e sarebbe così gentile da farmi leggere la sua lista signorina? >> chiede facendo la faccia da nobil donna altezzosa << si, credo che le concederò questo privilegio >> e scoppiamo a ridere. Nonna Daisy è più un'amica che una nonna, sono cresciuta con lei visto che i miei genitori lavoravano e le racconto praticamente tutto. << Quindi vorresti ricominciare a fare foto? >> mi chiede mentre legge la lista seduta alla scrivania << si, da piccola ne facevo tantissime ma negli ultimi anni ho perso questa abitudine >> prendo la scatola che è sopra la scrivania e la apro, dentro ci sono centinaia di foto, la nonna ne prende alcune e inizia a sfogliarle mentre io mi siedo sul letto, dietro di lei << sai, forse dovresti cambiare qualcosa in camera >> la guardo male non capendo cosa intenda dire << nulla di che, però magari potresti spostare il tuo nome mettendolo sotto la finestra, levare le foto intorno a quest'ultima e attaccarne molte di più sopra il tuo letto >> non male come idea << sai che non è affatto male come idea? Domani appena sveglia mi metterò a spostare tutto quanto >> le dico sorridendo, lei si alza e viene a darmi un bacio fra i capelli << e mi raccomando, visto che ci sei rimetti in ordine la cabina armadio, immagino sia un disastro come sempre >> scoppio a ridere << mmm, si forse >> e scoppia a ridere anche lei << bene, adesso vado, ci vediamo domani sera >> dice andando verso la porta << vieni a cena da noi? >> << è l'ultima sera prima del ritorno a scuola, è tradizione cenare insieme! E poi ci sarà anche Matthew, vuoi che perda l'opportunità di prenderti in giro insieme a lui?! >> detto questo esce e chiude la porta dietro di se, l'ho detto io che mia nonna è un po' folle, insomma, da qualcuno devo aver preso.