Capitolo 1

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Ormai le feste si erano finite, passò il Natale, il Capodanno e la Befana, si ritornava a scuola. Benji doveva recuperare quasi tutte le materie, perché (come ho gia detto) era una frana in tutto.

Federico: Ti vuoi alzare?

Il ragazzo a letto, dalla frase sgarbata che aveva detto il Biondino, lo guardò molto serio.

Benjamin: Forse non hai capito, qui comando io, io decido quando mi voglio alzare, io decido quando devo andare a scuola o in qualche festa, io decido nella mia vita. E tu puoi essere il mio migliore amico, ma non ti azzardare a darmi consigli o a obbligarmi a fare una cosa.
Federico: Si okay. Ora ti vuoi alzare che hai scuola?

Ormai Federico, era abituato dal suo comportamento. Cercava ogni giorno di cambiarlo, perché in quel modo restava da solo, ma nonostante quel difetto da ragazzo cattivo, aveva tante ragazze che gli sbavavano, ragazzi più grandi, sempre come lui.

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Il moro, si vestì molto velocemente e andò a scuola.
Già il rientro era molto sgarbato, perché Benji,si è vero, fa il bullo, ma ci sono i bulli, più grandi di lui, che se ne approfittano.

David: Quindi Benji, come sono passate le vacanze?

Il ragazzo si sentì spinto tante volte nella parete e parecchio umiliato perché c'era mezza scuola che lo guardava.

Benjamin: Prova solo a mettermi un altro dito su di me e ti spacco la faccia
David: Ma che paura..

Il bullo più grande, del ragazzo, in questo caso "indifeso", gli fece uno sgambetto facendolo cadere a terra con la schiena.
Benji non esitò neanche un minuto, che subito si ritrovò addosso a lui dandogli calci, pugni e schiaffi.

Federico: Benji,no.

Il biondino, con il suo amico Yuri, presero il ragazzo con le falangi graffiate per la durezza dei pugni.

Yuri: Siete due scemi. Crescete immaturi.

Arrivò il preside per il forte caos che c'era stato.

Preside: Voi due in presidenza, subito.

Federico non ha mai visto Benjamin cosi impaurito dal preside. Era davvero preoccupato, perche l'ha combinata grossa stavolta.

Federico: Impara a essere un bravo ragazzo, che con la cattiveria ti finisce male.

Benjamin guardò il suo migliore amico con un viso pieno di dubbi. Si voleva dimostrare "nessuno può abbattermi" ma alla fine, con quella frase lo mise in K.O.

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Dopo che il ragazzo 23enne uscì dall'ufficio, aveva un viso pallido.

Federico: Quindi Ben, com'è finita?
Benjamin: Sospensione. 3 giorni.
Federico: Ormai ci sei abituato.
Benjamin: Ma mi prendi per il culo o cosa?

Federico lo guardò. Benjamin diede un calcio al cestino vicino l'armadietto e andò senza sbattere ciglia.

Benjamin: Cerca di comandarmi. Ma chi si crede di essere sto Federico Rossi?!

In effetti il biondino aveva ragione. Prima o poi il duro si doveva mettere la testa apposto. Troppo patetico stava diventando, anche per i gusti dei suoi amici.

Arrivato in camera, Benji accese la tv.
Tante balle su ragazzine violentate, uccise, suicidate.
Per lui erano cazzate.
Diceva sempre che prima o poi moriranno tutti, perche fare sempre una strage?
Decise di mettere la musica, nel cellulare, con le cuffie e si sdraiò nel suo lettino caldo.

Andò su facebook per vedere le notifiche che gli arrivavano.
Ad un tratto comparve: Janet Mandrà ti ha inviato la richiesta.

Bhe è una bellissima ragazza. Ma Benji non preferiva le bionde, ma le more. E lui, ancora pensa a quella ragazza di cui non sa il nome.

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Nei giorni di sospensione decise di cercarla nei social, mettere sempre musica, e ancora cercarla ma niente. Quella ragazza restava un mistero. Lui ci perse la testa. Impazzì. Era come giocare a nascondino.
Benjamin è un ragazzo molto ambizioso, ottiene ciò che vuole. Sempre.

Trying your name •Benjamin• //Benji e Fede//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora