•Serpents• [Neck Deep]

Capitolo 12

-Il tuo che cosa?!- grida sconcertata Hannah
-Hannah,il mio ragazzo. Dovrai abituarti- la guardo un po' scocciata. Abbiamo due rapporti diversi con Dani: io non potrei vivere senza di lui e lei diciamo che...lo sopporta.
-Kathe vorrebbe entrare in videochat con noi,accettala o dovrò ucciderla- dice sorseggiando un po' della sua tisana.
Accetto la richiesta di Katherine e mi siedo comodamente sul letto.

-Ehi ciao bella gente,avete novità?- pimpante come al solito
-Io no,tu invece,Charlotte?- mi punzecchia Hannah
-Che stronza che sei- ridacchio mentre mi preparo mentalmente alla reazione di Kathe
-Successo qualcosa? Fil?-;
-No stavolta Fil non c'entra niente-;
-Cosa hai combinato?-;
-Dani,lui e io siamo...- mi interrompe Kathe -Migliori amici,lo so. La novità quale sarebbe?-.
-Fammi finire, io e Dani ci siamo,ecco lui è il mio...oh,io e Dani stiamo insieme. Non so come alleggerire per non provocarti un urlo isterico-.
Appena in tempo per finire che attacca con un "MACHECAZZ" magistrale.

-Ben sa di questo?- Kathe,purtroppo,ha sempre avuto una cotta per mio fratello e a volte mi piace raccontargli alcuni "aneddoti" della sua infanzia.
-Si...- mi chiudo nelle spalle
-Come ha reagito?-;
-Gli ha detto che non vuole più vederlo intorno a me,minimo due metri di distanza- ripeto praticamente alla lettera le parole di mio fratello
-Ma perchè? Se due persone sono fidanzate non possono stare a due metri di distanza- Hannah si interessa alla conversazione
-Ci ha beccati mentre ci stavamo baciando,sapete come è protettivo Ben- Hannah prende un'espressione da "cosa ci sarebbe di male scusa?" Mentre Kathe riesce solamente ad esclamare un flebile "Aww,è così dolce".

-Devo andare a studiare,io ci tengo alla mia media a differenza di voi due pezzenti- Hannah cerca di imitare Ambar,la vip della scuola, ma inizia a ridere senza sosta.
-Io vado sul serio,addio-ci lascia con una linguaccia ed esce dalla videochat.

Rimango per un po' in chat con Kathe,ma il sonno mi assale.
Non riesco a mettermi neanche il pigiama che mi addormento tra quelle coperte scure e profumate.