•Serpents• [Neck Deep]

Capitolo 20

Sbatto la porta trovandomi Ben e mia madre davanti. Che la ramanzina abbia inizio.
-Charlotte Jessica Barlow- inizia mia madre
-Si grazie lo so come mi chiamo- getto la borsa sul divano.

-Quante volte ti ho detto di non dare confidenza agli sconosciuti,mi sembrava fossi cresciuta per questi rimproveri- mi dice mia madre incrociando le braccia al petto.
Ben mi guarda deluso.
-Ma come ti è venuto in mente,quasi diciotto anni e dobbiamo ancora trattarti come una bambina di tre. Stammi a sentire quando ti parlo lo sto facendo per il tuo bene- sbuffo e alzo gli occhi al cielo.

-Avete finito? Bene,ora posso dirvi la verità oppure ancora pendete dalle labbra di Fil?- dico sotto gli occhi accusatori di Ben e di mia madre.

-Non vi ha detto tutta la verità-;
-Quindi in parte è vero-.
Sbuffo.
-Non vi ha detto tutta la verità,è vero ho accettato quel passaggio ma conoscevo il conducente non sono così sconsiderata-;
-E se voleva farti del male? Avrebbe potuto portarti in un posto pericoloso,chi ti avrebbe aiutato?-;
-Non potrebbe mai farmi del male-;
-Che ne sai?-;
-Lo so e basta,non avrebbe mai il coraggio-;
-Gli uomini sono strani Charlotte e lo so meglio di te-;

-Cazzo mamma,non avrebbe mai osato farmi del mare o portarmi in posti pericolosi- grido perdendo la pazienza.
-Modera il linguaggio,ti ricordo che sei dalla parte del torto!- mi rimprovera di nuovo,sto cercando in tutti i modi di salvare Fil ma non credo ci riuscirò ancora per molto.
-Visto che lo conosci dicci chi è-.

Panico,quello che temevo.
-Che vi interessa,tanto non lo sentite neanche quello che dico io-;
-Vedi,l'ha detto lui di non parlare? Charlotte dicci chi è- mi madre ha gli occhi quasi fuori dalle orbite.
-Non posso fargli questo-;
-Charlotte!- mi gridano in coro.

A quanto pare non sanno cosa voglia dire "non posso".

-Fil,cazzo,è Fil- dico quasi con le lacrime agli occhi correndo per le scale.
Perfetto,già non mi sopportava prima,figuriamoci ora che ho parlato. Perderà la band,Ben e la fiducia di tutti.
Mi rovinerà la vita,me lo sento.